Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!
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mercoledì 26 agosto 2020

Quanto leggi in un mese?

Buongiorno amici! Il post di oggi non era programmato e lo sto scrivendo proprio ora, due minuti prima che voi possiate leggerlo. L'idea iniziale era quella di pubblicarlo soltanto su Instagram perché credevo di non avere tantissimo da dire al riguardo, invece alla fine ho capito che stavo allungando troppo la descrizione della foto ed ho quindi deciso di spostarmi qui sul blog per poterne parlare meglio. Il tema di oggi è: Quanti libri leggi in un mese?

Nella categoria domande di cui non capisco il senso c'è sicuramente questa.  Quando le persone scoprono che amo leggere e che ho addirittura un blog (e vari profili social) legati all'argomento, la prima cosa che mi chiedono è <Ma quindi quanti libri leggi in un mese?! E in un anno? Passi tutto il tuo tempo a leggere?>. L'ho sempre trovata una domanda fastidiosa, al pari del <Quanti esami ti mancano alla laurea?> appena le persone scoprono di star parlando con un'universitaria. La cosa che mi disturba principalmente è l'idea secondo cui se ti consideri un lettore forte allora devi per forza leggere minimo minimo dieci libri in un mese. Ma dove sta scritto? Una volta io leggevo tranquillamente questa quantità di libri, mentre da quando ho una relazione a distanza e vado all'università la mia quantità di letture è calata e se arrivo alla metà della cifra di prima è una gran cosa. Non ho più il tempo materiale per leggere h24, eppure non mi sento meno lettrice di prima. Le persone hanno delle aspettative strane e sembrano quasi deluse quando rispondo che leggo intorno ai 4/5 libri al mese (se è un periodo buono!), come se per avere il diritto di parlare di libri bisognasse per forza ammazzarsi per leggere di più. Non capisco... c'è un criterio di selezione per potersi definire lettori? Un numero minimo di libri letti in un anno? Quanti? 120? Non nego di provare molta invidia per chi riesce a leggere 150 libri in un anno e contemporaneamente avere una vita lavorativa/da studente e una vita sociale e amorosa, però non nego nemmeno di non sentirmi affatto inferiore rispetto a quelle persone. Leggo ogni volta che posso, ogni volta che mi va. La lettura è una mia passione e quindi cambia e cresce con me. Seppur io non dedichi 24 ore al giorno ai libri non significa che io non li ami.

Tra l'altro devo dire che sorrido se penso che la percentuale di lettori in Italia è davvero bassa e nonostante questo alcuni si permettono di pensare che se vuoi parlare di libri e ritenerti un lettore forte allora non devi avere una vita, non puoi pensare ad altro. Mi ritengo una lettrice forte perché leggo dieci volte più rispetto alla media, perché mi piace leggere, perché amo osservare i miei libri, sfogliarli ed averne sempre di più.

Ovviamente c'è anche l'altra fascia di persone, quella che siccome leggi più di uno o due libri al mese ti ritiene una divinità. Bhe, io non mi sento né una divinità né una falsalettrice. Mi ritengo una persona appassionata di lettura e non mi do scalette, né numeri minimi, né pressioni. La lettura fa parte di me, cresce con me, cambia con me e se necessario aumenta/diminuisce a seconda dei miei bisogni. Non esistono categorie e non bisogna smettere di vivere per poter avere una pagina sui libri.

Sono semplicemente una lettrice. Chiedetemi cosa amo leggere, cosa posso consigliarvi, ma non basate la mia passione su numeri che voi avete infilato senza criterio nella vostra testa. 

Voi cosa ne pensate?

sabato 1 aprile 2017

Diario di una blogger #18: Come ho avvicinato mia sorella alla lettura

E' una rubrica in cui, casualmente, vi parlo di argomenti legati a me e alla mia passione per la lettura (e non solo). Per sapere di cosa ho già parlato, cliccate qui.

COME HO AVVICINATO MIA SORELLA ALLA LETTURA 

Buongiorno lettori! Oggi con questa rubrica voglio parlarvi di una cosa che mi rende particolarmente fiera! Dovete sapere che mia sorella è sempre stata un'accanita oppositrice per quanto riguarda la lettura e tutto ciò che concerne i libri. Nell'ultimo periodo, però, qualcosa in lei è cambiato ed io ne sono davvero felicissima. Ho scoperto di essere stata anche io parte integrante di questa sua nuova (quasi) passione e ne sono orgogliosa.
Mia sorella è passata dal non volersi minimamente avvicinare a un libro (o al massimo leggerne uno all'anno), al leggerne una decina all'anno (si, okay starete pensando che sono pochi, ma volete mettere il cambiamento radicale che questo segna in una persona che non ha mai apprezzato prima la lettura?). Inizialmente non voleva leggere perché vedeva i libri come una fatica: studiando tutto il giorno, le metteva veramente pensiero mettersi a leggere qualcosa dopo cena o prima di andare a dormire. Ad oggi, adoro guardarla mentre legge qualche pagina di un libro prima di andare a dormire. 
Però, come è avvenuto il cambiamento, vi starete chiedendo? Ebbene, io attivamente non ho fatto proprio niente, ma passivamente col mio continuo parlare di libri e la mia presenza in casa sempre collegata ad una lettura (insomma, io mi porto i libri ovunque!) ho aiutato mia sorella ad incuriosirsi. Mi faceva domande come 'Come riesci a leggere così tanto senza annoiarti?', 'Qual è il tuo segreto?'. Io le ho sempre dato risposte sincere, dicendole che mi lascio guidare dai miei sentimenti e da una voglia di leggerezza (ora non sto ad elencarvi tutti i motivi per cui mi piace leggere, li sapete già) ed alla fine, dopo qualche anno, mia sorella ha iniziato a chiedermi non più come facevo a leggere, ma cosa leggere. Per me è stata una sorpresa enorme e sono felice che lei si fidi ciecamente dei libri che le consiglio. I primi tempi leggeva solo volumetti brevi chiedendo puntualmente consiglio a me, parlandomi di cosa le sarebbe piaciuto provare in quel momento. Ovviamente, conoscendola benissimo, cercavo di trovare qualcosa di adatto a ciò che mi chiedeva, e ci sono sempre riuscita.
Alla fine, è stata lei stessa a staccarsi da questo aiuto ed ha iniziato a scegliere i libri da leggere autonomamente, arrivando fino a comprarne alcuni e addirittura oggi è lei stessa a consigliarmi alcune letture!
Insomma, non posso negarvi di essere felicissima di aver aiutato a far crescere in lei una nuova ispirazione nei confronti dei libri che, anche se forse non diventeranno mai una vera passione, oggi sono comunque un passatempo anche per lei, che prima odiava anche soltanto sentirne parlare!

