Recensione: 'Storie della buonanotte per bambine ribelli 2' di F.Cavallo ed E.Favilli

Buongiorno lettori! Oggi vi parlo del secondo volume di Storie per bambine ribelli. In realtà non ho molte cose in più da dire rispetto al primo volume (di qui trovate qui la recensione), però cercherò di farvi capire cosa questa raccolta ha significato per me!

Titolo: Storie della buonanotte per bambine ribelli 2

Serie: Storie della buonanotte per bambine ribelli #2

Autrici: Elena Favilli, Federica Cavallo

Pagine: 211

Prezzo: € 19,00 cartaceo

Editore: Mondadori

Traduzione: Loredana Baldinucci, Simona Brogli

Trama: C'erano una volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di più! Storie della buonanotte per bambine ribelli è diventato un movimento globale e un simbolo di libertà. Le autrici Francesca Cavallo ed Elena Favilli tornano con cento nuove storie per ispirare le bambine – e i bambini – a sognare senza confini: Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame ed è poi diventata un'inarrivabile icona di stile e una straordinaria filantropa; Bebe Vio, grintosissima campionessa di scherma malgrado una grave malattia; J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura. Poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici, vulcanologhe: cento nuove avventure, cento nuovi ritratti per ispirarci ancora e dirci che a ogni età, epoca e latitudine, vale sempre la pena di lottare per l'uguaglianza e di procedere a passo svelto verso un futuro più giusto. 

Come avevo già detto nei riguardi del primo volume di queste raccolte, la cosa più interessante è sicuramente il poter conoscere donne di cui non si aveva la minima idea. Per fortuna anche in questo secondo albo sono state inserite moltissime signore e ragazze che hanno fatto la storia, ma non hanno ricevuto l'attenzione che meritavano. E' proprio questo il fiore all'occhiello di Storie della buonanotte per bambine ribelli: permettere di scoprire vite e storie poco famose, ma che rimangono nel proprio cuore e non vengono più dimenticate. Le due autrici hanno creato dei veri e propri inni alla memoria.

Tra le pagine, però, ci sono anche storie di donne molto famose e sono felice di poter dire che anche questa volta ci sono diversi nomi italiano nell'elenco (sì, sono un po' patriottica e sono felice quando anche a delle italiane viene riconosciuta la loro importanza). Tra le donne inserite ce ne è solo una che non avrei citato: J.K.Rowling. Mi rendo conto, però, che quando la raccolta fu scritta, non erano ancora uscite allo scoperto tante delle informazioni che ora si conoscono sulle sue ideologie e la sua mentalità. 

Ogni storia è una breve biografia dove vengono narrati i tratti salienti della vita della donna presa in considerazione. Ogni testo è abbinato ad un'illustrazione che raffigura la donna in questione. Le illustrazioni sono molto belle, ce ne sono poche che non mi sono piaciute moltissimo. Non tanto perché fossero brutte di per sé, ma perché non amo particolarmente alcuni stili di disegno in cui sono state creati i vari ritratti.

Così come mi era capitato leggendo il primo volume, anche qui a volte mi sono domandata dove siano state trovate alcune delle citazioni riportate tra le pagine, in particolar modo quelle assegnate a donne vissute in epoche antichissime. E' una curiosità che mi porto dietro da un po': ci sono degli scritti, dei diari? Se qualcuno sapessse rispondermi, ne sarei felice!