Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!

mercoledì 30 settembre 2015

WWW.. Wenesday! #28

Buongiorno lettori! Ultimamente sto passando le mie giornate avvolta dalla più totale noia. Non sopporto questa situazione di stallo che si è andata a creare dopo il test e che non si sbloccherà finché non avrò una risposta sicura sul risultato. Oltre questo, mi è preso un folle blocco del lettore che, pensate, mi sta facendo trascinare 'La gemella silenziosa' praticamente già da una settimana. Spero di finirlo presto e, sopratutto, di ritrovare la voglia di leggere!
Come avrete notato, ultimamente mi sono data al thriller. Non so di preciso perché, dato che è un genere che tocco davvero raramente, ma, data questa improvvisa voglia ho deciso di approfittarne per eliminare dagli arretrati alcuni dei libri che possiedo e fanno parte di questo genere. Credo che poi non vorrò vederne altri per almeno un secolo ahahah


Ho recentemente finito di leggere:
'Scritto nel sangue' di Andrea Alfonso;
'Bet' di Fabio Tacchi.
(clicca sui titoli per leggere le recensioni)

Sto leggendo:
'La gemella silenziosa' di S.K. Tremayne.

Leggerò:
'9 giorni' di Gilly MacMillan.

Quali sono i vostri titoli?

martedì 29 settembre 2015

TAG: Gif Book Tag

Buongiorno lettori! Come state? Io tutto apposto, a parte la solita ansia che è ormai parte di me e un improvviso blocco del lettore. 
Oggi vi propongo un nuovo tag che, pensate, è il sessantasettesimo che pubblico nel blog (sì, ieri pomeriggio mi sono messa a contarli come scusa per non leggere controvoglia). Questo è stato creato da Giusy e lo ho scovato grazie a Jessica che è stata così gentile da taggarmi. In realtà avrei un sacco di tag da fare in cui sono stata taggata da secoli, ma questo qui è stato pubblicato per un'occasione speciale (il primo anno del suo blog), quindi ho deciso di farlo subito!


Ammettilo. Ti è capitato almeno una volta di ballare in quel modo ridicolo per qualche scena in un libro. Di che libro si tratta?
Difficile! Sicuramente ho sclerato per qualche scena, ma al momento non mi viene in mente niente in particolare. Solitamente ballo più quando finisco libri che mi hanno stufata, che per scene precise ahahah

Durante la lettura di un libro ti è per caso entrata nell'occhio una zampa di elefante procurandoti un fiume di lacrime inarrestabile?
Ahahahah, sì, lo ammetto. Si tratta sempre di 'Io e Dewey'. Me ne stavo bella tranquilla sul divano quando, raggiunta la parte finale del libro, ho iniziato a piangere in maniera inarrestabile. Giuro, sembrava mi fosse successo chissà cosa, invece mi ero solo commossa!
Dopo quella volta non ho più trovato un libro che mi facesse questo effetto.


Hai appena terminato un libro/serie che avresti voluto non finisse mai.
Come sapete adoro fare le maratone di libri, quindi quando ne concludo uno non mi dispero troppo. Però questa cosa di dispiacermi succede anche a me e non posso fermarla.
Ad esempio, quando ho concluso 'La Prescelta e l'Erede' della Carey, mi sono disperata, perché sapevo che prima di poter leggere l'ultimo libro della serie avrei dovuto attendere parecchio.


Sei una libreria e per caso incontri quel personaggio che, se gli cadesse addosso una libreria, saresti dispiaciuta per i poveri libri che hanno dovuto subire il trauma. Chi è questo simpaticone?
Oh mamma, sicuramente Dubhe de 'Le guerre del Mondo Emerso'. Avrei tanto desiderato che morisse.

Un bel respiro e.. Proviamo a finire quel maledetto libro! Quale libro hai avuto fatica a finire o hai abbandonato direttamente a metà?
Come sapete, recentemente ho abbandonato 'Le cronache di Narnia' che ho trovato una noia davvero mortale ed infinita. Non so se e quando le riprenderò.

Sta per uscire un libro che tanto aspettavi in libreria... Qual é?
In realtà non ho libri che attendo follemente (a parte quello di una serie interrotta), perché mi faccio spesso guidare dall'istinto e dal caso. (Eh sì, lo so cosa state pensando: ho molti aspetti da lettrice che non combaciano con la norma). Però sono stata davvero contenta quando ho saputo che avrebbero pubblicato 'World After', mentre ora attendo con piacere il seguito di 'Albion'  di Bianca Marconero.


Quale personaggio vi ha fatto pensare le dolci paroline che dice il tenero gattone?
Wah, mi viene subito in mente la protagonista de 'Le streghe di Astor High'. Devo ancora capire perché cavolo insegnava incantesimi per cambiarsi d'abito a ragazzini che stavano per andare in guerra! Mamma mia, la demenza!
Il libro che hai letto non è finito come speravi e tu sei incavolata nera.
Ahahahaha, sì, quella è precisamente la mia espressione! Meglio starmi lontana quando mi succede una cosa simile!
Ad esempio quando ho letto il finale de 'Il Profumo' di Suskind (che oltre a non essere come immaginavo, è anche orribile) ho rischiato di diventare scema dall'indignazione!


