Buongiorno lettori e buon inizio settimana! Oggi riesco a lasciarvi la recensione di una raccolta di poesie che ho ricevuto la settimana scorsa. Sui libri a tema ci ho messo una pietra sopra ormai, visto che non riesco a dedicarmi alla lettura senza stare male. Sono sicura di riuscire a recuperare tutto a Novembre!
Titolo: Giovani inversi
Autore: Romina Lombardi
Pagine: 63
Prezzo: € 10,00
Editore: NPS Edizioni
Trama: Di bullismo si è parlato molto negli ultimi anni. E non sempre nei termini giusti. La strada per la demolizione di questo fenomeno è ancora lunga e tortuosa, ma è necessario partire da una consapevolezza: il bullismo è sempre esistito e esisterà a lungo. In passato frutto di soprusi accettati e resi leciti nel mondo di allora, nel presente e nel futuro frutto di sempre minor attenzione a processi quali empatia, inclusione, condivisione e socialità. Ecco allora una testimonianza viva e forte, di quando ancora di bullismo non si parlava. Una voce che ha scelto la poesia come mezzo di racconto e che riporta il genere nello scenario dell'attualità, facendone il protagonista di una contestazione interiore che porti avanti un cambiamento. In questo piccolo, prezioso libro si combatte il bullismo con la grazia, le texture floreali, i colori e la simbologia semplice ma diretta racchiusi nelle illustrazioni che accompagnano i versi. Declinate in un linguaggio pop, le immagini assorbono il senso della giovinezza e dell'immediatezza, mitigando la durezza di certe parole e lasciando un senso di consapevolezza che colpirà anche le menti più adulte.
Recensione:
Come sapete, di tanto in tanto mi piace dedicarmi ad una raccolta di poesie, perché ci sono dei momenti in cui i versi riescono ad accarezzarmi l'anima più di un romanzo.
Questa raccolta parte da una tematica che ho trovato molto attuale ed interessante: il bullismo. Oggi si sente parlare fin troppo spesso di questa pratica meschina, che accompagna l'umanità praticamente da sempre ed oggi è diventata ancora più violenta. Molto spesso, però, non se ne parla dal punto di vista di chi è stato vittima ed ora riesce a donarci parole amare, ma anche di speranza.
Questo è proprio ciò che fa questo libro: racconta il bullismo non toccandolo apertamente. Si tratta delle parole di una donna che ha imparato ad andare avanti, nonostante si sia sentita crollare il mondo addosso sin troppe volte nella sua vita.
Alcune poesie sono davvero emozionanti e tra le mie preferite ci sono 'L'amico' e 'Ci sono giorni', che mi hanno donato le emozioni più forti.
In generale, tutte le poesie sono cariche di emozioni e ricche di immagini che ricordano una persona che cerca di stare a galla in una realtà troppo dura dalla quale vorrebbe alienarsi; anche se alcune si allontanano un po' dal tema principale e creano un mondo tutto loro.
Ogni brano porta con sé una data ed ho trovato sorprendente il modo in cui, nonostante tra la più vecchia e la più nuova poesia intercorrano tredici anni, tutte le poesie trattengono in loro quella carica emotiva che è sintomo di un animo che è riuscito a sopravvivere portando sempre con sé le sue ferite.
Notevoli sono anche le illustrazioni a colori, a cura di Alice Walczer Baldinazzo che accompagnano i testi. Le ho trovate molto belle.
Questa raccolta ricorda quanto sia difficile sopravvivere al dolore psicologico, ma ci da anche la speranza: sopravvivere è possibile ed è un nostro diritto.
Grazie per l'articolo! :)
RispondiEliminaMolto bella la tua recensione. La raccolta, da come la descrivi e dal tema trattato, sembra un'interessante lettura. Potrei farci un pensiero.
RispondiEliminaPenso che lo apprezzeresti!
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