Buongiorno miei cari lettori! Come avrete notato, ultimamente mi sono dedicata a molti libri thriller, un genere che tocco poco spesso, ma che recentemente mi sta sorprendendo.
Presa dall'improvvisa ispirazione (ed anche dato che mia madre non la smetteva più di dirmi 'leggilo, leggilo, leggilo che è davvero bello!') ho finalmente deciso di leggere questo breve romanzo che mi aspettava da qualche mese e che avevo presentato per voi con un post speciale al quale vi rimando se avete ancora dei dubbi e volete qualche chiarimento.
Qui di seguito, intanto, potete leggere la mia recensione che, non so ancora bene per quale motivo, ho dovuto cancellare e riscrivere un sacco di volte, perché non riuscivo a far trasparire le mie idee al riguardo. Spero, infine, di esserci riuscita.
Qui di seguito, intanto, potete leggere la mia recensione che, non so ancora bene per quale motivo, ho dovuto cancellare e riscrivere un sacco di volte, perché non riuscivo a far trasparire le mie idee al riguardo. Spero, infine, di esserci riuscita.
Titolo: Bet
Autore: Fabio Tacchi
Pagine: 136
Prezzo: € 9,90
Editore: Dunwich Edizioni
Trama: "E dire che era soltanto una scommessa. Niente di più. Quando la proposi ai miei amici del forum mi sembrava la cosa più semplice del mondo. Io, Bet, eccentrica impiegata londinese dall'animo cinico e introverso, avrei dovuto uccidere qualcuno. Se ci fossi riuscita avrei ricevuto mille sterline da ognuno di loro, in caso contrario avrei dovuto tirare fuori i soldi e abbandonare il sito per sempre. Ovviamente non era mia intenzione assassinare nessuno, non in quel momento. La mia idea era quella di creare un'identità fasulla - un nome, una foto, un documento, qualche traccia qua e là - e poi farla sparire. Sentivo già il sapore della vittoria, poi tutto si è incasinato. Adam, frutto della mia innata abilità con la fotomanipolazione e della mia infinita pazienza con le trafile burocratiche, ha iniziato a esistere davvero."
Recensione:
La prima cosa che si capisce leggendo il romanzo è che non ci si trova davanti al classico personaggio in cerca di qualcosa o fuori di sé. Bet appare subito come una protagonista particolare e allo stesso tempo sia ironica che cinica. Il suo comportamento risulta immediatamente quasi maniacale, come se dedicarsi a passatempi particolarmente 'inquietanti' fosse l'ordine del giorno.
La cosa che più colpisce è il fatto che il libro ruoti interamente attorno a lei, senza lasciar spazio ad altre persone, se non pochi paragrafi dedicati alle reazioni degli amici della ragazza, ovvero persone scarsamente sociali conosciute in un forum dedicato agli omicidi ed altre congetture piuttosto fuori dal normale.
La narrazione è molto scorrevole e semplice. Ho apprezzato l'intromissione dei pensieri della ragazza tra una frase e l'altra, come a voler sottolineare che il libro è dedicato a lei e lei soltanto è degna di farne parte.
La trama è interessante, caratterizzata da pochi colpi di scena, ma allo stesso tempo ricca di particolari e piena di immagini donateci dalla mente precisa di Bet. Un colpo di scena importante (e, in effetti, l'unico del libro) e fondamentale che cancella l'assenza di suoi simili, avviene quando l'immagine di Adam diventa reale e trasforma il romanzo in una sorta di tira e molla tra realtà e immaginazione, che mette in confusione il lettore, incuriosendolo e riempiendolo di interrogativi. Questi ultimi si colmano in un modo davvero inaspettato non appena si raggiunge il finale che, con la sua imprevedibilità, è riuscito a mozzarmi il fiato e lasciarmi senza parole. Come voi sapete, i finali originali sono la mia passione.
'Bet' è un thriller che consiglio, perché è qualcosa di diverso dalle solite letture e, sopratutto, è leggero e coinvolgente; adatto per soddisfare il bisogno di una lettura breve, senza però abbandonare il gusto della suspense.
Molto interessante, sicuramente un thriller diverso dai soliti che leggo !! ^_^
RispondiEliminaE' bello il modo in cui la storia è stata inventata nella storia (scusa il gioco di parole)!
EliminaCiao Cara Ilenia bella questa recensione non conosco il libro e devo dire che la trama sembra attraente - e leggendo la tua recensione pare davvero un libro da leggere.
RispondiEliminaIo sono rimasta non convinta - in quanto la trama mi piace e se ha un finale a sorpresa è ancora meglio ma non mi piace il fatto che come tu dici nella recensione "Bet appare subito come una protagonista particolare e allo stesso tempo sia ironica che cinica. Il suo comportamento risulta immediatamente quasi maniacale, come se dedicarsi a passatempi particolarmente 'inquietanti' fosse l'ordine del giorno.
La cosa che più colpisce è il fatto che il libro ruoti interamente attorno a lei, senza lasciar spazio ad altre persone, se non pochi paragrafi dedicati alle reazioni degli amici della ragazza, ovvero persone scarsamente sociali conosciute in un forum dedicato agli omicidi ed altre congetture piuttosto fuori dal normale."
Questo lato del libro mi piace meno ...... magari sbaglio ed è un libro che deve essere letto ma ora come ora non sono riuscita a decidere se mi piace o meno.
Un saluto buona settimana appena iniziata ed a presto !
E' una storia particolare, ma questo cinismo di cui parlo non è pesante, né rovina la lettura.
EliminaLa storia inoltre è breve e quindi il fatto che ci sia solo una protagonista non pesa troppo, ma diventa un tutt'uno con l'identità del libro.
Comunque capisco che come idea possa essere un po' strana e possa invogliare poco, ma se dovessi cambiare idea sarei sempre curiosa di sapere un tuo parere!
Buona settimana e a presto
Ciao Ilenia, leggo con piacere che il genere thriller ti sta conquistando. La tua recensione commenta un libro che non conoscevo. La trama sembra interessante, la fantasia che partorisce la realtà mi piace. Prendo nota :)
RispondiEliminaNon so proprio come, ma ultimamente mi sto dedicando a molti libri di questo genere! Forse è davvero un momento d'improvvisa ispirazione, o magari sto imparando ad apprezzare il thriller!
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