Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!

giovedì 26 novembre 2020

Recensione: 'Il Sangue del Sud' di Cristiano Ciardi

Buongiorno lettori! Scusate se ultimamente nel blog sto pubblicando soltanto recensioni, ma mi trovo in un momento particolare e sono priva di idee. Lunedì ho un esame enorme ed importante in quanto propedeutico ad un altro esame. Praticamente ho la mente piena di articoli del codice di procedura penale ed in realtà non riesco a sforzarmi molto per trovare idee. In compenso sabato ci sarà una bella sorpresa! Se mi seguite su Instagram sapete già di cosa si tratta, eheh


Titolo: Il Sangue del Sud
Serie: I racconti del Regno #2
Autore: Cristiano Ciardi
Pagine: 411
Prezzo: € 10,00
Editore: Autopubblicato

TramaUna storia fantasy con la struttura tipica del sottogenere epico o eroico, senza magia o miti, bensì costruita con spiccato realismo. Sullo sfondo, una natura severa e al contempo creatrice di bellezza, popolata da animali reali e popoli di cui vengono esaltate le diversità ma non le differenze.





Tornare nel Regno delle Madri e particolarmente a Trisa non è stato difficile come credevo. Quando passano cinque anni tra la lettura del primo libro di una serie ed il suo seguito, di solto è sempre un trauma: non si ricordano i personaggi, le trame secondarie, i punti salienti. Eppure devo dire che di I confini di Trisa ricordavo davvero molte cose, al punto da non aver avuto il minimo problema nel riambientarmi. L'autore mi ha affascinata così tanto con il primo volume da avermi lasciato una sensazione di nostalgia per molti anni. Sono davvero felice che finalmente siano disponibili i volumi successivi!
Cristiano Ciardi ha dimostrato una maturità nuova in questo libro: lo stile è molto più scorrevole e meno ampolloso rispetto a quello del precedente, inoltre la storia si divide in un intreccio di punti di vista tutti importanti e necessari ai fini della storia. Non c'è nulla che viene lasciato al caso né abbandonato durante il corso della trama. I personaggi sono tutti egualmente importanti e rappresentano a loro modo un pilastro per la storia stessa. Il lettore scopre nuovi personaggi interessanti e ne ritrova altri ai quali non può che continuare ad affezionarsi.  
La trama è accattivante e mescola in egual misura politica ed azione. I capitoli legati alle scelte politiche, ai consigli e a tutto ciò che riguarda l'aspetto burocratico del governare un Regno, sono stati ovviamente meno adrenalinici degli altri, ma la cosa non disturba. Mi piace molto il mix politica-battaglia nei fantasy di questo tipo. Ma cosa intendo con 'questo tipo'? La serie de I racconti del Regno potrebbe essere definita un fantasy epico, ma la verità è che non è soltanto questo. Seppur lo stampo sia quello, non ci sono figure fantastiche a rendere 'magica' la storia. Ci sono soltanto uomini ed animali, nella loro battaglia primordiale. Si tratta di un libro che nasconde in sé molti insegnamenti. Dall'uguaglianza alla tolleranza, Cristiano Ciardi ha toccato tematiche che rendono il suo libro non soltanto una lettura di stampo fantastico, ma anche un insegnamento interessante per il lettore. L'autore è stato in grado di rendere questa serie più che fantasy. L'aspetto fantastico passa quasi in secondo piano all'interno di un mondo matriarcale dove, nonostante la corruzione e la vanità siano presenti, si cerca di rispettare il pensiero altrui senza mai abbattere il proprio. Ovviamente i personaggi negativi ci sono, altrimenti non ci sarebbe gusto, però si riconoscono facilmente ed il lettore non può far altro che tifare per i propri eroi e cercare di portare sfortuna a chi vuole recidere definitivamente la pace tra gli abitanti del Regno e i Santri (animali che per tantissimo tempo hanno vissuto proteggendo gli umani, prima che la smania di espansione dell'uomo li scacciasse in posti remoti).
La storia scorre tra un sotterfugio, una battaglia sanguinaria (con diversi colpi di scena, devo dirlo) e la corsa verso la salvezza. Il Sangue del Sud apre le strade ad una prima conclusione che sembra essere davvero intrigante, quindi non vedo l'ora di leggere il terzo volume!

5 commenti:

  1. Bellissima recensione! Non avevo sentito parlare di questa serie, ma devo dire che dalle tue parole mi ispira moltissimo 😊

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Non vedo l'ora di reimmergermi nel Regno!

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    1. Spero che rimarrai sorpreso tanto quanto me! Io leggerò il terzo in tempi brevi!

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