Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!

domenica 24 luglio 2016

Recensione: 'Io sono Zero' di Luigi Ballerini

Buongiorno lettori e buona domenica! Oggi sono emozionatissima perché tra poco vado alla stazione a prendere il mio fidanzato. Non vedo l'ora, finalmente è qui! *-* 
Prima di uscire, vi lascio velocemente questa recensione di un libro che avevo comprato più di un anno fa al Salone di Torino, e che mi ha lasciata un po' con le idee confuse. Qui sotto scoprirete perché!

Titolo: Io sono Zero
Autore: Luigi Ballerini
Pagine: 184
Prezzo: € 15,50
Editore: Il Castoro

TramaZero sta per compiere quattordici anni. Non ha mai toccato un altro essere vivente, non ha mai patito il freddo o il caldo, non sa che cosa sia il vento o la neve. Zero è vissuto nel Mondo, un ambiente protetto, dove è stato educato, allenato e addestrato a combattere attraverso droni. La sua guida da sempre è Madar, una voce che lo premia quando raggiunge gli obiettivi, lo consola quando sente il vuoto intorno a sé. A suo modo, Zero è felice, orgoglioso dei risultati che ottiene, disciplinato e allo stesso tempo impaziente di capire che cosa gli riserva il futuro. Quando un giorno il Mondo si spegne, e diventa tutto buio, Zero pensa si tratti di una nuova grande prova. Cerca delle porte, in qualche modo esce. Dal Mondo virtuale in cui è cresciuto entra nel mondo, quello reale, dove nevica e fa freddo, non si comunica attraverso schermi, non c'è nulla che lui sappia riconoscere. Inizia da qui la seconda storia di Zero che, in una fuga sempre più pericolosa da chi l'ha cresciuto, dovrà capire la ragione della sua esistenza e dovrà trovare un modo per vivere nel mondo reale. Un mondo complicato dove dentro e fuori, sapori e odori, amore e ribellione esplodono. Ma si può dimenticare come si è cresciuti? 

Recensione:

Quando mi sono approcciata a questo libro, non so perché, ma mi aspettavo qualcosa di molto fantascientifico e non di così collegato alla realtà. La storia di Zero è una di quelle che fa in parte volare la fantasia e, in parte, riflettere perché riporta una situazione molto particolare sulla quale non ci si può non fare delle domande. E se quel Mondo esistesse davvero?
Il libro scorre abbastanza bene ed è narrato da due punti di vista: Stefi e Zero. In tutta realtà non ho ancora capito perché Stefi e suo marito non abbiano contattato le autorità subito, ma abbiano preso tanto a cuore la storia di Zero, al punto da mettersi in mezzo a dei guai molto pericolosi. Certo, al posto loro anche io mi sarei interessata, ma forse loro hanno agito un po' troppo irrazionalmente.
La storia incuriosisce, ma forse sarebbe dovuta essere stata sviluppata un po' maggiormente perché in questo numero di pagine l'autore ha perso un po' il ritmo creando una storia piuttosto lenta all'inizio e allo stesso tempo estremamente veloce alla fine. Personalmente, ho avuto difficoltà a capire di cosa si stesse parlando fino a più di metà libro, nel momento in cui ci sono state delle spiegazioni che mi hanno sorpresa.
La parte finale del libro scorre davvero troppo velocemente. Ci si ritrova da uno Zero silenzioso e spaventato, ad uno Zero ricco di energie e collaborativo senza nemmeno riuscire a capire quando ci sia stato esattamente il cambiamento del suo comportamento e di chi gli stava attorno.
Il finale dà l'idea di un colpo di scena, ma non è riuscitissimo. Avrei sperato di poter approfondire di più il personaggio di Madar e le sue idee, per capire al meglio come ha deciso di prendere una strada di questo tipo.
Insomma, la storia ha una base molto interessante e la trama è accattivante, ma purtroppo il modo in cui è stata trattata non mi ha convinta molto.

8 commenti:

  1. Ohhh sono davvero felice per te! *_*
    E mi spiace che il libro non si sia rivelato all'altezza, la trama sembrava interessante :(

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    1. La trama è molto interessante, però l'autore è stato un po' frettoloso secondo me!

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  2. Ciao Ile sono felicissima che si prospetti una bella domenica romance *_* grazie per questa recensione, in effetti devo dire che dalla trama il libro mi aveva ispirata ma adesso decisamente meno! Mi focalizzerò prima su altre letture ^_^ un abbraccione

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    1. Vabene Ely, poi però quando lo leggerai fammi sapere il tuo pensiero!!!
      Un abbraccio

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  3. Dalla trama e dalla cover sembrava proprio un bel libro. Peccato!
    Mi incuriosiva, ma dopo la tua recensione non ne sono più tanto sicura.
    Comunque grazie per averlo recensito. Ti mando un abbraccio!
    Roby

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