Vi è mai capitato qualcosa di simile?

sabato 18 marzo 2017

Diario di una Blogger #17: Come è cambiato il mio approccio alla lettura nel corso degli anni

Buongiorno lettori! Oggi ho deciso di riprendere questa rubrica, modificandola un po'. Ormai da qualche tempo nessuno seguiva più i post dedicati alle domande e siccome non avevo nulla a cui rispondere, ho deciso di cambiare questa rubrica facendola rimanere, sì, una rubrica di curiosità su di me, ma scegliendo io stessa gli argomenti (che non saranno solo a tema libroso). Magari diventerà una rubrica casuale, invece che settimanale. Questo non lo so ancora, però ho pensato che fosse meglio apportare queste modifiche, altrimenti avrei dovuto chiuderla e in realtà mi dispiaceva molto l'idea.
Il motivo per cui oggi voglio affrontare questo argomento insieme, è che leggendo uno degli ultimi post della mia collega e amica Giusy di Divoratori di Libri mi è venuta voglia di riflettere su questo aspetto della mia passione e mi sono accorta di essere cambiata molto nel corso degli anni.

E' una rubrica in cui, casualmente, vi parlo di argomenti legati a me e alla mia passione per la lettura (e non solo). Per sapere di cosa ho già parlato, cliccate qui.

COME E' CAMBIATO IL MIO APPROCCIO ALLA LETTURA NEL CORSO DEL TEMPO?

Se penso ad una me di qualche anno fa, ricordo una ragazza abituata a leggere libri di ogni genere, ma particolarmente fissata con il genere Fantasy. Oggi continuo a leggere di tutto, ma mi sono resa conto di aver abbandonato quella che prima era la mia passione primaria. Nel corso degli anni il Fantasy ha iniziato ad interessarmi sempre di meno e, nonostante io continui a leggere parecchi libri di questo genere, sono nettamente meno rispetto a quelli degli anni passati. Mi sono accorta che, ad oggi, i libri di questo genere tendono ad essere tutti molto simili e questa cosa mi infastidisce un po'. Nonostante io continui ad affrontare libri Fantasy, mi rendo conto che oggi sono molto più attratta da libri con storie simil-vere. Non so di preciso perché, ma questo cambiamento è avvenuto insieme alla nascita del blog. Forse è successo perché prima non guardavo quasi mai le ultime uscite, né calcolavo molto i libri self o simili. Mi sono accorta di aver imparato a capire che là fuori ci sono una marea di libri che vorrei leggere e molti di questi non sono storie di genere fantastico. Legato a questo, negli ultimi anni ho iniziato anche a fare una cosa che prima non avevo mai fatto: accumulo libri in modo quasi compulsivo, al punto da averne duecento ancora da leggere (per alcuni saranno sicuramente pochi, ma dovete contare che prima leggevo tutti i libri che compravo, prima di prenderne altri!).
Continuando a riflettere sulla me lettrice di oggi e confrontandola su quella di 'ieri', non posso non ammettere che il blog abbia influenzato parecchie cose nel mio modo di vedere i libri. Innanzitutto, particolarmente nei primi due anni di vita del mio angolino, tendevo ad essere molto ansiata dal fatto che se non avessi letto tanto, allora avrei lasciato il blog privo di post. Allo stesso tempo, ero in ansia perché avevo moltissimi libri da recensire inviatimi da case editrici ed autori emergenti e ciò rendeva le mie letture un frettoloso 'tutto e subito'. Oggi questa parte di me è cambiata e, sopratutto in questo ultimo anno, mi sto dedicando di più ai libri che voglio leggere da molto e meno a quelli su richiesta, riavvicinandomi alla me che esisteva prima dell'apertura di Libri di cristallo. Infatti, ho diminuito drasticamente le richieste di ogni tipo e, anche se continuo a ricevere qualche volume di tanto in tanto, non mi trovo più ad avere pile di arretrati né ad avere particolare paura di non essere abbastanza veloce nel leggerli tutti. 
Una cosa che è rimasta uguale sia nella me bambina, che nella me di ora, è il fatto che ho sempre letto per il gusto di leggere tanti libri. Il più possibile. Sono avida di storie. Il che non significa che non me li godo, anzi. Semplicemente sono sempre stata così e oggi lo sono tutt'ora. Infatti, quando devo trascinarmi un libro per settimane, che la storia mi piaccia o meno, mi sento nervosa perché vorrei sempre riuscire a leggere almeno tre/quattro libri al mese (vi aspettavate che dicessi una decina? Ma quando mai xD)
Credo che per ora chiuderò qui il post, perché sta diventando molto lungo. Sono sicura, però, di aver lasciato per strada qualche altro aspetto importante. Se così dovesse essere, ve ne parlerò sicuramente in futuro.

