Recensione: 'Sarò la tua tregua' di Claudio D'Amico

Buongiorno lettori! Questa recensione è il primo dei tanti post programmati per questo periodo di vacanza dove non sarò 'in diretta' con voi. 

Questo libro mi è arrivato una settimana e mezzo fa circa, ma per motivi personali nell'ultimo periodo non ho avuto l'umore adatto per dedicarmi alla lettura, quindi mi sono ridotta un po' all'ultimo nella speranza di riuscire a leggere questo libro prima dell'arrivo (tra poco) di Gennaro. Per fortuna, sono riuscita a concluderlo in pochissimo tempo, quindi oggi posso parlarvene!

Titolo: Sarò la tua tregua

Autore: Claudio D'Amico

Pagine: 171

Prezzo: € 13,00

Editore: BookaBook

Trama: Francesco, giovane giornalista lucano trasferitosi a Roma, dopo una serie di rapporti sbagliati cerca di incastrare i tasselli della sua vita e di stemperare il suo spiccato senso del dramma vedendo il lato ironico delle cose. Condivide gioie e dolori quotidiani con Giulia, la sua migliore amica, alle prese anche lei con una relazione tutt'altro che appagante. I fallimenti sentimentali di entrambi diventano lo spunto per lunghe e divertenti conversazioni in cui i due amici analizzano in modo caustico e tagliente la contorta psicologia maschile. Le persone che ha frequentato finora e gli insuccessi ai quali è andato incontro sono un peso inconscio del quale non è facile liberarsi. Così, quando trova l'amore e conosce Davide - un coraggioso vigile del fuoco che lo salva da un incendio -, Francesco è disorientato, spaventato e non è in grado di apprezzarlo immediatamente. L'amore senza affanni sembra qualcosa di irreale e non così vero, ma Davide non si dà per vinto.

Recensione:

La storia di Francesco è sorprendente perché racconta quella che potrebbe essere la storia di qualsiasi persona ci passi attorno ogni giorno. Si tratta di una battaglia travagliata giocata tra la paura di rivelare se stesso e il terrore di non avere il diritto di poter trovare l'amore, solo perché si ha paura di non valere più di una mosca.

La trama ruota attorno alle (dis)avventure amorose di questo ragazzo trasferitosi a Roma e scorre velocissima accompagnata da uno stile molto ironico. L'autore tende a fare un uso smisurato dell'ironia, cosa che incredibilmente non guasta per nulla la lettura, anche se in alcuni punti Claudio si lascia andare a lunghi esempi che invadono un po' la narrazione, interrompendola in alcuni punti.

E' proprio l'ironia il punto di forza di questo romanzo e del suo protagonista: grazie ad essa riusciamo ad immedesimarci in Francesco ed accompagnarlo nella sua vita fatta di desideri repressi e punizioni non meritate. 

I personaggi hanno tutti un ruolo ben preciso e sono relativamente pochi, al punto che si possono contare sulle dita di una mano. Il protagonista è un ragazzo molto simpatico ed al suo fianco l'amica Giulia è indubbiamente la mia preferita. Davide è un grande puntino tra le pagine, che si lascia afferrare, ma al tempo stesso non concede al lettore tutto se stesso.

Nonostante il tema sia spigoloso e, mi duole dirlo, molto probabilmente non alla portata di tutti, questo libro lascia nel lettore un senso di serenità incredibile. Sia per il fatto che l'autore riesce a far sorridere (ed a volte ridere) il lettore con i suoi esempi-battuta o sia perché tutti i personaggi che compaiono nella storia ci sfiorano e ci lasciano l'idea che 'il meglio verrà', Claudio D'amico è riuscito a creare una trama leggera che accompagna il lettore in modo semplice e sorprendente attraverso tutte le sue tematiche scottanti (l'omosessualità, la paura di non essere abbastanza, la paura di apparire, l'infedeltà, la falsità delle persone e tanto altro) e le sue denunce alla società.

'Sarò la tua tregua' riprende un po' le classiche trame da romanzo rosa e le trasforma in qualcosa di diverso, completamente al maschile, che fa pensare ed allo stesso tempo alleggerisce il cuore.