Buongiorno lettori! Questa settimana cercherò di pubblicare qualcosa ogni giorno, approfittando del fatto che al momento mi trovo senza lezioni da frequentare perché i corsi riprenderanno la prossima settimana, Insomma, cercherò di fare la brava in vista del ritorno di fiamma dell'università!
Oggi ho preparato un post molto speciale per festeggiare insieme il trentesimo compleanno di un libro che ho apprezzato moltissimo, ma di cui non ho parlato nel blog (perché quando lo ho letto ancora non esisteva). Ad essere sincera, ho scoperto casualmente questa ricorrenza, grazie al post di una ragazza su Instagram. Purtroppo non riesco a ricordarmi di chi si tratta, ma se dovessi ritrovare la foto vi lascerò qui il suo nome.
"In una ridente e sonnolenta cittadina americana, un gruppo di ragazzini, esplorando per gioco le fogne, risveglia da un sonno primordiale una creatura informe e mostruosa: It. E quando, molti anni dopo, It ricomincia a chiedere il suo tributo di sangue, gli stessi ragazzini, ormai adulti, abbandonano famiglia e lavoro per tornare a combatterla. E l'incubo ricomincia..."
Nonostante io non ami quasi per niente i film horror, devo dire che per quanto riguarda i libri il mio parere è un po' diverso. Non so perché, ma a volte mi piace addentrarmi in narrazioni di questo stile per variare il tipo di letture che leggo. E' proprio grazie all'approdo verso questo genere che ho scoperto i libri di King, autore con cui ho uno strano rapporto di amore-odio. Ho letto alcuni dei suoi libri e per ora, a parte piccole eccezioni, non mi ha mai delusa eccessivamente.
In questo post, però, non voglio perdermi troppo in chiacchiere parlando del mio rapporto con l'autore, ma voglio dedicarmi a questo capolavoro che ho letto quasi per caso mentre facevo le scuole superiori, in meno di quindici giorni, e di cui ho un ottimo ricordo.
La prima edizione di 'IT' è stata pubblicata nel Settembre 1986 e non sorprende che sia stato considerato per molti anni (e probabilmente tutt'ora) il portatore di una delle storie che ha terrorizzato generazioni di ragazzi. Ricordo perfettamente che, in alcuni punti della storia, mi ha lasciato scorrere molti brividi lungo la schiena perché è così ben scritto che è praticamente impossibile non immedesimarsi perfettamente nei vari personaggi. Grazie ad 'It', l'autore ha avuto sempre più riscontri positivi non solo dal suo circolo di lettori iniziale (che poi si è espanso), ma anche da parte della critica.
Si tratta di un libro molto lungo (supera le 1300 pagine), ma fidatevi, questa lunghezza non si fa proprio sentire grazie al fatto che l'autore ha saputo gestire benissimo il rapporto esistente tra Il club dei perdenti (ovvero i protagonisti) e l'antagonista Pennywise, il pagliaccio più conosciuto del mondo. Inoltre, anche se è ambientato tra il 1957 e il 1985, è un libro che non ha possibilità di tramontare ai giorni nostri perché questa variazione temporale tra l'ambientazione e il momento della lettura non si fa notare. Il lettore si ritrova troppo preso dalla trama.
Sulla base di questo libro è stata creata anche una mini serie televisiva, andata per la prima volta in onda nel Novembre 1990. Io ho visto il film che è stato portato in Italia e posso ben capire perché ai tempi abbia terrorizzato molte generazioni. Se non ci basiamo su quelli che sono i film horror oggi, 'It' può risultare effettivamente spaventoso. In generale, però, la trasposizione a me non è piaciuta (qui i motivi) perché lascia troppo indietro i fatti originali del libro e perché per me è stato quasi impossibile non notare la non-presenza di quell'ansia che permea la maggior parte dei film horror oggi.
In ogni caso, so che nel Settembre 2017, in America dovrebbe uscire un nuovo adattamento cinematografico ('It - Il film') che, fidatevi, mi fa paura solo a pensarci ahahahah Non so se avrò mai il coraggio di guardare una trasposizione di 'It' fatta con le attrezzature che abbiamo oggi a disposizione. Secondo me potrebbe uscirne un vero capolavoro dell'horror moderno, ma chissà?
Spero che questo post vi sia piaciuto e sarei davvero felice di sapere se anche voi avete letto questo libro o se avete intenzione di leggerlo!
Ciaooo!!! Non ho mai letto questo libro nonostante mi sia stato regalato anni fa il mio ragazzo. Non so, forse mi spaventa la mole o il pagliaccio (che io non sopporto :P) ma prima o poi lo affronterò!!!!
RispondiEliminaInizialmente anche a me la mole spaventava un po', ma poi mi sono buttata ed è stato come se avesse 100 pagine!
EliminaDa bambina vidi per caso una scena del film, da allora ho un terrore assurdo per i pagliacci. Non credo che leggerò il libro xD
RispondiEliminaOh no, cavolo xD
EliminaDa bambina vidi per caso una scena del film, da allora ho un terrore assurdo per i pagliacci. Non credo che leggerò il libro xD
RispondiEliminaLo ho preso anche io l'anno scorso perchè una amica mi aveva detto che è bellissimo.
RispondiEliminaE mi ha incuriosito - io non amo molto il genere Horror ...... ma Stephen King ..... è da leggere una volta o l'altra. Peccato che non sia ancora riuscita a leggerlo
Un saluto. Buona giornata e migliore settimana appena iniziata
Io avevo iniziato con un libro molto più breve ('La bambina che amava Tom Gordon') e da allora leggo spesso King per variare le mie letture!
EliminaQuesto è uno di quei libri che mi ha sempre incuriosito, ma che non ho ancora letto.
RispondiEliminaHo visto il film qualche annetto fa e non mi era affatto dispiaciuto - dovrei riguardarlo perché non lo ricordo molto bene -, tenendo in considerazione che risale agli anni '90 e le attrezzature non erano di certo come quelle di oggi.
Sono curiosa di vedere il remake che uscirà nel 2017 e spero di recuperare presto il libro! ^^
Infatti, come dicevo, per il momento in cui è stato girato è sicuramente un signor film horror!
EliminaIo non so se avrò mai il coraggio di guardare il remake ahahah
non ho molta voglia di vedere il remake, essendo già una vittima del vecchio film :)
RispondiEliminaDa ragazzina lo vidi e mi diede gli incubi (per anni ho avuto il terrore di andare di notte in bagno, aprire il rubinetto e vedere il sangue uscire a fiotti), da allora odio l'horror, anche come genere letterario :=D
certo, leggo volentieri King ma questo lo vedo in libreria, lo sfoglio e poi lo mollo
Ti dico che a me quella sensazione del bagno la ha data il libro. Motivo in più per cui non so se vedrò mai il remake ahahahah
Eliminaammetto di non aver mai avuto il coraggio di leggere questo libro. ma mi riprometto di farlo, prima o poi riuscirò ad affrontare la mia paura :D
RispondiEliminaAhahah puoi sempre iniziarlo e se non riesci a continuarlo, metterlo da parte!
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