In voi la passione verso i libri è cambiata nel corso degli anni? Se sì, come?

sabato 11 febbraio 2017

Diario di una Blogger #16: Se ho un'agenda per il blog

Buongiorno lettori! Anche oggi recupero una vecchia domanda e, in realtà, mi sa che dovrò cambiare qualcosa di questa rubrica perché nelle ultime tre puntate dedicate alle proposte, nessuno ha commentato. Magari la faccio diventare una rubrica bisettimanale in cui parlo a mia volontà di un argomento.. anche se in realtà mi dispiace un po', perché eravamo partiti cosi bene >.<

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

HAI UN'AGENDA PER IL BLOG?
(domanda posta da Nashira Niulin)

Okay, questo argomento è imbarazzante ahhahaahha 
La vera risposta a questa domanda è che io sono una disordinata cronica per quanto riguarda le agende. In realtà ne ho una per il blog, ma non è divisa in giorni (è una semplice agendina-blocchetto a righe) e non è organizzata in argomenti. Diciamo che è piuttosto una sorta di taccuino in cui appunto svariate cose senza un criterio preciso. Magari nella pagina precedente c'è l'idea per un giveaway, in quella successiva c'è un elenco di post che voglio programmare per un periodo in cui sono assente e subito dopo c'è la lista di una challenge o i titoli dei libri letti nel mese passato. Insomma, la mia agenda è tutta un gran casino ahahahahahahah
Di solito le cose principali che ci appunto sono i titoli dei libri che leggo durante il mese, seguiti dal voto che gli ho dato nelle recensioni. Me li scrivo per bene e in ordine, tenendo il segno su quella pagina perché questo mi aiuta a riorganizzare tutti i titoli da prendere dagli scaffali e le idee per fare il video di Facciamo il punto, la rubrica mensile (a volte bimensile) che pubblico su Facebook e in cui, attraverso un video, parlo delle ultime letture dando brevi pareri e facendo delle mini-recensioni cumulative.
La cosa più divertente della mia agenda è che ci scrivo solo e soltanto con penne colorate, ma non organizzo bene la cosa facendo magari il titolo di un argomento di un colore e il corpo in un altro. Praticamente scelgo una penna colorata (ad esempio, ho iniziato con una penna a gel rosa coi brillantini, poi ho usato una penna a gel color marroncino/oro ed ora ne sto usando una sempre a gel, ma celeste coi brillantini) e uso soltanto quella fino a che non finisce. Soltanto allora ne inizio una nuova. Insomma, è tutto un macello di pagine dello stesso colore che si susseguono senza spazi (anche se a volte lascio una pagina vuota tra una cosa e l'altra) e che, sono onesta, se ci rimettessi mano  in futuro nemmeno io capirei bene come funzionano ahahahahha
Oltre all'agenda ho una cosina più ordinata, ovvero un normalissimo foglio bianco appeso all'armadio in cui scrivo le cose che devo ricordarmi di fare (tutte di colori diversi), ma queste non sono solo legate al blog (ad esempio: scrivere il post per il blogtour, comprare un regalo per il compleanno di Tizio, leggere qualcosa per l'università ecc.ecc.) e una volta che le faccio le cancello con un pennarello nero.

Voi avete un'agenda legata al blog e, sopratutto, siete più ordinati di me?

sabato 4 febbraio 2017

Diario di una Blogger #16 - Proposte!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno lettori! Oggi vi lascio il consueto ultimo post della settimana, tornando con questa rubrica sulle curiosità che volete togliervi nei miei confronti! Vi ricordo che potete chiedermi qualsiasi cosa perché questa rubrica è la più personale tra tutte quelle che vi propongo nel blog.
Due settimane fa non si era fatto avanti nessuno, quindi sabato scorso ho recuperato una vecchia domanda a cui non avevo ancora risposto, ma spero che oggi si farà avanti qualcuno! Sono davvero tanto curiosa di sapere cosa avete voglia di chiedermi!

Ecco le domande a cui ho già risposto:
*scorrete la sezione per leggerle tutte*

Fatevi avanti, vi aspetto!

sabato 28 gennaio 2017

Diario di una Blogger #15: Come trovo il tempo per leggere quando sono super impegnata

Buongiorno lettori! Visto che sabato scorso nessuno si è fatto avanti con delle nuove domande, ho deciso di recuperare una delle prime che mi era stata fatta, ma alla quale non avevo ancora risposto! E' una domandina piuttosto difficile, ma cercherò di spiegarmi al meglio!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

QUANDO SEI SUPER IMPEGNATA, COME TROVI IL TEMPO PER LEGGERE?
(domanda posta da Books Is All You Need e Bookish Brains)

