Buongiorno lettoriiii! L'altra sera stavo parlando di una cosa interessante con la mia amica e collega Rowan (passatela a trovare, mi raccomando!) ed ho pensato di fare un post chiacchiereccio per condividere questo argomento anche con voi. Spesso leggete cose come 'sono solita non leggere le trame dei libri' e ancor più spesso mi sento ripetere un po' le stesse domande: come è possibile? Ti perdi libri troppo belli in questo modo!
Oggi voglio raccontarvi un po' la mia esperienza ed arrivare insieme a svelare questa mezza verità riguardante il mio rapporto con le trame.
1. Tre step.
'Non leggo le trame dei libri' è una frase che effettivamente più trarre in inganno, ma ciò che intendo non è che mi avvicino ad ogni libro a scatola chiusa. Mi spiego meglio. La mia analisi del se comprare o no un libro parte solitamente con un interesse nato da titolo o copertina (attenzione, non significa che quest'ultima debba essere per forza bellissima, ma basta che abbia qualcosa che mi incuriosisca). Questa fase uno può variare. A volte mi avvicino a un libro perché me lo hanno consigliato, anche se di per sé non mi sarebbe mai caduto sott'occhio. Altre volte semplicemente un libro mi chiama a sé, così a caso. Oppure ci vado a sbattere e cade. Insomma, la fase uno è molto variabile ed a tratti quasi comica. Dopodiché inizio con la fase numero 2: cerco subito se si tratta di una serie e se la serie è stata interamente pubblicata o è in corso di pubblicazione (il che è solo una questione del sapere se posso comprarla tutta o se c'è solo un libro da portarmi a casa).
Infine, passo alla fase 3: la misteriosa trama!
2. Come mi approccio alla trama e perché!
Nel corso del tempo mi è capitato tante di quelle volte di trovare spoiler assurdi scritti nelle trame, che ho sviluppato una sorta di anticorpo ahahahahahaha Da anni ormai leggo le trame genericamente. Cosa significa? Significa che è raro che io legga la trama di un libro per intero. Di solito capto qualche informazione dandole un'occhiata generale ed attivando il mio 'radar da trama' , una sorta di sesto senso che mi blocca automaticamente dalla lettura della trama quando sente che 'potrebbe essere troppo e potrei rischiare uno spoiler'.
Praticamente leggo qualche frase della trama, poi la inglobo con titolo, atmosfera che mi regala il libro dopo la lettura di quelle frasi, citazioni scritte sul retro del libro e altre cose. Alla fine, prima di decidere se acquistare o no un libro, ho abbastanza informazioni da capire se potrebbe interessarmi o no (anche se ovviamente ciò non significa che leggendolo mi piacerà per forza, come è normale che sia). Quando dico "questo libro mi ispira" non è che lo dico solo perché ha la copertina simpatica, ma perché ho idea di cosa parli quel libro. Anche perché sennò che senso avrebbe quando lo dico di libri la cui copertina lascia a desiderare?
3. Questa tecnica non fallisce mai?
E' raro, ma a volte succede che essenzialmente io abbia preso fischi per fiaschi. In quei casi devo ammettere che la lettura è ancora più interessante perché almeno non so cosa aspettarmi ahahahahah Però ripeto, è un caso raro. A chi non capita mai una cosa del genere? Quante trame traggono in inganno?
4. Ho mai comprato un libro senza leggere nemmeno una riga della trama?
Sì, lo ho fatto. Solitamente però lo faccio con libri di cui so almeno qualcosina. Altre volte mi lascio andare. Un esempio? Quando comprai 'Wonder' anni fa non sapevo minimamente di cosa parlasse, ma lo comprai perché la mia migliore amica aveva insistito così tanto da avermi entusiasmata, quindi ho deciso di prenderlo a scatola chiusa. Ecco, i casi come quello di 'Wonder' sono estremamente rari e nascono tutti da occasioni particolari (volumi che mi sono stati consigliati da persone di cui mi fido ciecamente, volumi da dover leggere per gli esami). E' difficile che io non guardi minimamente la trama, nemmeno una frase su dieci. Insomma, sarebbe assurdo, no?
5. Ho mai comprato un libro leggendo interamente la trama?
Caspita, ovvio che sì. Insomma, non sono mica un'indovina! Se per alcuni libri bastano poche righe di trama per capire di cosa parlano (in media un paio di righe su una quindicina), per altri è impossibile comprendere di cosa cavolo possa parlare un libro. Vogliamo parlare di quei volumi con copertine anonime (ad esempio una copertina TOTALMENTE BIANCA) ed un titolo ancor più anonimo stampato su di esse? In quel caso leggere due righe di trama non può sempre bastare, quindi la leggo per intero. E fidatevi, a volte non capisco di cosa parla un libro manco leggendo dieci volte la trama.
Insomma, il punto 5 e il punto 4 sono particolari casi di eccezione.
6. Rispondo alle domande più frequenti: 'Come fai a non capire che ti stai sicuramente perdendo qualche meraviglia?' e 'Questo metodo ti basta?'.
Chi può dire quanti capolavori ci perdiamo o non ci perdiamo nel corso della nostra vita? Basta il non leggere una trama per intero per perdersi una meraviglia della letteratura? Questa è forse la domanda più fastidiosa che mi sento rivolgere ogni volta che tento di spiegare come scelgo un libro da leggere. A quanti libri, ogni persona, non si approccerebbe minimamente nemmeno se venisse pagata? Chi ci dice che quei libri che a cui uno non vuole approcciarsi non siano tra questi grandi capolavori?
Il metodo che uso mi basta. E' un metodo particolare, ma è esattamente come me. Riesco ad adattarlo alle situazioni. Riesco ad andare ad intuito a volte lasciandomi interamente sorprendere dal libro quando inizio a leggerlo - senza minimamente sapere di cosa parli, a volte ho bisogno di indizi, altre volte devo per forza sapere tutto o non ci capisco niente. Insomma, la frase 'non leggo la trama' è una mezza verità, ma non penso che sia questo a poter far dire di un lettore che a causa del non leggere sempre le trame per intero si perde chissà quale mondo della letteratura.
Mi scuso per il post lunghissimo, ma mi sono lasciata prendere.
Spero che questo possa aver chiarito un po' le idee e, chissà, magari scoprirò che tra di voi c'è qualcun altro che non legge sempre le trame interamente!
Cara Ilenia, sai che la penso esattamente come te?
RispondiEliminaAnch'io evito di leggere la trama, perchè spesso, come hai detto tu, vi si trovano dei clamorosi spoiler e perchè non voglio perdermi assolutamente il piacere di scoprire durante la lettura tutti i minimi particolari di un libro.
Davvero un post molto interessante!
Mi fa piacere sapere di non essere l'unico 'mostro' in questo campo :p
EliminaAnch'io raramente leggo le trame per intero lol come te, basta captare qualche riga per capire se mi piaccia o meno. Poi, essendo delle blogger, con tutti i libri che ci capitano sono tiro, ammettiamolo, leggere tutte le trame è noioso XD
RispondiEliminaOhh, siamo già addirittura in tre! Non posso crederci xD
EliminaIo non leggo le trame solo degli scrittori che mi piacciono, cioè le compro a scatola chiusa perchè già so che mi piaceranno (tranne eccezioni ovvio). Quando sono troppo lunghe cerco di controllare se ci sono spoiler perchè a volte capita e alla fine uno poi si allena ad avere occhio per queste cose, come dici tu una sorta di radar
RispondiEliminaQuando le trame sono lunghissime mi infastidiscono. Non capisco il senso di fare la trama lunga quanto mezzo libro!
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