Ovviamente io taggo chiunque abbia voglia di fare questo giochino!
Attendo i vostri link per curiosare!
ps.: non trovate anche voi le gif 3 e 6 estremamente divertenti?

lunedì 28 settembre 2015

Recensione: 'Bet' di Fabio Tacchi

Buongiorno miei cari lettori! Come avrete notato, ultimamente mi sono dedicata a molti libri thriller, un genere che tocco poco spesso, ma che recentemente mi sta sorprendendo.
Presa dall'improvvisa ispirazione (ed anche dato che mia madre non la smetteva più di dirmi 'leggilo, leggilo, leggilo che è davvero bello!') ho finalmente deciso di leggere questo breve romanzo che mi aspettava da qualche mese e che avevo presentato per voi con un post speciale al quale vi rimando se avete ancora dei dubbi e volete qualche chiarimento.
Qui di seguito, intanto, potete leggere la mia recensione che, non so ancora bene per quale motivo, ho dovuto cancellare e riscrivere un sacco di volte, perché non riuscivo a far trasparire le mie idee al riguardo. Spero, infine, di esserci riuscita.

Titolo: Bet
Autore: Fabio Tacchi
Pagine: 136
Prezzo: € 9,90
Editore: Dunwich Edizioni

Trama"E dire che era soltanto una scommessa. Niente di più. Quando la proposi ai miei amici del forum mi sembrava la cosa più semplice del mondo. Io, Bet, eccentrica impiegata londinese dall'animo cinico e introverso, avrei dovuto uccidere qualcuno. Se ci fossi riuscita avrei ricevuto mille sterline da ognuno di loro, in caso contrario avrei dovuto tirare fuori i soldi e abbandonare il sito per sempre. Ovviamente non era mia intenzione assassinare nessuno, non in quel momento. La mia idea era quella di creare un'identità fasulla - un nome, una foto, un documento, qualche traccia qua e là - e poi farla sparire. Sentivo già il sapore della vittoria, poi tutto si è incasinato. Adam, frutto della mia innata abilità con la fotomanipolazione e della mia infinita pazienza con le trafile burocratiche, ha iniziato a esistere davvero."

Recensione:

La prima cosa che si capisce leggendo il romanzo è che non ci si trova davanti al classico personaggio in cerca di qualcosa o fuori di sé. Bet appare subito come una protagonista particolare e allo stesso tempo sia ironica che cinica. Il suo comportamento risulta immediatamente quasi maniacale, come se dedicarsi a passatempi particolarmente 'inquietanti' fosse l'ordine del giorno.
La cosa che più colpisce è il fatto che il libro ruoti interamente attorno a lei, senza lasciar spazio ad altre persone, se non pochi paragrafi dedicati alle reazioni degli amici della ragazza, ovvero persone scarsamente sociali conosciute in un forum dedicato agli omicidi ed altre congetture piuttosto fuori dal normale.
La narrazione è molto scorrevole e semplice. Ho apprezzato l'intromissione dei pensieri della ragazza tra una frase e l'altra, come a voler sottolineare che il libro è dedicato a lei e lei soltanto è degna di farne parte.
La trama è interessante, caratterizzata da pochi colpi di scena, ma allo stesso tempo ricca di particolari e piena di immagini donateci dalla mente precisa di Bet. Un colpo di scena importante (e, in effetti, l'unico del libro) e fondamentale che cancella l'assenza di suoi simili, avviene quando l'immagine di Adam diventa reale e trasforma il romanzo in una sorta di tira e molla tra realtà e immaginazione, che mette in confusione il lettore, incuriosendolo e riempiendolo di interrogativi. Questi ultimi si colmano in un modo davvero inaspettato non appena si raggiunge il finale che, con la sua imprevedibilità, è riuscito a mozzarmi il fiato e lasciarmi senza parole. Come voi sapete, i finali originali sono la mia passione.
'Bet' è un thriller che consiglio, perché è qualcosa di diverso dalle solite letture e, sopratutto, è leggero e coinvolgente; adatto per soddisfare il bisogno di una lettura breve, senza però abbandonare il gusto della suspense.

sabato 26 settembre 2015

Into the shelves #19 (Storie, fiabe e favole)

Buongiorno e buon sabato lettori! Un altro fine settimana si è avvicinato e un altro mese se ne sta per andare! Questo vuol dire che anche il momento della conoscenza dei risultati dell'università sono sempre più vicini. CHE ANSIA.
Intanto, questa mattina vi propongo un post programmato perché mentre voi leggete io sono al battesimo del figlio di amici di famiglia. Non potevamo mancare, visto che i miei genitori fanno da madrina e padrino.
Mentre leggete il post, vi chiedo nuovamente se avete qualche idea per questa rubrica, perché sono di nuovo a corto di inventive eheh (sono una frana, lo so) C'è qualche particolare che vorreste conoscere della mia libreria? Fatemi sapere!!


E' una rubrica bisettimanale in cui andrò a presentare, volta per volta, ogni particolare della mia libreria.
Qui potete trovare tutti gli appuntamenti postati.



