Recensione: 'Finché zombie non ci separi' di Jesse Petersen

Buongiorno lettori! Oggi torno da voi con una recensione nuova e devo dirvi che sono molto contenta di aver letto questo libro che mi ha strappato qualche sorriso e qualche risata. 

Prima di lasciarvi al post, volevo dirvi che per un imprevisto mi tratterrò a Torino una settimana in più, quindi non so quanto leggerò nei prossimi giorni. Credo che continuerò ad approfittare il più possibile dei momenti in cui Gennaro studierà e per fortuna mi ero portata dietro un altro libro, così  non rimarrò senza letture!

Titolo: Finché zombie non ci separi

Serie: Finché zombie non ci separi #1

Autore: Jesse Petersen

Pagine: 222

Prezzo: € 15,00

Editore: Multiplayer.it Edizioni

Trama: Sarah e David sono una giovane coppia in crisi: l'alchimia che c'era prima ormai sta svanendo e il loro matrimonio rischia di andare in fumo. Da qui, la necessità di seguire una terapia di coppia con la Dr.ssa Kelly. Un bel giorno, proprio mentre sono diretti verso lo studio della psicoterapeuta, Sarah e David notano delle stranezze: la superstrada è deserta, la solita guardia di sicurezza al parcheggio dell'edificio non c'è, e il fatto che la Dr.ssa Kelly stia strappando a morsi la gola di un altro cliente. La coppia ha scelto il giorno sbagliato per uscire di casa, perché stanno spuntando zombie da ogni angolo della strada! Un virus sfuggito ad un laboratorio universitario ha trasformato Seattle in una zona di guerra, piena di mostri antropofagi che attaccano le persone. La situazione peggiora di ora in ora. Dopo aver eliminato la vorace (ex)psicoterapeuta, i due devono prepararsi a sopravvivere ad un' Apocalisse zombie. Sarah e David lotteranno per la sopravvivenza ma i loro problemi di coppia non svaniranno magicamente solo perché assediati e in pericolo di vita. Riusciranno ad unire le forze, salvare la pelle e i loro succulenti cervelli senza uccidersi l'uno con l'altra?

Da questo libro mi aspettavo una storia divertente, in grado di intrattenermi ed allietarmi per qualche ora con scene ironiche e comiche. Devo dire che, per una (rara) volta, le mie aspettative erano assolutamente adatte e Jesse Petersen è riuscita a divertirmi tantissimo con il suo libro dedicato agli zombie.
La trama ruota tutta attorno all'improvvisa invasione ed al matrimonio dei due protagonisti, Sarah e David, che iniziano da quasi-divorziati e ricominciano piano piano ad avere fiducia l'uno nell'altra approfittando proprio del fatto di doversi coalizzare contro la minaccia che ha coperto la città. Questa storia d'amore fatta di alti e  - sopratutto - bassi fa da contorno ad una trama leggera e sbarazzina che catapulta il lettore all'interno di scenari tragicomici che a tratti spaventano per la loro piega ed altre volte fanno scoppiare a ridere per la loro assurdità o comicità. Devo dire che leggendo Finché zombie non ci separi ho riso moltissimo e questa cosa non mi accadeva da davvero troppo tempo durante la lettura di un volume. E' stato piacevole e mi ha permesso di staccare il cervello per un po' di tempo e godermi dei momenti tranquilli.
A primo impatto la trama appare un po' troppo splatter e devo dire che nel primo capitolo ho storto il naso per via di alcune macabre descrizioni esageratamente accurate; poi però l'autrice ridimensiona questo aspetto ed improvvisamente quello che prima era 'troppo', diventa un'abitudine ed il lettore non rimane più impressionato come nelle inaspettate scene iniziali.
Accompagnata da uno stile leggero e divertente, la storia di Sarah e David scorre velocissima ed alterna momenti di totale ilarità ad altri in cui i protagonisti ed il lettore sentono un groppo in gola per alcune scelte che vengono obbligate dalla trama. Ogni cosa, però, viene messa sotto la luce giusta ed in questo libro non ci si ritrova mai a disperasi davvero per qualcuno. Ci si dispiace per un momento, ma l'autrice non permette mai che la trama diventi pesante o acquisti un'aria negativa.
I due ragazzi entrano subito nel cuore del lettore e con le loro personalità opposte diventano dei perfetti acchiappazombie per i quali è impossibile non patteggiare. Anche gli zombie sono ben descritti e, nonostante non possano avere una vera e propria personalità, l'autrice è riuscita a dargli una caratterizzazione davvero ben fatta, rendendoli a volte ridicoli ed altre volte incredibilmente intelligenti.
Personalmente non vedo l'ora di ritrovare tutti nel secondo volume della serie che, statene certi, leggerò prestissimo!