Questa domanda non è per niente semplice, però mi piace, perché spesso molte persone che mi conoscono o che seguono i miei social (in particolar modo Instagram, dove pubblico le foto di tutti i libri che leggo e ne tengo il conto) mi fanno questa precisa domanda: possibile che ti lamenti sempre che hai tanto da fare e poi leggi una marea di libri? Allora dillo che non è vero che sei sempre impegnata e che hai tempo da perdere a valanghe!
Ora, sono certa che questa frase sia una di quei classici che noi lettori ci sentiamo ripetere almeno un miliardo di volte nel corso della vita, ma oggi voglio svelare un segreto a chiunque ce la ponga continuamente: leggere non è una perdita di tempo e, se una cosa piace veramente, si trovano sempre cinque minuti da dedicargli!
Detto questo, passiamo alla mia risposta personale. Non è sempre così semplice trovare del tempo da dedicare ai miei adorati libri. Spesso passo settimane senza toccare pagina, perché durante il giorno tra le lezioni e lo studio mi stanco così tanto che la sera dopo cena non faccio altro che buttarmi a letto e dormire fino al mattino seguente. Quando, però, non rasento questi casi estremi, cerco di ricavare in qualsiasi modo il tempo per leggere. Come? Qui di seguito vi dico alcuni dei miei metodi, alcuni dei quali sono certa che vi risulteranno veramente buffi.
Per prima cosa, se sono in periodo d'esami e non ho lezioni all'università, solitamente leggo molto la sera prima di addormentarmi, approfittando di qualche ora di silenzio e del fatto che riesco a tenere ancora gli occhi aperti abbastanza da leggere qualche capitolo. Il vero problema, come dicevo sopra, arriva quando oltre allo studio si sommano giornate intere di lezioni all'università. In quel caso, sono estremamente stanca e non se ne parla proprio di leggere di notte (anche perché poi la mattina non mi sveglierei alle sei nemmeno con le cannonate), quindi mi arrangio ricavandomi qualche minuto nelle più svariate situazioni: leggo mentre sono in autobus la sera o il pomeriggio quando devo tornare a casa dopo l'università (negli ultimi tempi la mattina non ci riesco molto, sono troppo addormentata), leggo quando faccio pause studio (a volte anche soltanto di cinque minuti, ma qualche pagina di un buon libro si riesce a leggere senza problemi anche in così poco tempo) e, sopratutto, quando vado in bagno. Lo so, lo so, è imbarazzante dirlo così davanti a tutti, però è la verità! Quando sono super iper impegnata, a volte l'unico momento libero che ho è quello che passo in bagno tra una cosa e l'altra.. quindi perché non approfittarne per leggere qualche paginetta?

E voi come vi ricavate un po' di tempo per leggere, quando siete super impegnati?

sabato 21 gennaio 2017

Diario di una Blogger #15 - Proposte!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno lettori! Oggi un'altra settimana sta finendo e questo vuol dire che un altro esame è sempre più vicino *faccia sconvolta
Cosa avete in piano per questo sabato? Io vi lascio velocemente questo post e poi corro a studiare, perché stasera ho degli amici a cena e quindi nel pomeriggio dovrò preparare un po' di cose! Nel frattempo, aspetto le vostre domande con tantissima curiosità! Cosa vorreste sapere questa volta?

Ecco le domande a cui ho già risposto:
*scorrete la sezione per leggerle tutte*

Fatevi avanti, vi aspetto!

sabato 14 gennaio 2017

Diario di una Blogger #14: Cosa penso del rapporto blog/social e come lo gestisco

Buongiorno lettori! Scusate la presenza-assenza di questa settimana, ma ho avuto un esame piuttosto importante e difficile all'università proprio ieri, quindi dovevo prepararmi al meglio. A breve avrò altri esami e sto già studiando, ma mi sono ricavata qualche momento per scrivere questo post ed aggiornare Diario di una Blogger
Prima di iniziare, vorrei condividere con voi una mia gioia: ieri pomeriggio Piemme Freeway ha condiviso sulla sua pagina il mio ultimo video riassunto delle letture di Novembre e Dicembre, pubblicato sulla pagina FB la settimana scorsa. Sono felicissima! *-*

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

COSA PENSI DEL RAPPORTO BLOG/SOCIAL E COME LO GESTISCI?
(domanda posta da Bookland: viaggiando tra i libri)

Trovo che questa sia una domanda molto interessante perché spesso curioso sulle pagine social dei blog che seguo e altrettanto spesso mi accorgo di come queste siano decisamente più frequentate rispetto ai blog stessi (non sempre, ovviamente). Io penso che creare collegamenti del blog ai social sia un'ottima idea per farsi conoscere, ma credo anche che queste non debbano pian piano andare a sostituire il blog sul livello d'interesse dei lettori.

Per quanto riguarda me, uso le mie pagine social in diversi modi che qui sotto vado a spiegarvi, se siete interessati a saperlo:
- Twitter/Bloglovin/G+: li utilizzo spesso soltanto per condividere i link relativi agli ultimi post del blog. Su Twitter, in aggiunta, ho collegato Anobii che mi permette di condividere i titoli delle mie ultime letture per tenere aggiornato chi mi segue;
- Anobii: come tutti saprete è una libreria virtuale, ma al contrario degli altri social il mio scaffale è nato molto prima dell'apertura del blog. Lo utilizzo per segnare le ultime letture concluse e la mia lettura corrente. Al contrario di molti, non inserisco i volumi da leggere perché mi interessa tenere il conto di quelli letti. Lascio una recensione per ogni libro concluso, linkando il blog;
- Facebook: lo utilizzo per condividere i link dei post che propongo man mano nel blog, inserendo piccole didascalie e commenti che spero attirino la gente alla lettura del post integrale. Lo uso anche per condividere foto e notizie più personali legate ai libri, con aggiornamenti di stato. Infine, è l'unico social in cui pubblico video in cui compaio io e ogni fine mese parlo delle letture appena concluse;
- Instagram: lo uso a scopo più ricreativo, condividendo foto a tema libroso, ma non forzatamente in tema con il blog. Vi condivido foto per far vedere le nuove letture o quelle correnti, vi partecipo a challenge e quant'altro. Legatissime al blog sono le foto che riguardano le recensioni, in cui invito i miei seguaci a leggere il post sul blog.

Insomma, se lo avete capito, io utilizzo i social come incentivo per incuriosire le persone che mi seguono e spero così di attirarle verso il blog che, rispetto alle altre, è una piattaforma un po' più nascosta ed inusuale per moltissima gente. Penso che i social legati ad un sito/blog debbano avere questo come scopo primario e non quello di semi-sostituire il blog. In quel caso, poi è ovvio che il blog passi in secondo piano, cosa che personalmente non voglio.