Into the shelves #19
Storie, fiabe, favole




Oggi vi parlo di un argomento davvero tenero a parere mio, perché sono certa che sotto sotto tutti noi abbiamo almeno una favolina nascosta sotto gli altri libroni e dalla quale andiamo quando abbiamo bisogno di rilassarci.
Ebbene, nella mia libreria si trovano una gran quantità di storielle, favole e fiabe di ogni genere. Vi sono quelle più classiche editate in stile Disney (che non trovate nelle foto perché sono nella libreria al piano di sotto), quelle per bambini e quelle in versione originale, per i più grandicelli.
Tra quelle che vi ho mostrato nella foto trovate tutte le fiabe e favole dei fratelli Grimm, un volumone al quale tengo particolarmente e dal quale leggo una storia ogni tanto per tenermi compagnia in momenti in cui sono un po' giù o non ho voglia di leggere qualcosa di impegnativo. 
Dopodiché ho deciso di mostrarvi altri quattro libri che a parere mio fanno parte del genere e sono interessanti. Tra questi troviamo la fiaba 'Splendore degli abissi' che avevo recensito nel blog ed è un'ottima lettura per i più piccini o per chi, come me, non abbandona mai il gusto di sentirsi un po' bambino, 'Peter Pan' nell'edizione originale (ovvero quella non ri-editata da Disney e vari) che devo ancora leggere e mi prometto sempre di farlo, un libro di Maxence Firmine (devo ancora procurarmi i primi due della serie, ma tutti ne parlano così bene che li prenderò presto) e 'Hocus Pocus'.
Su quest'ultimo voglio soffermarmi un secondino perché è davvero un libro stupendo a vedersi. Non lo ho ancora letto, ma ho intenzione di farlo presto. E' una storia di maghi per ragazzini che è stata editata in una maniera stupenda dalla DeA e che mia mamma aveva comprato tempo fa. Tra l'altro, al suo interno c'è un'introduzione scritta da Daniel Radcliffe.


Anche voi possedete qualche fiaba? 
Se sì, avete le classiche o anche qualcuna poco conosciuta?

giovedì 24 settembre 2015

Recensione: 'Scritto nel sangue' di Andrea Alfonso

Buongiorno lettori! Prima di passare alla recensione del giorno, voglio condividere con voi una piccola soddisfazione! L'altro giorno mi sono messa di punta ed ho preparato in casa dei deliziosi cornetti sfogliati. Ci è voluta praticamente tutta la giornata, ma il risultato è stato soddisfacente e sono stata davvero sorpresa di esserci riuscita
Ora.. Visto che probabilmente di croissant non ve ne frega niente, passo a parlarvi dell'ultimo libro che ho recentemente concluso e, lasciatemelo dire, di cui penso una cosa un pochino poco professionale: è una figata pazzesca!, ma sh, non ditelo a nessuno. 
Onestamente sono sorpresa che un volume così ben fatto non sia già stato strappato all'autore da qualche casa editrice. Sinceramente lo vedrei moltissimo tra quei thriller mezzi fantasy che pubblica la Newton Compton!

Titolo: Scritto nel sangue
Autore: Andrea Alfonso
Pagine: 296
Prezzo: € 9,99
Editore: Autopubblicato

TramaRegni di Alek: Gholan, la città con la luna nello stemma, è insanguinata da una serie di efferati delitti, compiuti da un misterioso individuo soprannominato “Il Massacratore”. 
Qui opera Dog che, servendosi dei suoi poteri ematici, compie numerosi furti su commissione con abilità e professionalità tipica di chi è avvezzo al mestiere. 
Il Capitano-Commissario Vorat, su disposizione reale, giunge in città per fermare questa scia di sangue oramai fuori controllo; la sua missione è una sola: catturare l’assassino, costi quel che costi. 
Durante uno dei suoi ultimi lavori, la strada del ladro s’incrocia con una delle vittime del Massacratore: per lui ora si tratterà di scappare da Vorat, dimostrare la sua estraneità agli omicidi e, contemporaneamente, scoprire chi e perché ha tentato di incastrarlo. 
In un mondo dove i continenti ruotano attorno a un gigante-sco gorgo marino, il Maelstrom, si consumano le vicende di due personaggi, destinati a incrociare le proprie strade, per fronteggiare un turbine di sangue e morte. 
Chi è davvero il Massacratore? Cosa c’è dietro quella sua così inumana maschera?


Recensione:

Un vizio che ho sempre avuto riguardante la lettura è quello di spingere me stessa a leggere più libri possibile e, quindi, aver imparato a leggere velocemente senza perdere la concentrazione. E' proprio per questo che, quando mi sono accorta di voler gustare appieno questa storia leggendola in più tempo del solito, mi sono sorpresa molto di me stessa.
Il volume in questione narra una storia a metà tra il thriller e il fantastico, le cui vicende macabre e, allo stesso tempo, affascinanti mi hanno totalmente rapita.
La narrazione è semplice e a parte qualche piccolo errore di battitura riscontrabile in quasi ogni autopubblicato, procede veloce e spedita dall'inizio alla fine.
La trama ruota attorno a dei protagonisti da un lato misteriosi e dall'altro ricchi di particolari che catturano la fantasia e l'immaginazione del lettore. In più, ho apprezzato molto l'inserimento di questo particolarissimo potere di cui non avevo mai sentito parlare: l'ematia.
Scoprire nuovi modi di narrare fantasy mi ha davvero sorpresa (e io che credevo che nulla mi avrebbe più fatto provare questa sensazione!) e mi ha piacevolmente colpita.
Il libro in sé è ricco di colpi di scena, anche se devo dire che già a pochi capitoli dall'inizio avevo capito chi fosse il mandante di Mezzanotte. Questo mi ha fatto godere un po' di meno la sua rivelazione ma, per fortuna, c'è stata la svolta del Massacratore a contenere quella piccola delusione.
La lettura, insomma, scorre molto bene ed è davvero interessante. L'unica pecca che temo di aver trovato è stato il perdersi d'importanza di alcune comparse (ad esempio la donna che ha cresciuto Dog) che sono state lasciate un poco all'immaginazione e la presenza di pochissimi flashback che, strano ma vero, stavo apprezzando tantissimo e speravo tornassero da un momento all'altro.
Un romanzo al quale sono stata indecisa fino alla fine sulla votazione da dare, ma alla fine non ho resistito ed ho dato un cinque pieno, perché mi ha davvero sorpresa e mi ha tenuta con la curiosità sul collo ogni istante della giornata. 


