Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!

martedì 24 novembre 2015

Recensione: 'Un giorno come un altro' di Filippo Venturi

Salve a tutti, cari lettori! Oggi sono tornata prima dall'università perché mancava uno dei professori e, quindi, sono riuscita a dedicarmi alle poche pagine che mi mancavano per concludere questa lettura!
Qui di seguito vi lascio la recensione, ma prima vorrei nuovamente ringraziare l'autore per questa copia e per la fantastica miniatura del libro che mi ha lasciato assieme alla dedica. Come ormai avrete capito, sono un'amante delle cose in miniatura - per così dire -, quindi quando ho visto il mini libro-segnalibro ne sono rimasta davvero affascinata!

Titolo: Un giorno come un altro
Autore: Filippo Venturi
Pagine: 221
Prezzo: € 14,00
Editore: Pendragon

TramaBologna, 2014: la mostra "Il mito della Golden Age", che espone, tra gli altri, il celeberrimo dipinto di Vermeer "La ragazza con l'orecchino di perla", è nel suo pieno svolgimento. Grazie a un'incredibile serie di circostanze favorevoli, Martino, meccanico spiantato dedito ai furti di cerchioni, in una tranquilla serata di maggio riesce a intrufolarsi a Palazzo Fava, sede dell'esposizione, e a entrare in possesso del quadro. Parte così la storia del furto del secolo che, tra ricerche disperate e strampalate richieste di riscatto, vede protagonisti ladri dal cuore buono e funzionari tutt'altro che ineccepibili, in un crescendo di colpi di scena che porteranno a un finale inaspettato...

Recensione:

La storia narrata è accompagnata da uno stile scorrevole, anche se in alcuni punto un po' lento, ed ha come personaggi diversi uomini, ognuno differente dall'altro. E' come se l'autore avesse voluto unire nella stessa vicenda gli emblemi della cattiveria, della disperazione, dell'avarizia e dell'amore. In particolar modo il primo protagonista Martino è il classico uomo allo stesso tempo tontolone, ma dalla facciata furba, che poco sotto la superficie ha un cuore ricco di amore per una vita che desidera e per una donna che non ha più.
La prima idea che ci si fa del libro è infatti, grazie a quest'uomo, quella per la quale l'autore abbia voluto creare una storia che ruotasse attorno ad un'idea particolare di riscatto: riscatto per una vita rovinata, per delle persone mancate, per una famiglia spezzata.
'Un giorno come un altro', inoltre, è ambientato nel 2014 e, quindi, molto vicino a noi. Per questo motivo, la capacità del lettore nell'immedesimarsi nell'ambiente e nei personaggi è quasi automatica.
Ciò che più stupisce è l'idea di un romanzo 'giallo' al contrario. Cosa intendo? Semplice. Praticamente in questo libro d'azione troviamo una storia tipicamente riscontrabile in una storia d'indagini ed intrighi, con la particolarità di essere vissuta realmente dalla parte del ladro e, quindi, della persona per cui si indaga. 
Nella trama c'è una frase che colpisce particolarmente ed è : '..non si può far altro che tifare per i cattivi'. Questa cosa mi incuriosiva e devo dire di essermici ritrovata appieno perché, leggendo la vicenda della sparizione del famosissimo quadro La ragazza dall'orecchino di perla, è praticamente impossibile trovarsi a tifare per l'ispettore Petrella, un uomo burbero e cinico. E' molto più semplice fare il tifo per Martino e il Professore, sperando che i loro piani vadano a buon fine. 
Insomma, in questo romanzo le facciate della medaglia sono rovesciate: ci si ritrova a vedere il ladro come se fosse nel giusto e il poliziotto come se non lo fosse. E' una particolarità che mi ha colpita e che credo abbia premiato il lavoro dell'autore.

8 commenti:

  1. Sembra un libro con una prospettiva molto originale e questo mi incuriosisce moltissimo ^.^ mi piacciono le storie che mostrano punti di vista poco presi in considerazione! Bella recensione!

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    1. Anche a me ed è proprio per questo che ho dato un bel quattro al libro!
      Grazie mille per il complimento!

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  2. Interessante questo libro, la trama è davvero originale. Mi hai incuriosita!

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    1. E' sempre una gioia per me riuscire ad incuriosirvi con le mie recensioni!

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  3. Lo avevo già adocchiato! Lo aggiungo in WL! Un abbraccio Maria

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  4. I gialli al contrario! O.O Ne ho letti pochissimi! Che bello, ne ho trovato un altro! Me lo segno!

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