Recensione: 'Attimi' di Paola Catozza

 Buongiorno lettori e buon Santo Stefano! Avete passato un buon Natale? Devo dire che io ho passato una giornata piuttosto serena, quindi non mi lamento. 

Oggi sono qui per parlarvi di una raccolta di poesie che mi è piaciuta molto, scritta da Paola Catozza, una ragazza con cui sono in contatto ormai da qualche anno proprio grazie il blog.

Titolo: Attimi

Autore: Paola Catozza

Pagine: 49

Prezzo: € 7,90

Editore: Autopubblicato

Trama: In questa nuova raccolta, dopo "Riflessa in una goccia d'acqua" e "Frammenti d'Infinito", Paola Catozza torna, con la poesia, il genere più evocativo e forte che esista, a dipingere e trasmettere emozioni e sensazioni.In "Attimi", infatti, spiccano temi come l'amore, il tempo che scorre, i ricordi... argomenti spesso affrontati dall'autrice e le cui vibrazioni sono espresse attraverso la parola composta in versi.

Se penso ad una raccolta di poesie da leggere a tempo perso, quando si ha voglia di una carezza al proprio animo, devo dire che Attimi è proprio il tipo di raccolta che mi viene in mente. Le poesie che racchiude sono calde, piene di sentimento ed emozione. Paola, seppur così giovane, racchiude in sé un animo pronto ad esplodere ed emergere, ricco di sentimenti che cercano di prevalere l'uno sull'altro cristallizzandosi in versi semplici, ma ricchi di passione.
Le poesie di questa raccolta sono strettamente collegate al tema dell'amore e sono divise tra poesie dove l'amore è un sentimento che fa vivere ed altre dove l'amore diventa invece una sofferenza. Come accade con ogni rosa, anche la più bella, ci sono momenti in cui l'amore mostra le sue spine e punge chi è troppo preso dalla sua bellezza per far caso a tutte le altre sfumature. Seppur sia il sentimento più nobile, bisogna sempre ricordare che in esso si nascondono misteri ed anche, seppur non sempre, sofferenza.

Paola parla dell'amore come se avesse estremamente bisogno di sfogare i suoi pensieri ed il suo cuore. Ho sentito le sue poesie davvero vicine, grondanti passione. Ho potuto leggerle con la sua voce, come se me le stesse sussurrando dietro l'orecchio. E' stata un'esperienza molto particolare, perché seppur in generale la raccolta non abbia fortissimi picchi di originalità, è apparsa comunque bella ed appassionante ai miei occhi e al mio cuore.
Oltre che con le scritte, Attimi parla attraverso le immagini: ogni poesia è accompagnata da un'illustrazione e devo dire che mi sono sembrate ben abbinate e azzeccate ai versi collegati. Mi piace molto quando le raccolte di poesie sono corredate da immagini. Alcune sono davvero belle e trasmettono appieno le emozioni che le parole da sole non possono mostrare.

Come faccio sempre quando vi parlo di una raccolta di poesie, prima di salutarvi vi lascio la mia preferita:

Ti vorrei

per farmi percepire il calore di un abbraccio.

La solitudine si fa sentire,

la tristezza s'insinua nel mio cuore,

assieme alla consapevolezza

che tu non sei qui.

Ti vorrei

per farmi sentire meno sola,

per avere più certezze,

per essere amata

e soprattutto

per amarti.