mercoledì 23 settembre 2015

WWW.. Wednesday! #27 (e petizione)

Buongiorno lettori! Prima di passare al tema principale di questa giornata, vorrei chiedervi un semplice, piccolo aiuto. Come saprete sicuramente, in questi ultimi tempi le case editrici sembrerebbero ascoltare alcune delle petizioni aperte per far portare in Italia i seguiti delle saghe interrotte. A questo proposito ho deciso anche io di intervenire, creando una petizione a favore dell'ultimo volume della trilogia Skinjacker di Neal Shusterman pubblicata dalla Piemme Freeway. 
Sono sicura che molti di voi non la conoscono, ma vi chiedo comunque di aiutare me e tutti i suoi affezionati lettori firmando questa petizione. Per farlo non ci vuole nulla, se non tre secondi del proprio tempo. Grazie a tutti quelli che ci aiuteranno a portare avanti questa iniziativa!
Detto questo, passiamo al nuovo appuntamento del www (anche se, sappiatelo, con la petizione vi romperò parecchio le scatole ahahah).


Ho recentemente finito di leggere:
'Io sono nessuno' di Jenny Valentine.
(clicca sui titoli per leggere le recensioni)

Sto leggendo:
'Scritto nel sangue' di Antonio Alfonso.

Leggerò:
'Bet' di Fabio Tacchi.

Quali sono i vostri titoli?

martedì 22 settembre 2015

Segnalazioni dalle case editrici

Buongiorno lettori!! Oggi ho deciso di postare per voi qualche nuova segnalazione fattami da alcune case editrici. Inoltre, sto riflettendo se fare la stessa cosa con gli autori emergenti, perché le richieste di segnalazione sono sempre tantissime e non riesco a star dietro a questo grande numero di email creando un post per ogni singolo volume. Secondo voi cosa dovrei fare? 
Intanto che attendo il vostro consiglio, vi lascio qualche titolo interessante!

Titolo: Tutto su Sally
Autore: Atno Geiger
Pagine: 315
Prezzo: € 19,00
Editore: Bompiani

Trama: Una coppia della media borghesia viennese. Lui, Alfred, è un uomo che si sta perdendo sul sentiero che conduce alla vecchiaia, ma che sa conservare il suo amore incondizionato e poetico per la moglie Sally. È lei la figura emblematica di questa coppia: ironica, distaccata, anticonformista, non vuol rinunciare all’idea di una giovinezza che non c’è più ma che continua a lanciare stimoli.
Quando, durante una vacanza estiva in Inghilterra, i ladri irrompono nella casa viennese della coppia, mettendo tutto a soqquadro e violando anche i preziosi diari su cui Alfred tiene nota del suo ménage famigliare, le cose cambiano all’improvviso.
Rancori sopiti, segrete delusioni, rivendicazioni, ma anche desideri inconfessati emergono ed esondano dai fragili confini della convivenza. È tempo di scegliere cosa fare della propria vita. Una scelta che coinvolge entrambi i coniugi. Una scelta fra dovere e inclinazione, fra realtà e sogno. Fra consapevolezza e illusione. Arno Geiger mira, e centra il bersaglio
con la consueta spiazzante lucidità, al cuore del tema a lui più caro: perché le coppie scelgono di rimanere insieme? Cosa significa veramente amare nel tempo? E, in Sally, disegna uno smagliante e sfumato ritratto di donna.
Titolo: L'altra Praga
Autore: Michal Ajvaz
Pagine: 160
Prezzo: € 14,00
Editore: Edizioni Atmosphere

Trama: In una Praga invernale coperta di neve, un uomo ancora giovane si trova all'interno della libreria antiquaria di via Karlova, uno dei tanti luoghi citati nel libro che oggi non esistono più. Si imbatte in uno strano volume dalla copertina viola scritto in misteriosi caratteri che non sembrano appartenere a nessuna lingua conosciuta. Nonostante il libro abbia un aspetto inquietante e dalle strane lettere spiri un che di minaccioso, il protagonista non resiste alla curiosità e lo compra. Un ricercatore gli rivela che il volume poteva metterlo in contatto con altri mondi, con realtà parallele non percepite nella vita normale. Il protagonista ha sete di svelare il mistero; comincia a cercare tracce e indizi che lo porteranno in un viaggio avventuroso e affascinante in una Praga parallela complementare a quella reale, tra statue del Ponte Carlo che ospitano piccoli alci a uno strano tram verde che conduce nella città parallela fino alla sanguinaria festa dei pesci sulla piazza della Città Vecchia. Conosce una ragazza, Klára, che lo aiuterà a penetrare i segreti dell’altra città. Il romanzo si dipana in mille rivoli e suscita nel lettore le emozioni e le suggestioni più varie, riportandolo alle atmosfere di Borges e Kafka, di Kubin e Meyrink.
Titolo: Cerimonia di morte
Autore: J.D. Robb
Pagine: 352
Prezzo: € 4,99
Editore: Fanucci Editore