Voi cosa ne pensate e come gestite i vostri social?

sabato 7 gennaio 2017

Diario di una Blogger #14 - Proposte!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno lettori! Avete passato una buona Epifania in compagnia di dolcini e dolcetti? Spero tanto di si! Io non saprei dirvelo, visto che ho scritto questo post prima di Natale, ma sono sicura che ci sia stata almeno una calzetta ad aspettarmi! 
Questo penso sia l'ultimo post che programmo prima del mio effettivo rientro. Come vi avevo già detto tornerò a casa il 9, ovvero lunedì, quindi penso che a partire da martedì riprenderò a scrivere i vari post 'in diretta'! Siccome sto per tornare definitivamente attiva, direi che possiamo riprendere con questa rubrica e, per questo motivo, sono davvero tanto curiosa di conoscere quali domande avete in serbo per me e scoprire di cosa dovrò parlare sabato prossimo!

Ecco le domande a cui ho già risposto:
*scorrete la sezione per leggerle tutte*

Fatevi avanti, vi aspetto!

sabato 17 dicembre 2016

Diario di una Blogger #13 - Cosa ne penso della letteratura self

Buongiorno lettori! Oggi è sabato, quindi torno con questa rubrica rispondendo ad una domanda molto interessante che riguarda il mondo dell'auto pubblicazione! E' un argomento a cui tengo particolarmente, quindi sono felice che qualcuno abbia pensato di pormi questa domanda e sono altrettanto felice di rispondere!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

COSA PENSI DELLA LETTERATURA SELF?
(domanda posta da Ariel Scrittrice)

Come ben sapete, qui nel blog tengo molto alla publicizzazione dei libri di autori emergenti, sia di case editrici minori che, sopratutto, autopubblicati. Spesso ho partecipato come parte attiva ad eventi come blogtour, cover reveal (questo da poco tempo, prima non lo conoscevo) e altro e, molto più spesso, recensisco questi libri, sia che mi siano stati inviati dagli autori, sia che li abbia comprati io stessa.
Penso che l'auto pubblicazione sia una grandissima opportunità per tutti quegli autori che non sono stati calcolati dalle case editrici o che, per non sentirsi dire di no, non hanno nemmeno provato a mettersi in contatto con loro. Penso sia un'occasione da sfruttare perché spesso dona grandi soddisfazioni e, altrettanto spesso, porta alla pubblicazione dei propri libri da parte di una casa editrice (questo magari grazie al fatto che i volumi vendono molto o sono molto letti o semplicemente perché attirano determinati uffici stampa). Purtroppo gli autori che pubblicano in proprio le opere che scrivono sono poco considerati, anche se ultimamente il self sta avendo più riscontri (mi piace pensare che il merito sia in parte anche dei blog che, come il mio, dedicano molto spazio a questo mondo) per svariati motivi, tra cui quello che spesso i libri non sono editati in un modo corretto e, altrettanto spesso, le versioni cartacee costano un occhio della testa (esistono ancora persone che non leggono in digitale, proprio come me). 
E' fondamentale, secondo me, non prendere l'auto pubblicazione sottogamba e magari pensare cose come "ma si, mi auto pubblico così sono sicuro che il mio libro verrà venduto anche se le case editrici non lo vogliono, poi chissene se magari ha qualche errore, l'importante è vendere ed essere conosciuto". Ecco, questo proprio no, perché il self è un mondo serio e non una cosa fatta e buttata lì alla bella e meglio. E' un'opportunità splendida che permette di scoprire autori che meritano davvero tantissimo, quindi è importante che non venda presa sottogamba. Credo che, anche se non si è seguiti da un editor ufficiale, il libro nel momento in cui viene messo in vendita deve essere, non dico perfetto, ma qualcosa di molto simile. Siccome la letteratura self fa già di per sé molta fatica ad emergere, secondo me è importante che gli autori mettano in vendita un prodotto ben curato, sia nella scrittura (orrori di ortografia non servono proprio) che nell'aspetto esteriore (le copertine sono importanti, non potete negarlo).
Insomma, penso che la letteratura self abbia bisogno di un aiutino in più per emergere, ma anche che meriti tanto interesse quanto tutte quelle opere che vengono pubblicare ogni giorno dall'editoria italiana e non. E' un'opportunità molto bella che penso debba essere colta quando ci si sente pronti senza però, ripeto, prenderla alla leggera.

Voi cosa ne pensate?
Leggete mai libri auto pubblicati?

sabato 10 dicembre 2016

Diario di una Blogger #13 - Proposte!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno lettori! Questa settimana sono stata poco presente perché, come vi avevo detto sabato scorso, il mio ragazzo mi ha fatto una sorpresa ed è venuto a Perugia una decina di giorni. Oggi riparte, ma tornerà per Natale e per fortuna manca poco tempo! Domani passerò a rispondere a tutti i commenti che mi avete lasciato ai post che avevo programmato precedentemente per i giorni di questa settimana. Non oggi perché ho un compleanno e non sono sicura di riuscire sia a programmare dei post per la prossima settimana che a rispondere a tutti i vostri commenti, ma non temete, al massimo domani avrete tutti una risposta!
Oggi è tornato il momento di fare qualche domanda per questa rubrica. Ultimamente le vostre curiosità stanno scarseggiando, quindi ho deciso di recuperare tutte le domande delle puntate precedenti e in caso in cui oggi non avrò nessun commento a questo post, sceglierò una di quelle. Comunque sia, spero che qualcuno si faccia avanti, sono tanto curiosa di scoprire di cosa dovrò parlare la settimana prossima!

