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mercoledì 12 maggio 2021

Blogtour: 'Il vuoto di Yamauba' di Emanuela A. Imineo | Yokai oltre i libri: anime, manga e videogiochi

 

Buongiorno lettori! Come vi avevo anticipato lunedì, oggi è il mio turno di parlarvi di qualcosa di collegato alla mitologia Giapponese, protagonista del libro Il vuoto di Yamauba a cura di Emanuela A. Imineo. Nel mio post vi faccio fare un viaggio all'interno di dimensioni egualmente vicine e lontane dai libri. Parleremo, infatti, insieme di alcuni degli Yokai più famosi in Occidente e che sono arrivati a noi attraverso anime, manga e videogiochi. Di seguito ho deciso di mettere alcuni dei nomi più conosciuti e di raccontarvi un po' cosa si cela dietro la loro immagine!

COSA SONO GLI YOKAI?

Prima di mostrarvi qualche personaggio, credo sia il caso di dare una brevissima spiegazione generale su cosa effettivamente siano gli Yokai (yo=maleficio, kai=manifestazione inquietante), ovvero creature sovrannaturali della mitologia giapponese che possono essere apparizioni, spettri o demoni. Esistono sia Yokai portatori di sventura che portatori di fortuna.

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I cercoteri presenti in Naruto sono considerati Yokai di tipo animale, nati dalla divisione di un demone a dieci code. I cercoteri dispongono di chakra illimitato e le loro capacità variano a seconda della tipologia. Questi demoni vengono legati a dei portatori umani che ne sfruttano la forza e controllano i poteri. Gli yokai animali sono ritenuti in grado di mutare forma ed ingannare gli umani con i loro travestimenti. Tra i cercoteri più famosi c'è Kurama (meglio conosciuta come Volpe a Nove Code) che rappresenta lo Yokai kitsune (= volpe). Questo Yokai è illuminato da conoscenza estrema e si divide in due tipologie: le benevole Zenko e le malevole Yako.

Una delle trasformazioni più conosciute di Super Mario è sicuramente quella in Mario Tanuki (o Tanooki), una versione simile a Mario Procione, ma che ha dei poteri aggiuntivi. In questa veste, il simpatico idraulico è in grado di trasformarsi in pietra per sconfiggere i propri nemici schiacciandoli. Anche in questo caso riprendiamo la forma di uno yokai animale, il tanuki (= cane procione) che secondo una delle varie leggende giapponesi al riguardo è in grado ti trasformarsi per sfuggire ai predatori. La versione comica degli yokai animali è la più famosa nelle trasposizioni, dove si evita il vero aspetto mitologico, ovvero quello di animali particolarmente inquietanti, sinistri e malvagi.

Rimanendo nel campo di Super Mario, Twomp (il famoso masso con occhi arrabbiati e spesso anche spine) è ispirato allo yokai di tipo Nurikabe. Nella cultura giapponese i Nurikabe sono spiriti che si manifestano in forma di muro durante la notte e sbarrano la strada ai viaggiatori, dirottandone il cammino.

Celebi, della serie Pokémon, rappresenta un kodama, ovvero uno spirito della foresta. Inizialmente considerati divinità, questi spiriti sono poi stati declassificati a Yokai. Se avvistati, i kodama sono segno di buon auspicio perché indicano che nella foresta c'è vita. Allo stesso tempo, i kodama possiedono poteri sovrannaturali e per questo motivo abbattere un albero dove risiede la dimora di uno di questi spiriti è ritenuto presagio di sventura.

Nel famosissimo anime Lamù c'è un personaggio molto particolare, in grado di sopportare il freddo e controllarlo, creando tempeste di neve con il suo alito. Si tratta di Oyuki, la regina di Nettuno, ispirata alla Yuki-Onna (=donna delle nevi), che nella cultura giapponese è rappresentata come lo spirito di una donna morta di inumana bellezza, ma i cui occhi provocano terrore negli uomini.

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Ovviamente potrei citare moltissimi altri personaggi, più o meno famosi, ma direi che per oggi può bastare così, visto che il post è venuto già piuttosto lungo!


Conoscevate questi personaggi? 
Sapevate fossero yokai?
Aspetto i vostri commenti e ovviamente vi invito a continuare a seguire il tour!

1 commento:

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