Trama: Il tenente Eve Dallas sta conducendo un’indagine top secret sulla morte di un collega, un lavoro che la sta costringendo a camminare su un terreno scosceso, in perenne conflitto tra etica professionale e lealtà personale. Ma il baratro si spalanca sotto i suoi piedi quando rinviene, fuori casa, il cadavere di un uomo. È stato legato a una struttura in legno a forma di pentacolo capovolto, braccia e gambe divaricate; qualcuno ha estratto il cuore e squarciato la gola, e infine gli ha piantato un pugnale nell’inguine. La scena parla chiaro, e indica la direzione verso cui guardare.
Eve si ritroverà a investigare negli ambienti dei riti satanici e della Wicca, tra magia nera e magia bianca, combattendo contro il suo scetticismo e mettendo in discussione il confine che separa ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. L’unica cosa che le permetterà di non crollare, nell’indagine più complessa della sua carriera, è la presenza di Roarke, suo marito, che con la sua mente aperta e il suo spirito protettivo non la abbandonerà quando dovrà confrontarsi con la forma più seducente del Male...
Titolo: Ragazzi di bambù
Autore: Mitali Perkins
Pagine: -
Prezzo: -
Editore: Edizioni Atmosphere

Trama: Narrato e ambientato sullo sfondo politico e militare della moderna Birmania, questo romanzo di formazione narra la storia di due adolescenti che si trovano ai lati opposti del conflitto. Chiko, birmano, non è un combattente per natura, è un ragazzo birmano che ama leggere il cui padre, un medico, è in carcere per essersi opposto al governo. Dall’altra parte Tu Reh, che appartiene alla tribu Karenni, una delle tante minoranze etniche birmane, dopo aver visto i soldati distruggere campi e case di bambù decide di combattere per la libertà della sua gente. Quando le storie dei due ragazzi si incrociano la timidezza diventa coraggio e la rabbia diventa compassione. 
Titolo: Il mio destino sei tu
Autore: Megan Maxwell
Pagine: 456
Prezzo: € 16,40
Editore: Tre60

Trama: Ruth ha solo venticinque anni, ma la vita le ha già chiesto molto. E lei ha dato tutto di sé, prima alla sua famiglia e poi all’uomo che amava, rimanendo soltanto con l’orgoglio della propria indipendenza.
Tony è una popstar e alla vita non ha mai dovuto chiedere nulla. Pieno di talento, non c’è festa in cui non si balli al ritmo della sua musica, non c’è VIP che non lo voglia come amico, non c’è ragazza che resista al suo fascino.Ruth e Tony s’incontrano a un party. Lei è una semplice cameriera, ma lui la nota subito e vuole sedurla, a qualunque costo. E Ruth non può far altro che scappare: da una storia magari bellissima, 
ma destinata a finire presto; da un uomo bello come un dio, ma certamente superficiale; dall’ennesima illusione e da una sicura delusione.Ruth e Tony non potrebbero essere più diversi. Eppure il destino continua a farli incontrare, come se si divertisse a giocare con loro… E così, tra segreti, rivelazioni e incertezze, quel gioco diventa ben presto una sfida con una posta altissima: chi dei due sarà capace di rischiare tutto, ancora una volta, nella speranza che la luce dell’amore stavolta non si spenga?
Titolo: La leggenda dei Drenai
Serie: Ciclo dei Drenai #1
Autore: David Gemmell
Pagine: 384
Prezzo: € 16,00
Editore: Fanucci Editore

Trama: Le fertili e inviolate terre dei Drenai sono minacciate da un’orda sconfinata di Nadir, i guerrieri nomadi del Nord guidati dall’ambizioso Ulric, signore della guerra della tribù delle Teste di Lupo.
I tentativi di negoziare la pace da parte di Abalayn, signore dei Drenai, hanno fallito e ora tra l’esercito degli invasori e le ricchezze dell’impero resta solo un ultimo baluardo: le sei muraglie inespugnabili della fortezza di Dros Delnoch. A difenderla le guarnigioni agguerrite ma stanche guidate dal nipote di Abalayn, il gan Orrin, la cui inettitudine rischia però di compromettere la resistenza all’assedio. Il conte Delnar, saggio custode dell’impero prossimo alla morte, sa che solo con l’aiuto dei monaci guerrieri dell’ordine dei Trenta e di Druss, il leggendario eroe della battaglia del Passo di Skeln, i Drenai possono sperare di respingere il nemico invasore. In questo scontro epico e sanguinoso, la disperata lotta di un popolo pronto a tutto per difendere la propria libertà, solo l’eroismo e il coraggio potranno prevalere sulle forze del male.

Siete interessati a questi titoli?

lunedì 21 settembre 2015

Recensione: 'Io sono nessuno' di Jenny Valentine

Buongiorno lettori! Oggi inizia una nuova settimana e, anche se con qualche giorno di ritardo rispetto a quando l'ho finito, è arrivato il momento di condividere con voi la mia opinione riguardo un libro di recentissima uscita. Qui di seguito trovate tutto ciò che penso di 'Io sono nessuno' e, prima di cominciare, vorrei dirvi che in maniera molto buffa questo libro mi ha ricordato lo stile de 'Il re degli incasinati', anche se la storia è totalmente differente.

Titolo: Io sono nessuno
Autore: Jenny Valentine
Pagine: 238
Prezzo: € 17,00
Editore: Piemme

TramaPer tutta la vita, Chap non ha fatto altro che scappare. Un giorno, nella casa-famiglia in cui abita temporaneamente, viene scambiato per Cassiel Roadnight, un ragazzo scomparso due anni prima. La somiglianza è davvero stupefacente e la famiglia, che ancora lo cerca disperatamente, sembra perfetta. È così che Chap decide di rubare l'identità di Cassiel e fingersi lui con la sua famiglia e i suoi amici. Diventare qualcun altro però è meno semplice di quanto Chap possa immaginare, soprattutto quando inizia a scoprire che la vita di Cassiel era tutt'altro che perfetta e che anche la sua famiglia nasconde molti segreti...


