Buongiorno lettori! Come state? Io tutto apposto, oggi ho un altro esame all'università e sarò fuori tutto il giorno, quindi ho pensato bene di programmare in anticipo questo post per voi! Si tratta della quinta tappa del blog tour del libro "Briciole", scritto da Lorenzo Naia e illustrato da Roberta Rossetti organizzato dal blog La Biblionauta e che vi farà conoscere i protagonisti della storia e altre sfiziose curiosità. Per non perdervi le tappe precedenti e le regole per partecipare al Giveaway del libro potete fare un salto al post introduttivo dove troverete tutte le informazioni necessarie.
Prima di dedicare la nostra attenzione ai prossimi due personaggi vi ricordo la trama e i dettagli del libro:
Titolo: Briciole
Autori: Lorenzo Naia (testi), Roberta Rossetti (illustrazioni)
Edizione: VerbaVolant, pag.64
Prezzo: 15,00 €
Ogni giorno nella Parigi dei primi del Novecento tante briciole di dolci si sentono scartate e rifiutate e vagano sconsolate per la città senza capire il perchè della loro triste sorte. Brisè, una briciola di tartelletta alla frutta, avanza verso l’Arco di Trionfo senza sapere che di lì a poco avrebbe incontrato tante altre briciole come lei: Tarte Tatin, Croquenbouche, Savarin, Eclair e tante altre… Seduta su una buccia di banana ai Jardins des Tuileries, una briciola di Churros, Pepito, regala preziosi consigli alle briciole rimaste orfane di impasto e le condurrà da Bibì, uno sfortunato ma tenace pasticcere della rue de Bièvre che non riesce ad attirare clienti nel suo negozio. Tutte le briciole si uniranno a un impasto di Bibì dando vita a un dolce molto speciale: ad assaggiarlo per prima sarà Marie Riderot, una spietata critica gastronomica della prestigiosa rivista “Paris Gourmet” fortunosamente giunta in pasticceria per ripararsi da un temporale. Un’esplosione di gusti che farà meritare a Bibì una fantastica recensione sulla rubrica “Saint Honorè”.
Nella tappa di oggi parliamo di sovrani irascibili e regine capricciose; non deve essere stato facile accontentare i loro palati regali, ma le nostre bricioline sanno il fatto loro...
CROISSANT
il pane della regina
«Maestà, il popolo ha fame e non ha più pane!», si era premurato di avvisare un cortigiano preoccupato, rivolgendosi alla regina Maria Antonietta di Francia. Molte persone, infatti, erano povere e affamate e in quei giorni, a Parigi, stava per scoppiare una rivolta!
«Se non hanno più pane, che mangino brioche!» ribatté per tutta risposta la sovrana.
Non si sa se le cose andarono così; quello che è certo è che la storia di molti dolci è legata a delle famose regine. Per le loro feste facevano preparare dolci spettacolari per stupire i loro ospiti. La più raffinata di tutti pare fosse Caterina de’ Medici che si trasferì a Parigi portando con sé da Firenze i più abili pasticcieri e gelatieri dell’epoca. Che gran golosona!
Dalle regine golose passiamo ai re dal carattere volubile con i quali basta sfornare il dolce giusto per ottenere un repentino cambio di umore!
SAVARIN
il dolce arrabbiato
Una leggenda racconta che al re polacco Stanislao Leszczynski venne offerto un dolce tipico francese preparato appositamente per lui. Il sovrano, trovandolo troppo secco e insapore, andò su tutte le furie e, in uno scatto d’ira, lo scaraventò contro un tavolo su cui si trovava la sua bottiglia di rum. Il liquore, fuoriuscito a causa dello scontro, cadde sul dolce, rendendolo immediatamente morbido e profumato, all’altezza del palato del re. Questi, ritrovato il sorriso, decise di chiamare la torta “babà”, in omaggio a un personaggio leggendario a lui molto caro: Alì Babà.
Il dolce si diffuse rapidamente, soprattutto a Parigi, dove Auguste, il maggiore dei tre famosi fratelli pasticcieri Julien, lo rese ancora più buono aggiungendo burro, panna montata e fragole, dando al dolce la forma di una ciambella lucidata con marmellata di albicocche e, infine, inzuppandolo in un nuovo liquore: il Brillat-Savarin. In place de la Bourse, era appena stato creato un nuovo, squisito, dolce!
Uh il croissant è uno dei miei dolci preferiti...così burroso e paradisiaco!!! ♡♡♡
RispondiEliminaIl Savarin invece non lo conoscevo, ma adoro sentire le storie di come nacquero i dolci più famosi, spesso per coincidenze impreviste!! *_*
Vediamo un po' quali potrebbero essere le briciole: per il croissant la quarta partendo da sinistra, mentre l'altro dolce è più difficile, forse l'ultimo da sinistra? Mi sembra di intuire un cappellino a forma di ciambella con la panna sopra! XD
Che fameeeee
Giusto!!!! ^_^ ^_^
EliminaLa famosa risposta di Maria Antonietta!!!
RispondiEliminaComunque sono i dolci per l'eccellenza,croissant e babà
:p
Provo anch'io a indovinare le briciole
Partendo da sinistra,la quarta e l'ultima?
I miei link condivisione
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Indovinato!! xD
EliminaOlè! ^_^
EliminaOlè! ^_^
EliminaAdoro i croissant! *attacco di fame improvvisa*
RispondiEliminaIn realtà poi dicono che quella frase Maria Antonietta poi non l'abbia mai detta ma veniva poi spacciata come sua per fomentare l'odio nei suoi confronti.
Il Savarin non lo conoscevo, ma adoro la sua storia!
Per le bricioline da indovinare, mi trovo d'accordo con Alenixedda. :)
Libro molto molto interessante;)
RispondiEliminaEccomi anche oggi, ma la dieta??? :p
RispondiEliminaMannaggia a questo libro quanto è goloso...
Condivido e proseguo il tour con voi
Alzi la mano, il pazzo furioso che non va matto di croissant!
RispondiEliminaIo ne mangerei uno dietro l'altro, come caramelle.
E adesso giochiamo.
La briciola di croissant deve essere la prima a destra. Quella di Savarin è un po' più difficile da individuare, vediamo un po' ... forse la quarta da sinistra.
Si parla di croissanr e savarin ? Eccomi, grassa come una balena, ma felice. mica devo fare la modella. Se non finisce questo gioco rischio seriamente la mia linea. Mi sono divertita molto a leggere queste storie dolcissime. Le briciole sono la quarta e l'ultima da sinistra, Grazie del gioco e soprattutto al blog che lo ha ospitato.
RispondiEliminaChe bontà ho proprio voglia di dolci adesso. Le bricioline sono ormai state scoperte, però anche questa volta erano abbastanza distinguibili ^^
RispondiEliminaAhahah grazie a tutti per la partecipazione *-*
RispondiEliminaSembra un libro davvero insolito ed interessante, Bello!
RispondiEliminaMi spiace ma in questo periodo, anche grazie ai lavori di ristrutturazione esterna del condominio dove abito, ho troppo da fare e non riesco a seguire un BlogTour.
Bacioni ed a presto