Diario di una Blogger #6: Se organizzo le recensioni o scrivo di getto

Buongiorno lettori! Come vi avevo detto sabato scorso nella pagina Facebook del blog, purtroppo la settimana scorsa non sono riuscita a preparare il post per le domande dedicate a questa rubrica a causa dello studio, quindi per oggi ho deciso di selezionare una delle domande che mi avevate fatto nelle vecchie puntate e di rispondere ad essa!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

ORGANIZZI IN QUALCHE MODO LA STESURA DELLE TUE RECENSIONI O SCRIVI TUTTO DI GETTO?
(domanda posta da Pamela Macauda)

Questa domanda mi piace tantissimo perché mi permette di rivelarvi una parte non soltanto di me, ma anche del mio contatto con i libri e il blog.

Non mi è mai successo di 'organizzare' una recensione perché, quando finisco una lettura, per me è impensabile lasciar passare del tempo prima di scrivere il mio parere! Infatti, appena chiudo l'ultima pagina, mi do qualche secondo per riprendermi e poi mi metto subito al pc a scrivere il post della nuova recensione. Perché non lascio mai passare del tempo? Perché mi piace dire cosa il libro mi ha lasciato a primo impatto. Sono convinta che, nel momento in cui si chiude il libro, tutti i pensieri che si hanno in testa (e sopratutto la reazione alla conclusione) siano essi stessi la recensione del volume; tutto quello che faccio è dargli una forma grammaticalizzata ed organizzarli per formare un discorso sensato. Non tendo a far passare giorni perché ragionare troppo sulla lettura mi fa dimenticare delle impressioni, la forza di alcune emozioni, o me ne fa cambiare il parere (sì, a volte mi succede di cambiare il mio parere su un libro nel corso del tempo) confondendomi. Per questo motivo preferisco parlarne subito, dando voce a tutto ciò che la lettura mi ha trasmesso e mi ha fatto provare.

A volte, però, devo ammettere che non riesco a farlo facilmente perché ci sono dei libri che mi lasciano interdetta e io sono la prima a non capire cosa mi hanno lasciato e cosa no. In questi rari casi ho bisogno di fare l'opposto del solito, ovvero mi lascio una giornata per riflettere, perché altrimenti non sarei in grado di scrivere la recensione dato che non ho dei pensieri logici sul libro in questione e non riesco a raggruppare insieme più di due frasi.

Insomma, come avete capito per me l'atto del recensire è qualcosa di spontaneo. Forse è un bene, forse è un male, ma è questo che mi piace dello scrivere parerei sui libri che leggo: fare un mix e renderli allo stesso tempo sia estremamente personali inserendo tutte le emozioni possibili, che oggettivi.

Voi invece come fate?

Siete impulsivi come me o organizzate ogni parte della recensione passo dopo passo?