Recensione:

Ho provato un'attrazione stranissima appena ho visto questo libro, al punto che ho atteso il suo arrivo nella mia libreria per poi leggerlo subito.
La storia inizialmente dà l'idea di essere qualcosa di già vissuto: chi non ha mai visto un film o letto un libro nel quale qualcuno decide di rubare l'identità di un sosia, o qualcosa di simile?
Quest'atmosfera di conosciuto-sconosciuto mi ha tenuta in bilico per tutto il tempo della lettura e mi è piaciuta la sensazione, perché mi sembrava di vivere la vicenda appieno, cercando ogni differenza e bevendo ogni riga narrata alla ricerca di indizi.
Lo stile dell'autrice è molto scorrevole, veloce e semplice ed aiuta la lettura in una maniera fantastica. Non per questo, però, la storia perde il suo significato più profondo ed intenso. Durante tutto il corso del libro, infatti, sono stata letteralmente catapultata all'interno della mente di Chap: nei suoi ricordi, nel suo presente, nella sua psiche spaventata, assetata di affetto e, perché no, anche un po' fuori di senno.
L'intreccio tra la sofferenza e il trauma del protagonista e quello ancora più folle in cui va ad infilarsi ritrovandosi nella famiglia di Cassiel semi volontariamente mi è piaciuto e mi ha tenuta attaccata alle pagine dall'inizio alla fine. Infatti, ho letto il libro quasi tutto consecutivamente e in pochissimo tempo.
L'autrice è riuscita a trasformare quella sensazione di scena già vista e di familiarità in un mix di emozioni diverse, tra cui quella di pensare di sapere cosa accadrà nella scena seguente e, puntualmente, di rimanere delusi perché ciò che realmente accade è più interessante di ciò che ci aspettavamo.

domenica 20 settembre 2015

Audiotag in collaborazione con Jessica di Loving Books

Buonasera miei adorati lettori! Oggi pubblico ad un orario per me un po' insolito, per presentarvi un'iniziativa molto carina. L'altro ieri la mia amica Jessica del blog Loving Books ha avuto una meravigliosa idea, quella di fare un audiotag insieme. 
Praticamente, qui di seguito trovate un file audio tutto da ascoltare, nel quale io e lei condividiamo con voi alcune curiosità.
Purtroppo, a causa della distanza, la registrazione è dovuta avvenire via telefono-pc e siccome era Jessica ad avere il registratore, la mia voce si sente immancabilmente piano. Per questo motivo, vi consigliamo di tenere l'audio a volume massimo in modo che possiate sentire anche quello che dico io. O almeno si spera.
Detto questo, bhe.. Vi auguriamo buon ascolto!

Le domande a cui abbiamo risposto sono:
1- Preferisci un romanzo autoconclusivo o una serie?
2-  Young Adult o New Adult?
3- Sei favorevole al triangolo amoroso?
4- Compri in libreria o online?
5- Ti piacciono i finali aperti?
6- Leggi da solo o in compagnia?
7- Leggi più libri contemporaneamente?
8- Cartaceo o digitale?
9- Cosa ne pensi dei romanzi M/M?
10- Preferisci romance o thriller/distopico ecc?



Fateci sapere cosa ne pensate! 
A presto!

sabato 19 settembre 2015

Segnalazione: 'Araba Fenice' di Michele Sbriscia

Buongiorno lettori, ieri e l'altro ieri ho passato due giornatine stra-piene di impegni: fare la spesa, cucinare, pulire la macchina, cercare la memory card della mia ps2 misteriosamente scomparsa (e non ancora riapparsa) e, ovviamente, leggere (anche se non tantissimo come avrei voluto). Tra una cosa e l'altra, però, ho trovato il tempo di aprire la mia casella di posta elettronica e preparare il materiale per una nuova segnalazione italiana fattami da un autore. Proprio qui di seguito ve ne parlo! Tra l'altro, trovo questa copertina davvero bellissima, voi no?

Titolo: Araba Fenice
Autore: Michele Sbriscia
Pagine: -
Prezzo: € 1,99
Editore: Lettere Animate

TramaAndrea è un giovane neo imprenditore, appassionato di viaggi. Ama la lettura e passa intere giornate in biblioteca. È perdutamente innamorato di Kari, ragazza tunisina da poco giunta in città.Entra in possesso casualmente di un documento cartaceo, scritto probabilmente dal famoso alchimista Cagliostro.Ma sulle tracce dell'antico reperto ci sono loschi e pericolosi individui pronti a tutto!Tra improvvisi balzi spazio-temporali e fughe repentine, Andrea dovrà vedersela anche con un terrificante killer giunto dall'Africa. Riuscirà a proteggere la sua amata Kari e a risolvere l'arcano mistero celato nell'indecifrabile foglietto scritto col sangue?

