Recensione: 'La collezionista di libri proibiti' di Cinzia Giorgio

Buongiorno lettori! Anche questa settimana ho deciso di iniziare con una recensione! Oggi vi parlo di un libro che mi era arrivato a sorpresa in anteprima, ma che, ovviamente, tra una lezione e l'altra non sono riuscita a leggere prima del 6 Ottobre (che era la data d'uscita).

Titolo: La collezionista di libri proibiti

Autore: Cinzia Giorgio

Pagine: 281

Prezzo: € 9,90

Editore: Newton Compton Editori

Trama: Per la vita di Olimpia sarà un incontro decisivo: Anselmo infatti intuisce subito l'intelligenza e la sensibilità della ragazza e le fa dono di un'edizione del Decameron del XVI secolo, censurata dall'Inquisizione. Olimpia, giovane e appassionata lettrice, da quel momento inizierà a collezionare libri antichi messi al bando dalla Chiesa e grazie agli insegnamenti di Anselmo e di suo nipote Davide diventerà ben presto capace di distinguere un'edizione originale da un falso. Con il passare del tempo l'amore di Olimpia per le parole nascoste in quelle pagine proibite continuerà a crescere, così come l'amore per il giovane Davide. Ma le scelte di Olimpia la porteranno lontano da Venezia. Parigi, estate 1999. Olimpia si è trasferita e ha aperto una casa d'aste, specializzata in libri antichi e manoscritti, divenuta ormai una delle più quotate ed eleganti della città. Un giorno, la donna riceve da Davide un pacchetto con delle lettere antiche, un tempo censurate e destinate alla distruzione, perché ritenute oscene e offensive, e un libro antico introvabile e dal valore inestimabile, messo al bando diversi secoli fa. Olimpia conosce bene il valore di quegli oggetti, e comincia così a indagare sulla loro provenienza. Come fa un modesto antiquario veneziano a esserne in possesso? E che legame c'è tra quelle lettere e la bottega da cui provengono?

Recensione:

Inizierei subito col dire che la storia è molto accattivante e mi è piaciuta l'idea di una ragazza così appassionata verso questi libri proibiti. E' stato interessante scoprire informazioni sui libri e gli autori messi all'Indice dalla Chiesa e trovo che questo particolare abbia reso la storia molto intrigante.
Sullo sfondo, si ha anche una storia d'amore che mi ha letteralmente stravolto, sconvolto e spezzato il cuore. La storia tra Olimpia e Davide ha qualcosa di platonico. E' un po' come l'amore perfetto, però irraggiungibile per mille motivi; e alla fine, accadrà qualcosa che non lascerà indifferente nessuno.
In questo libro ci sono molti personaggi interessanti ed è forse la prima volta che leggo una storia senza trovarmi ad odiare nemmeno uno dei protagonisti che compaiono nella trama, anche se secondariamente. Ho apprezzato moltissimo la dolce Olimpia, il premuroso Davide, i meravigliosi Anselmo e Peggie e tutti gli altri. Purtroppo, però, sin dai primi capitoli ci sono molte perdite e devo ammettere che questo mi ha davvero spezzato il cuore, lasciandomi con emozioni fortissime e con un'immensa tristezza.
Questo libro è stato un toccasana e mi ha fatto provare moltissime emozioni, ma una volta scoperto il colpo di scena che si trova dopo la metà del libro, ho notato che la storia ha perso un po' di quella passione che aveva prevalso in tutta la parte precedente. Diciamo che la parte finale è stata meno 'sofferta' e, in realtà, mi sarebbe piaciuto se la soluzione del mistero si fosse dimostrata un vero e proprio colpo di scena.
Sulla narrazione non ho nulla da dire: l'autrice ha uno stile che riesce ad intrigare il lettore ed ho letto la storia in pochissimo tempo, quindi non posso che consigliarvi questo libro!