Ecco le domande a cui ho già risposto:
*scorrete la sezione per leggerle tutte*

Fatevi avanti, vi aspetto!

sabato 3 dicembre 2016

Diairo di una Blogger #12: Cosa cambierei del mondo Blogger

Buongiorno lettori! Oggi torno rispondendo all'unica domanda che mi è stata fatta sabato scorso ed è una domandina per niente facile, alla quale cercherò di rispondere con sincerità. Prima di farlo, però, devo dirvi un paio di cose. La prima è che stasera verrà il mio ragazzo e nel tardo pomeriggio andrò a prenderlo alla stazione. Rimarrà fino al 10, quindi probabilmente non sarò molto presente in questi prossimi giorni, anche se ho già preparato dei post su vari argomenti di cui voglio parlarvi. La seconda cosa è che lunedì ci sarà una sorpresa qui nel blog! Vi avevo già anticipato i premi del giveaway natalizio e spero tanto che lunedì vi farete avanti in tanti! *-*

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

COSA CAMBIERESTI DEL MONDO BLOGGER?
(domanda posta da Christy)

Questa è una domanda davvero difficile, perché in realtà è una mina vagante. Una di quelle domande che, una volta data la risposta, non passano, ma rimangono impresse nella testa di tutti. Per questo ho riflettuto davvero molto prima di riuscire a scrivere la mia risposta.
Se penso al mondo Blogger, mi vengono in mente molte cose. Da un lato ci sono tutti i lati positivi che io ritengo di vedere in ogni blog (l'aiuto reciproco tra blog e autori, blog ed editori, blog ed altri blog, la voglia di lasciare il segno su un libro, di voler dire il proprio parere, di poter fangirlare o schifare qualcosa senza che nessuno ti interrompa, ma semplicemente parlando), ma anche lati negativi. Personalmente, cerco sempre di stare in disparte perché dopo molte brutte esperienze ho capito che il voler litigare non fa per me, mi fa troppo male e poi aprire discussioni per iscritto e non faccia a faccia porta sempre a disguidi ed incomprensioni. 
Una cosa che cambierei di Blogger è sicuramente il fatto che in molti blog non c'è comunicazione. Per me riuscire a stabilire un contatto col proprietario di un blog è qualcosa di fondamentale, che mi fa sentire benvoluta. Per questo rispondo ad ogni singolo commento che mi lasciate e mi dispiaccio sempre quando entro in siti in cui non ricevo mai nessuna risposta, nemmeno se faccio delle domande su qualcosa di cui tratta il post. Penso che nel momento in cui un blog diventa pubblico, ci si debba adeguare al fatto che non è più soltanto nostro, ma è un po' di tutti ed è importante che i lettori che commentano e leggono quotidianamente i nostri post, si sentano benvoluti.
Un'altra cosa che probabilmente cambierei è il fatto che anche tra i blog stessi non c'è molta comunicazione, però spesso vedo blogger discutere. E allora mi chiedo, se non c'è comunicazione, come si fa a trovare una base per discutere? Anche qui credo che spesso sia tutta una questione di disguidi. Magari uno fa una rubrica simile alla nostra e allora ci si sente oltraggiati e si litiga, oppure qualcuno ha organizzato qualcosa senza avvisare e anche noi volevamo fare la stessa cosa, ma ci hanno anticipato quindi bisogna litigarci, oppure tante cose di questo tipo. Vedo molti blogger litigare di continuo sopratutto per il fattore eventi e case editrici ed in realtà mi dispiace, perché se solo ci fosse un minimo di rapporto, molte discussioni inutili si eviterebbero. Insomma, secondo me, se non si vuole avere un'informazione totale sulla comunità, non si può pensare di potersi permettere di aizzare un corteo contro qualcuno. Quando si vuole ignorare qualcosa o lo si fa per bene o non lo si fa mai.
Un'altra cosa che mi piacerebbe ritrovare nella comunità blogger sono la passione e l'onestà. A volte mi accorgo che metà dei blog che seguo dimostrano un amore incondizionato verso i libri e il loro angolino, verso la voglia di parlare ed affrontare temi librosi. Altre volte, prendo consapevolezza dell'altra metà e mi accorgo che alcuni pensano al blog solo come una scusa per racimolare fan, eventi con le case editrici, libri gratis che poi magari si vanno a rivendere oppure si leggono dopo secoli come se la casa editrice non si fosse impegnata per inviarne copia. In questo caso mi dispiaccio perché ci sono dei blog che davvero sono soltanto questo, lo si vede dal poco contenuto e dal fatto che gli unici contenuti siano eventi legati a case editrici e segnalazioni, con qualche sporadica recensione qua e là.
Insomma - e con questo chiudo, perché mi sono davvero dilungata tantissimo - io penso che ognuno debba fare delle proprie cose ciò che vuole, ma quando si è in una comunità così grande e differenziata, credo anche che si debba tener cura di ciò che si è creato e dei lettori che ci seguono, perché la passione viene prima di tutto e quando manca si capisce immediatamente perché un blog smette di essere un posto accogliente, ma diventa qualcosa di meccanico. Non dico di pensare solo a se stessi, ma nemmeno di vivere pensando soltanto a ciò che fanno gli altri e basandosi sulle loro azioni per poi agire di conseguenza. Sono certa che ognuno possa trovare un equilibro.

Vi va di dirmi la vostra opinione su questo argomento?
Vi prego di non scrivere commenti che possano scatenare la furia degli altri visitatori, perché in quel caso provvederò ad eliminarli.

sabato 26 novembre 2016

Diario di una Blogger #12 - Proposte! (e piccola idea innovativa)

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno carissimi lettori! Oggi torna il vostro momento qui nel blog, perché è arrivata l'ora di una nuova puntata di Diario di una Blogger in cui siete voi a chiedere qualcosa a me! Aspetto con moltissima curiosità le vostre domande e spero che sarete in molti questo sabato! Tra l'altro, sto quasi pensando di accumulare tutte le varie domande (anche quelle che mi sono state fatte in passato) per rispondere man mano a tutte. Magari più avanti faccio un post per proporvi meglio l'idea, ma intanto che ne pensate?