Siti utili:
Gruppo

Che ne pensate? Siete incuriositi da questo romanzo?

venerdì 18 settembre 2015

Recensione: 'Hania. Il Regno delle tigri bianche' di Silvana De Mari

Buongiorno lettori, oggi torno da voi per parlarvi del prequel di una nuova trilogia il quale primo volume è in uscita per Giunti a fine mese. 
La mia storia con questo volumetto è molto divertente. Domenica mia sorella mi ha accompagnata in libreria (forse complice la voglia di non vedermi così 'depressa') e la realtà è che io, questo libro, non lo volevo, ma mi rimanevano due euro da spendere in un buono e la cassiera alla fine è riuscita ad appiopparmelo. Sembrava un segno del destino: a me mancavano due euro e quel libricino posato casualmente sulla cassa ne costava proprio due. Alla fine ho deciso di leggerlo subito, troppo incuriosita dall'ilarità del momento.

Titolo: Hania. Il Regno delle tigri bianche
Serie: Hania #Prequel
Autore: Silvana De Mari
Pagine: 94
Prezzo: € 2,00
Editore: Giunti

TramaIl regno delle Sette Cime è piccolo, ma dispone di due ricchezze particolari: le tigri bianche e le querce nere. È circondato da nemici brutali, ma il buono e valoroso re Harin lo ha sempre difeso con intelligenza e coraggio.
L’unico pericolo per il regno sembra essere la mancanza di eredi, finché non nasce la piccola Haxen. Quando la principessa raggiunge i sette anni, Dartred, figlio del fabbro di corte, diviene il suo scudiero e l’aiuta ad allenarsi con la spada. La vita nel regno sembra calma e piena di luce, ma qualcosa di terribile si sta preparando… Improvvisamente l’amatissimo re Harin resta ucciso in uno strano incidente di caccia. Il regno, come Haxen, resta orfano. Si tratta di un disegno dell’Oscuro Signore? O sono solo superstizioni?


Recensione:

Devo ammettere mestamente che non sono una tipa che legge prequel, nel vero senso della frase. Anche se in un volume vi è inserito il prequel assieme al romanzo, il 99% delle volte non lo leggo, quindi questo volumetto ha spezzato la mia sfiducia e mi ha aperto un mondo nuovo, lasciandomi soddisfatta in parte e allo stesso tempo confermando le mie paure.
La mia paura maggiore era che, in novantaquattro pagine, l'autrice non riuscisse a trasmettere l'idea della sua trilogia e non riuscisse ad incuriosirmi. Fortunatamente mi sbagliavo, anche se la velocità del tutto mi ha lasciato in bocca il sapore di un qualcosa scritto molto frettolosamente, proprio come temevo.
La breve storia narrata con uno stile semplice e molto veloce (anche se a volte un po' troppo ricco di parentesi) presenta al lettore un mondo vasto e pieno di pericoli.
I personaggi sono pochi, ma ognuno di loro ha un forte carico di mistero che sorveglia le sue spalle, lasciando il lettore interdetto in alcuni punti e molto incuriosito in altri. Devo dire che la presenza della bambola Hania mi ha stranita e allo stesso tempo riempita di mille idee. Sono davvero curiosa di sapere perché l'intera saga ha il suo nome.
'Il Regno delle tigri bianche' è il principio di una storia che sembrerebbe essere carina e porta con sé quella spensieratezza mista al magico sentore di misteri ed arcani che avvolgono la trama e coinvolgono chi legge stuzzicando la sua curiosità.
Insomma, un piacevole input che spero si rivelerà l'antenato di una storia originale e ricca di colpi di scena.

giovedì 17 settembre 2015

New entries #15

Buongiorno lettori, come state? Io ancora in ansia, ma grazie a tutti i vostri pensieri sto meglio, davvero. Leggere le vostre parole ieri mi ha commossa, mi sono sentita davvero parte di qualcosa da cui non voglio assolutamente andarmene. Grazie a tutti ♥.
Nel frattempo, ho deciso di presentarvi alcuni degli ultimi arrivi nella mia libreria. Ho detto alcuni perché questi non sono tutti (e non sono nemmeno tutti quelli che vi ho mostrato nella foto su FB).
Tra l'altro, sono davvero inorridita dalla qualità della foto. E' vero che non sono mai il massimo, ma stavolta il telefono ha dato il peggio di sé!

- 'Storia di Neve' di Mauro Corona;
- 'La ragazza con l'orecchino di perla' di Tracy Chevalier;
- 'Buonanotte amore mio' di Daniela Volonté;
- 'Hania. Il regno delle tigri bianche' di Silvana De Mari;
- 'Ultimo piano (o porno totale)' di Francesco D'Isa;
- 'La dolce tentazione dell'amore' di Donna Kauffman;
- 'La gemella silenziosa' di S. K. Tremayne;
- 'Un amore oltre le stelle' di Melissa Landers;
- 'Die for me' di Amy Plum;
- 'Dov'è finita Audrey?' di Sophie Kinsella.

