Ebbene sì, prima di lasciarvi la recensione è dovuto un ringraziamento ad Ambra che mi ha fatto scoprire il libro del tutto casualmente. Per essere un thriller, devo dire che mi ha davvero presa!
Titolo: I misteri di Wayward Pines
Autore: Blake Crouch
Pagine: 349
Prezzo: € 16,90
Editore: Sperling & Kupfer
Trama: Wayward Pines, Idaho, parrebbe la tipica cittadina americana. Ma l'agente dei Servizi segreti Ethan Burke, che ci arriva alla ricerca di due federali scomparsi, capisce presto che qualcosa non va. Finito in ospedale per un grave incidente, Ethan si ritrova stranamente senza documenti né cellulare. E poi la sua indagine sulla sparizione dei colleghi, invece di risolvere il mistero, solleva domande sempre più inquietanti. Perché Burke non riesce a mettersi in contatto col mondo esterno? Perché tutti dubitano della sua identità? E qual è lo scopo della recinzione elettrificata che circonda la città? Serve a non far uscire gli abitanti... o a non far entrare qualcos'altro? Ogni passo verso la verità conduce Ethan più lontano dal mondo che conosce, sino a quando dovrà affrontare l'orrenda possibilità di non poter mai più lasciare Wayward Pines. Vivo.
Recensione:
Nonostante io sia solita leggere pochi libri di questo genere, credo che da oggi darò più peso a questo tipo di lettura. Perché? Semplice: questo libro mi ha presa tantissimo ed ho adorato la narrazione misteriosa e accattivante.
Lo stile dell'autore è estremamente scorrevole e questo rende il volume leggero e facile da leggere, nonostante l'aria di ansia e terrore che regna all'interno della storia.
Devo dire che sin dall'inizio si intende che c'è qualcosa in questa Wayward Pines che non funziona e i colpi di scena sono molti e dei tipi più vari. Sicuramente il mio ultimo desiderio è quello di trovarmi al posto del protagonista, immerso in un mondo che non è suo, che non gli appartiene e che non è in grado di accettare.
Il finale è certamente originale, nonostante a poche pagine dalla fine credessi di star leggendo la solita conclusione in stile 'siamo noi umani che provochiamo dolore al mondo'. L'autore si è ben ripreso, disegnando una fine commovente e tenebrosa allo stesso tempo, nella quale ci si sente partecipi del dolore e dell'amore di quest'uomo che ha sbagliato tanto nella vita, ma che ha perso altrettanto.
Ho trovato interessante anche la decisione di dare degli sbalzi di tempo tra una narrazione e l'altra, tornando al passato nei ricordi di Ethan, vedendo al futuro nelle lacrime di sua moglie.
Un libro consigliato a tutti, anche a chi non è solito dedicarsi al thriller.
Mi ispira tantissimo! *_*
RispondiEliminau_u sono contenta che ti sia piaciuto *o* io sono ancora all'inizio ;(
RispondiEliminaVabbè, direi che hai avuto altro da fare!
EliminaMa come fai leggi un casino sei bravissima... ti darei un premio per la lettura... vmq parlando del libro amo i mistery e i gialli ... la trama non mi ha proprio catturato lo ha fatto di piu la tua recensione.... umm moltooo interessnate!
RispondiEliminaPrima che iniziasse l'università leggevo molto di più.. Comunque grazie Martina!
EliminaLo leggerò ma più in là... :)
RispondiEliminaBella recensione! Mi incuriosisce moltissimo! Ho sempre amato i thriller*-*
RispondiEliminaLo aggiungo subito alla mia whis list, anche se non credo di poterlo leggere subito :/. Ho un sacco di libri lasciati a metà da completare ma con la scuola e tutti gli impegni mi viene molto difficile uff.
A presto, baci
Non parliamone D:
EliminaIo ho così poco tempo che a leggere ci metto un secolo!
Non sembra molto il mio genere, ma mi hai incuriosito.. mi sa che quasi quasi ci farò un pensierino! :)
RispondiEliminaAnche io pensavo non fosse il mio genere, eppure mi ha molto presa!
Elimina