Aspetto le vostre domande! A presto!

sabato 19 novembre 2016

Diario di una Blogger #11: Quali post preferisco leggere e scrivere

Buongiorno lettori! Questa settimana ho fatto un ottimo lavoro di recupero (mamma mia quanto mi era mancato scrivere nel blog!) e direi che oggi possiamo concludere con un nuovo post dedicato a questa rubrica, per poi riprendere insieme l'attività la settimana prossima!
Oggi rispondo ad una domanda molto interessante, che mi è stata posta due volte dalla stessa ragazza e che, finalmente, ha avuto il suo momento di gloria!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

QUALI POST PREFERISCI LEGGERE E SCRIVERE?
(domanda posta da Jess - The Avid Reader)

Ci sono tanti post che mi piace scrivere. In primis mi piacciono quelli in cui chiacchiero senza limite di qualcosa (come ad esempio faccio in questa rubrica), poi mi piacciono molto i post in cui riassumo le presentazioni dei libri a cui assisto di persona, perché per un brevissimo momento mi sento una piccola giornalista molto amatoriale. Allo stesso modo mi piacciono le recensioni, anche se probabilmente sono i post più difficili da scrivere. Ci sono momenti in cui scrivere la mia opinione su un libro è semplicissimo, altri in cui è estremamente difficile e forse è proprio questo a rendere le recensioni così speciali: a volte ci vuole tantissimo tempo e diventano estremamente personali!
Viste dal lato opposto, ovvero come post da leggere, le recensioni riescono a darmi problemi anche in quel caso. Spesso non leggo interamente le opinioni degli altri perché ho paura di essere troppo influenzata o di scoprire qualcosa che è stato scritto casualmente e che potrebbe spoilerarmi un po' la trama. Solitamente tendo a leggere delle frasi qua e là per farmi un'idea generale dell'opinione. Lo so che non è bellissimo da dire, però giuro che quando chiudo la pagina o commento, so esattamente qual é l'opinione di chi ha scritto la recensione e non è che fingo di leggerla ahahahah
Per quanto riguarda le rubriche la mia preferita è in assoluto il www che amo sia scrivere che leggere. Mi piace tantissimo scoprire quali sono i titoli degli altri blog e vedere se qualcuno ha letto, sta leggendo o leggerà gli stessi libri che ho nominato io nella stessa settimana. Il www è anche un modo per sapere se qualcuno ha amato un libro come me o se, al contrario lo ha odiato. Solitamente uso questa rubrica per recuperare le recensioni che mi sono persa durante la settimana a causa della mia assenza dalla blogosfera (ormai mi connetto praticamente quasi soltanto nel weekend, se non per rispondere a qualche commento) e per farmi un quadro generale dei libri di cui ogni blogger che seguo ha parlato nel corso degli ultimi giorni.
Insomma, in generale non ci sono post che mi piace leggere più degli altri, ci sono solo post che preferisco leggere in un modo ed altri che preferisco leggere in un modo differente!

Quali sono i post che voi preferite leggere e, se siete blogger, anche scrivere?

sabato 29 ottobre 2016

Diario di una Blogger #11 - Proposte!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno carissimi lettori! Oggi vi lascio nuovamente questo spazio per proporre le vostre domande! Oggi e domani sarò totalmente assente in quanto quest'oggi ho un compleanno e successivamente rimarrò a dormire da un'amica perché domattina partiremo prestissimo per andare al Lucca Comics&Games! Non vedo l'ora! Ci sono stata solo una volta due anni fa e sono felicissima di tornarci! Adoro passeggiare per gli stand con addosso un vestito particolare (quest'anno ho preparato il cosplay del personaggio di un videogioco). Spero anche di riuscire a fare qualche acquisto libroso particolare! Ovviamente vi racconterò tutto la prossima settimana, voi intanto pensate a qualche domanda interessante per la prossima puntata di questa rubrica, ché non vedo l'ora di scoprire a cosa dovrò rispondere!!!


Aspetto le vostre domande! A presto!

sabato 22 ottobre 2016

Diario di una Blogger #10: Come scelgo la grafica per il blog

Buooongiorno lettori! Qualcuno di voi ieri sera è riuscito a vedere le meteore? Sono curiosa, fatemi sapere! u.u
In questi giorni ho un sacco da fare, sono vicina ad un esame e il tempo per leggere è decisamente diminuito, però questo non mi ha tolto la voglia di preparare questa puntata (che, vi avviso sin da subito, è venuta un po' lunghina)!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

COME SCEGLI LA GRAFICA PER IL BLOG?
(domanda posta da Lara B.)