Direi di iniziare da 'Storia di Neve' che mi è stato regalato a sorpresa da mia sorella. Non me lo aspettavo proprio, ma ne sono stata contenta perché è un libro che mi ispira molto e non mi aspettavo un regalino! Lo stesso giorno mia mamma ha riportato a casa 'La ragazza con l'orecchino di perla' che cercava da molto e che ha finalmente trovato in edizione economica.
Tra gli altri ci sono 'Ultimo piano (o porno totale)', 'La dolce tentazione dell'amore' e 'La gemella silenziosa' che sono tre omaggi. Il primo me lo ha spedito l'autore ed ha un titolo particolare; ci ho messo molto prima di scegliere se leggerlo, ma la trama sembra curiosa e quindi ho accettato. Il secondo è stato un omaggio della Tre60 che non mi sarei mai aspettata di ricevere davvero e che mi ha sorpresa tantissimo. Il terzo è stato un gentile omaggio della Garzanti.
I cinque libri rimanenti fanno parte dei miei regali di compleanno (che finirò di mostrarvi nella prossima puntata) e tra essi troviamo 'Dove è finita Audrey?', unico libro che mi mancava della Kinsella. Sinceramente volevo aspettare l'edizione economica, ma mia sorella ha fatto da sola e, per la mia gioia, me lo ha preso! Poi abbiamo 'Die for me' e 'Buonanotte amore mio' che ho preso da parte dei miei perché erano al prezzo speciale di nove e quattro euro, 'Un amore oltre le stelle' che mi è stato consigliato dalla mia amica Jessica e 'Hania'. Quest'ultimo me lo hanno praticamente lanciato addosso perché avevo diciannove euro da spendere e me ne mancavano due. Per pura coincidenza avevano questo prequel sulla cassa e me lo hanno dato per completare lo sconto (con i soldi restanti ho preso gratis altri tre libri che vi mostrerò in futuro).

Cosa ne pensate?

mercoledì 16 settembre 2015

WWW.. Wednesday! #26 - e qualche parola di (s)conforto nel giorno del mio compleanno

Buongiorno lettori, come state? Oggi è il mio compleanno, ma non ho molta voglia di festeggiare. Non mi confido mai con voi, cerco sempre di lasciare ciò che provo nel privato all'esterno, ma oggi devo sfogarmi almeno un po'. Mi rendo conto di essere sempre più triste, di avere sempre meno voglia di parlare con qualsiasi persona. Ho mal di testa continuo, costante. Mi sento agitata, sempre meno serena ed anche la voglia di leggere si sta abbassando a causa della mia più totale distrazione. La batosta di aver visto vacillare il mio sogno universitario per la seconda volta e forse definitivamente mi ha messa k.o. e non riesco a reagire. Non posso far altro che sperare di avere fortuna. So che per molti di voi può sembrare una scemata e lo comprendo, ma al momento questa era la cosa che più desideravo al mondo e, nonostante il mio sforzo, ho fallito, forse definitivamente.
Anche per questo motivo ho deciso di abbandonare il libro che avevo in lettura la settimana scorsa: 'Nel cuore di una donna', perché aveva una storia estremamente triste e io mi sentivo davvero male nel seguirla.


Ho recentemente finito di leggere:
'Albion' di Bianca Marconero.
(clicca sul titolo per leggere la recensione)

Sto leggendo:
'Hania. Il Regno delle tigri bianche' di Silvana De Mari.

Leggerò:
'Io sono nessuno' di Jenny Valentine.

Quali sono i vostri titoli?

martedì 15 settembre 2015

Recensione: 'Albion' di Bianca Marconero

Salve miei adorati lettori! Oggi vi propongo la recensione di un libro che è entrato a far parte, autografato, della mia libreria il Natale scorso. Ci ho messo davvero molto prima di convincermi a leggerlo e non sono rimasta delusa!
Tra l'altro, come vi avevo detto qualche giorno fa, ho ancora le dita incrociate sperando che la casa editrice mi sorteggi per spedirmi la copia omaggio del secondo volume in prossima uscita! Speriamo!

Titolo: Albion
Serie: Albion #1
Autore: Bianca Marconero
Pagine: 398
Prezzo: € 14,90
Editore: Limited Edition Books

TramaCresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore - morto in circostanze misteriose -, nel giorno del funerale dell'amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all'Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia. Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell'amicizia e capirà che l'amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio. Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell'eco di un amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all'epilogo, tra le mura di un'antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui. Il destino di un re il cui nome è leggenda.

Recensione:

Prima di cominciare questo romanzo, credevo di ritrovarmi catapultata in una storia in cui la leggenda di Re Artù fosse molto più presente. Mi sono resa conto, invece, che l'autrice ha lasciato questo mistero tutto per il secondo volume, concentrandosi in 'Albion' negli aspetti più umanistici della storia e citando i Cavalieri soltanto nelle ultime pagine, in modo piuttosto veloce.
In questo primo libro della serie ci troviamo catapultati in un susseguirsi di mille emozioni differenti che avvolgono il lettore a seconda delle situazioni e di chi li vive. I protagonisti, infatti, sono tutti ben definiti e con caratteri che spiccano tra le pagine mescolati a sentimenti forti e spesso profondi. Ognuno di loro è avvolto da un'ala di mistero che svanirà man mano che la storia proseguirà, svelandoci aspetti molto particolari delle loro esistenze. 
In particolar modo, mi sono affezionata tantissimo a Deacon e ai suoi amici dell'ala est, che sono la dimostrazione di tutti quelli che sono i valori che si dovrebbero seguire nella vita. Loro insegnano molto a chi legge coi loro comportamenti, dall'orgoglio all'umiltà.
L'ambientazione è allo stesso tempo classica e molto particolare e mescola la modernità e l'antichità in maniera davvero originale.
La narrazione è spedita e lo stile semplice, cosa che mi ha aiutata a concludere il volume in pochissimo tempo, appena due giorni.
Il libro mi ha molto incuriosita e sembra un ottimo incipit per una serie che promette bene anche se, come ho detto all'inizio, speravo in qualcosa di più 'mistico' e maggiormente incentrato sui Cavalieri della Tavola Rotonda.
Sinceramente non vedo l'ora di leggere il seguito e di capire tante cose che qui sono state, per mantenere alta la curiosità del lettore, lasciate in sospeso.