Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!

lunedì 31 maggio 2021

Recensione: 'La biblioteca delle anime' di Ransom Riggs

Buongiorno lettori e buon inizio settimana! Avete passato un bel weekend? Io ieri sono stata una giornata in riva al mare e mi sono molto divertita! Oggi però si torna al lavoro e in pausa studio ne approfitto per lasciarvi il mio parere sul terzo volume di Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali.


Titolo: La biblioteca delle anime
Serie: La casa dei ragazzi speciali #3
Autore: Ransom Riggs
Pagine: 492
Prezzo: € 18,00
Editore: Rizzoli

TramaL'avventura cominciata con "Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali", e proseguita con "Hollow City", trova, in questo terzo libro, un finale eccitante, pieno di suspense. Jacob, il protagonista sedicenne, che ha appena scoperto di essere dotato di un nuovo, straordinario potere, intraprende un rocambolesco viaggio per andare a salvare i suoi amici Speciali tenuti prigionieri in una fortezza apparentemente inespugnabile. Con lui ci sono l'adorata Emma Bloom, la ragazza capace di creare il fuoco con la punta delle dita, e Addison MacHenry, il cane dotato del fiuto giusto per seguire la traccia lasciata dagli Speciali rapiti. Insieme, i tre si lasciano alle spalle la Londra moderna per infilarsi nei vicoli labirintici di Devil's Acre, i bassifondi più abietti dell'Inghilterra vittoriana: infatti, sarà proprio qui che il destino dei ragazzi Speciali di ogni luogo ed epoca dovrà essere deciso una volta per tutte. Come i primi due romanzi della saga, "La biblioteca delle anime" è un fantasy ad alto tasso di emozione impreziosito da bizzarre fotografie vintage. 


Quella di Miss Peregrine continua a rivelarsi una serie davvero particolare, dove modernità e passato si mescolano fino a creare un quadro surreale. Il tutto, ovviamente, sempre accompagnato dalle atmosfere dark create dall'autore ed accompagnate dalle fotografie che ormai contraddistinguono questa saga.
Con La biblioteca delle anime siamo ormai al terzo capitolo della serie, quello che inizialmente doveva essere l'ultimo, ma che si è poi tramutato in un volume centrale. La storia in sé si conclude e nei tre volumi successivi mi aspetto di ritrovare situazioni nuove, seppure con gli stessi protagonisti. 
A proposito di questi ultimi, per la prima volta il lettore si trova difronte ad una storia con personaggi molto limitati: dei bambini rimangono soltanto Jacob ed Emma, che ormai conosciamo molto bene, e al loro fianco conosciamo Sharon e Bentham due uomini totalmente opposti tra loro, ma allo stesso tempo abbastanza simili da far venire dubbi al lettore riguardo la loro fedeltà. Ovviamente soltanto alla fine si scopriranno le loro intenzioni, ma in generale devo dire di aver apprezzato soprattutto la figura di Sharon perché lo ho trovato divertente. Si tratta sicuramente di un di quei personaggi che quando si allontanano fanno sentire la loro mancanza.
Tutta la storia è narrata ancora una volta in Inghilterra, in particolar modo a Devil's Acre, una cittadina distrutta dalla vergogna, dalla povertà e, soprattutto, dalla presenza degli Spettri. E' in questo luogo che scopriremo finalmente i tasselli mancanti della storia narrata da Riggs, che attraverso colpi di scena ed uno stile scorrevole accompagna il lettore ad un finale molto dolce ed inaspettato.
A proposito di stile, Ransom Riggs ha una caratteristica alquanto assurda: riesce a parlare per pagine e pagine della stessa cosa senza farti pesare la lettura. Probabilmente se non si fosse perso (come sempre) in chiacchiere il libro sarebbe stato lungo almeno un terzo in meno, ma la cosa assurda è che nonostante questo il lettore non si rende conto delle pagine che passano. A volte viene da pensare 'Questa parte l'ha aggiunta per allungare?', ma mai in senso cattivo. Incredibilmente Riggs riesce a tenere alta l'attenzione del lettore, nonostante in tutta la prima parte del libro ci siano in realtà solo pochi accadimenti.

venerdì 28 maggio 2021

I diritti del lettore #4: Il diritto di rileggere

Buongiorno lettori e buon venerdì! Oggi ho pensato di tornare da voi con una nuova puntata di I diritti del lettore. Siamo arrivati al quarto punto, quello dedicato a rileggere i libri. 



4. Il diritto di rileggere

Lo ammetto: non tendo a rileggere i libri, Immagino ciò che state pensando in questo momento, ovvero che mi perdo molto dell'esperienza totale di godimento della lettura. Il famoso detto dice che per comprendere ogni particolare più minuzioso, bisogna rileggere gli stessi libri per più di una volta e scoprire così elementi sempre nuovi. Eppure, oh, che devo dirvi? Rileggendo io mi annoio parecchio e non riesco a rimanere concentrata, soprattutto se ricordo ancora molto bene la storia. Oltre ad annoiarmi, mi sento in colpa verso tutti i volumi che devo ancora aprire per la prima volta.