Questa domanda mi piace, perché finalmente torno a sproloquiare un po' con i fattacci miei ahhaahhaha
Quando ho aperto il blog, non ho pensato troppo alla grafica. Infatti avevo uno degli sfondi preimpostati e io avevo creato soltanto l'header attraverso un'applicazione molto semplice ed accessibile a tutti (pizap.com). Sono un'amante delle grafiche semplici, quindi a me quella grafica piaceva! Un giorno però, dopo circa un anno, ho notato che alcune persone si lamentavano del fatto che il colore dei post fosse piuttosto particolare e smorto (effettivamente era arancione/marroncino) e si faceva un po' fatica a leggere le scritte, ma io non avevo proprio intenzione di cambiare la grafica perché, diciamoci la verità, non sono capace a farlo. Un giorno si è proposta Ambra per aiutarmi ed è con lei che ho iniziato a cambiare la grafica del blog. Lei ha inserito il colore verde ed io ho deciso di mantenerlo in questa nuova grafica bellissima che mi ha creato Jessica. In pratica, come avrete capito, cambio grafica poco spesso (in tre anni ne ho cambiate tre e per il momento non ho molta voglia di cambiarla di nuovo), ma ogni volta c'è qualcuno a darmi una mano perché altrimenti addio, farei prima a non caricarne nessuna.
Diciamo che non sono io a scegliere la grafica, è lei che sceglie me. In che senso? Nel senso che io do soltanto due direttive: la grafica deve mantenere l'immagine della rosa (che ovviamente può essere modificata) e non deve essere bianca (mi piace che il mio angolino sia colorato), poi il resto viene da sé. Ad esempio, in questa nuova grafica ho davvero fatto impazzire Jessica, che mi ha proposto un sacco di sfondi e stili, finché non mi sono praticamente innamorata di uno di essi (quello corrente, ovviamente). La cosa strana di me è che impiego parecchio non tanto a selezionare gli elementi della grafica, ma sopratutto a cambiare quella vecchia. Mi dispiace sempre cambiarne una, anche se poi quella nuova mi piace xD Inoltre io sono una tradizionalista e ci sono degli elementi che per me devono rimanere tali. Oltre alla presenza della rosa, infatti, da quando ho aperto il blog non ho mai cambiato le immagini delle rubriche perché, nonostante siano bruttine e banali, mi ricordano il momento in cui ho aperto il blog e sono state creare da me. Le mantengo perché mi piace che in ogni nuova grafica ci sia qualcosa della prima che ho utilizzato.
La grafica del blog per me deve essere semplice, ma allo stesso tempo non insipida e mi piace che abbia degli elementi innovativi (ad esempio la posizione delle etichette, o il fatto che l'header sia tagliato a metà, o l'ombra sulle colonne laterali dello sfondo) che la differenziano dagli altri blog. Per quanto riguarda la posizione di gadget ed oggetti, in realtà ho sempre mantenuto la stessa barra laterale sin da quando ho aperto il blog, modificando solo i contenuti. A volte cambio qualche piccolissimo particolare solo perché mi piace che il blog sia ordinato e 'simmetrico', ma in tutta onestà non ho grandi pretese.

Voi come scegliete la grafica del vostro blog?

sabato 15 ottobre 2016

Diario di una Blogger #10 - Proposte!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno lettori! Anche questa settimana sta terminando, quindi è giunta l'ora di riprendere in mano questa rubrica! Questo sabato tocca a voi, quindi attendo con moltissima curiosità le vostre domande; vi ricordo che potete chiedermi qualsiasi cosa (magari non andate troppo sul personale xD)!


Aspetto le vostre domande! A presto!

sabato 8 ottobre 2016

Diario di una Blogger #9: Se è importante postare ogni giorno o poche volte alla settimana

Buongiorno lettori! Come state? Io sono un po' stanca, ma tra poco tornerò a studiare perché quest'anno ho un sacco di corsi e devo dare una marea di esami. Direi proprio che è meglio iniziare sin da subito a prepararmi! Prima, però, vi lascio la mia risposta alla domanda più quotata di sabato scorso! Questa rubrica sta diventando per molti una sorta di rubrica per consigli e in realtà, anche se non era l'idea iniziale, devo dire di essere contenta perché non pensavo di poter essere presa un po' come un punto di riferimento!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

E' IMPORTANTE POSTARE OGNI GIORNO O POCHE VOLTE ALLA SETTIMANA?
(domanda posta da Susy ed Avid Reader)

Anche in questo caso rispondo con la mia esperienza personale, anche perché sennò che diario sarebbe? Penso che non cambi molto, ad essere sincera. Alcuni dicono che se uno riesce a pubblicare tutti i giorni un post, vuol dire che non ha niente da fare durante la giornata, ma io non penso sia così. Ad esempio, a me piace mantenere attivo il blog il più possibile durante la settimana e solitamente mi occupo della programmazione dei post nel fine settimana, visto che sono libera dal peso delle lezioni universitarie e posso occuparmi tranquillamente del blog durante le pause dallo studio.
La mia è una questione personale: mi piace avere qualcosa di cui parlare ed adoro quando ho così tante cose da voler dire che non basterebbe un post al giorno. Ci sono dei periodi, però, in cui non ho né il tempo, né la voglia di leggere tantissimo, o di cercare qualcosa da scrivere nel blog e in quel caso mi limito a due/tre post a settimana.
Non penso che pubblicare tutti i giorni o solo tre giorni in una settimana renda un blog più o meno frequentabile o visibile. L'unica cosa che cerco sempre di evitare è la pubblicazione di più di un post al giorno perché ho il timore che il post successivo rubi visibilità a quello precedente, quindi mi mantengo sempre e soltanto su un post al giorno, a meno che non ci siano casi rarissimi che ne richiedono un secondo.
Insomma, penso sia importante pubblicare tanto quanto ci si sente di farlo, senza forzarsi troppo. Se non si hanno idee per riempire ogni settimana il blog, allora è inutile sforzarsi per trovare qualcosa che possa assolutamente colmare le 'lacune'. Credo che i ritmi di pubblicazione debbano dipendere più dalle nostre necessità e possibilità, che dall'idea del numero di post scritti!

Voi preferite pubblicare/leggere post ogni giorno oppure poche volte a settimana?

sabato 1 ottobre 2016

Diario di una Blogger #9 - Proposte!

E' una rubrica settimanale nella quale un sabato mi farete delle domande su qualche curiosità che avete nei miei confronti e il sabato successivo risponderò alla domanda più frequente; e così via. A questo link trovate tutti gli argomenti a cui ho risposto.

Buongiorno lettori! Visto che è sabato, non può certo mancare un nuovo appuntamento con questa rubrica! E, a proposito di rubriche, me ne sto studiando un'altra, totalmente diversa e che sono sicura non ci sia in giro per la blogosfera. E' legata ad un'altra mia passione (anche se sempre collegata all'argomenti libri) e sto davvero pensando sul da farsi.
Mentre ragiono per bene, vi lascio il riassunto degli argomenti trattati con questa rubrica e aspetto con molta curiosità le vostre nuove domande! Vi ricordò che sabato prossimo risponderò alla più quotata!


Aspetto le vostre domande! A presto!