Recensione: 'The Dark Hunt: I Predatori Oscuri' di Julia Sienna

Buongiorno lettori, finalmente ce l'ho fatta a concludere questo romanzo. Badate bene, che il problema di averci impiegato più di una settimana non è dato dal libro stesso (che infatti ho adorato), ma da tutta una serie di accadimenti e di emozioni che mi hanno lasciata privata della forza di leggere. In realtà non c'è nemmeno un motivo preciso. Forse il tempo, non so.

Non dico di essere uscita totalmente da quell'umore nebbioso di cui vi parlavo ieri ma, grazie a una figura speciale, ho ritrovato almeno la voglia di leggere.
Tra l'altro, prima di lasciarvi la recensione, vorrei anche ricordarvi il tag che ho fatto ieri. Ho notato con dispiacere che, al contrario di quelli passati, questo non ha attirato praticamente nessuno!

Titolo: I Predatori Oscuri

Serie: The Dark Hunt #1

Autore: Julia Sienna

Pagine: 605

Prezzo: € 22,50

Editore: Gainsworth Publishing

Trama: In un mondo futuro, ritornato agli albori della civiltà dopo l'autodistruzione della razza umana, la Magia vive nascosta all'occhio di chi non sa scorgerla, contribuendo in segreto a mutare le sorti delle Nuove Terre. Quando Oron lascia la locanda del Dragorosso per una battuta di caccia insieme al cugino, è convinto di essersi finalmente guadagnato un'occasione per rilassarsi e dimenticare tutti gli strani avvenimenti che, da un paio di giorni, avevano reso così particolare la sua tranquilla vita nella regione di Ford. L'arrivo di un misterioso cavaliere al villaggio e il diffondersi di voci sull'avvistamento di spaventose creature nelle foreste avevano trasformato le sue notti serene in incubi, ma Oron è deciso a lasciarsi tutto alle spalle, almeno per quel caldo pomeriggio di inizio autunno. Mai avrebbe pensato che, da quel giorno, la sua vita sarebbe cambiata per sempre e che da cacciatore si sarebbe trasformato in preda, diventando protagonista di un gioco sanguinario che continua da più di cinquecento anni.

Recensione:

Il libro di cui vi parlo oggi è un romanzo che mi piace definire piuttosto speciale. Non tanto per il modo di porsi o per la storia, ma per il tipo di contenuto in sé. E' davvero difficile di questi tempi trovare un fantasy che assomigli agli epici di una volta. Leggendolo, ho sentito riaffiorare nell'aria un po' della sensazione che mi dava leggere 'Il Signore degli Anelli', con tutti i viaggi, le creature, le popolazioni e le circostanze che i vari personaggi incontrano.

La narrazione è leggera, veloce e spedita. Inizialmente ho impiegato un po' ad abituarmi a questa scorrevolezza che, a parere mio, non è così facile da trovare; poi me la sono goduta appieno, lasciandomi trasportare pagina dopo pagina dalla fantasia dell'autrice.

I personaggi sono tutti ben caratterizzati, anche se in alcuni momenti lo sdolcinato rapporto tra i due cugini On ed Irie mi ha fatto storcere un po' le labbra. In ogni caso, ho adorato il fatto che il protagonista non dovesse affrontare tutto da solo e mi sono affezionata ai due ragazzi in egual misura.

Apprezzo sopratutto che tutti i protagonisti - sia principali che secondari - abbiano un ruolo fondamentale all'interno della storia. A volte mi capita di leggere libri in cui alcuni personaggi secondari sono inutili al 100% che, per fortuna, non è il caso di questo romanzo.

Anche la storia è originale e avvincente, piena di colpi di scena che pian piano prendono sempre più spazio e permettono al lettore di rimanere incollato alle pagine incuriosendolo tantissimo.

'I Predatori Oscuri' è uno di quei rari volumi in cui, durante la lettura, mi incavolavo seriamente con tutti se non seguivano i miei consigli (cosa accaduta troppe volte).

Insomma, questo romanzo mi ha presa molto e mi sembra un ottimo incipit per una saga avvincente.