Insomma, rileggere è un'azione che onestamente mi mette a disagio. Nella mia vita credo di aver applicato questo diritto soltanto una volta, quando ho deciso di ricominciare Il piccolo Lord, il mio libro preferito. E' stata una scelta impulsiva, guidata soprattutto dal fatto che questo volume è molto breve. Dopo quella prima ed unica volta, non ho più riletto dei libri. A volte mi viene voglia di rileggere qualche scena e quindi vado a riprendere alcune pagine o frasi, ma a parte questo, non riparto mai da zero con un libro già concluso.

Voi rileggete?

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Le altre puntate della rubrica:

martedì 25 maggio 2021

Blogtour: 'Il vuoto di Yamauba' di Emanuela A. Imineo | Recensione

Buongiorno lettori! Si conclude oggi, ufficialmente, il blogtour dedicato a Il vuoto di Yamauba, libro davvero intrigante scritto dalla mia amica Emanuela. In realtà il tour doveva concludersi ieri, ma io ho avuto dei problemi logistici e in accordo con l'autrice ho pubblicato la mia recensione oggi. Negli altri blog, invece, le trovate già tutte online da ieri!
Prima di passare a parlarvi di Il vuoto di Yamauba voglio ricordarvi la mia prima tappa di questo viaggio un po' dark, quella dedicata agli Yokai. In particolare, vi ho raccontato alcuni collegamenti tra gli Yokai e la loro trasposizione in manga, anime e videogiochi. Trovate il post cliccando qui.

Titolo: Il vuoto di Yamauba
Autore: Emanuela A. Imineo
Pagine: 214
Prezzo: € 14,00
Editore: Press Archeos

TramaGiappone, età feudale. Yamauba è divenuta mamma di uno splendido bambino. Il marito, stanco di quella donna che ormai ha trovato nel figlio il fulcro dell'esistenza, escogita con sua madre un piano per liberarsene: spingerla al suicidio, facendole credere di aver avvelenato il piccolo con il proprio latte. Così avviene e Yamauba, additata come strega e aggredita dagli abitanti del villaggio, è costretta a rifugiarsi in una caverna sui vicini monti. Convinta di aver ucciso il figlio decide di lasciarsi morire ma, per volere degli Dei, Yamauba sopravvive scivolando nella follia. Tra foreste cupe e distese innevate, la sua unica compagnia saranno gli Y?kai: spiriti crudeli e pericolosi, votati all'inganno. Guidata da uno di essi, Yamauba cederà ai peggiori istinti, nutrendosi di carne umana e accettando di perdere l'anima.


Se volete addentrarvi nel mondo del dark fantasy, Emanuela è ormai una certezza del campo. In Il vuoto di Yamauba ha mescolato fantasia e mitologia, riprendendo il mito giapponese di Yamauba, strega delle montagne. Ancora una volta con la sua penna è riuscita a creare atmosfere oscure senza turbare eccessivamente il lettore. Certo, se siete sensibili alle scene di cannibalismo o violenza, questo probabilmente non è il libro più adatto a voi, ma se al contrario non vi lasciate troppo intimidire, allora vi consiglio davvero molto di gettarvi tra queste pagine intrise di magia e non solo... La cosa più bella dei libri di Emanuela è che trasudano passione. Lo giuro, è praticamente possibile toccare la passione dell'autrice per le sue storie. Le pagine ne sono intrise ed è impossibile non notare, anche grazie alla scrittura fluida e poetica, l'amore che Emanuela mette nei suoi libri.
Quella di Yamauba è una figura molto particolare, a metà tra donna folle, distrutta e intoccabile. Questa protagonista subisce molti cambiamenti nel corso della trama, dove la storia raggiunge livelli di dramma sempre maggiori. Per una volta, nonostante i crimini di cui la donna si macchia, diventa impossibile non tifare per lei. E' sempre particolare sentirsi in linea con un cattivo, parteggiare per lui. Ma, dopotutto, siamo davvero sicuri che Yamauba si trasformi nell'antagonista? Di certo diviene un mostro, ma non per questo deve essere condannata. La sua vita ruota attorno all'amore ed è per suo figlio che questa donna ha perso tutta se stessa.
La storia è profonda e scorrevole. Nonostante la drammaticità, il libro si lascia leggere in pochissimo tempo e il lettore si ritrova quasi senza volerlo a provare le stesse emozioni che lacerano l'anima di Yamauba. Certo, alcune cose fanno storcere il naso a chi legge (non credo che qui ci sia qualcuno che provi piacere a leggere scene di cannibalismo, no?), ma non abbastanza da rendere il libro crudo o le atmosfere troppo oscure. Emanuela ha creato un equilibrio incredibile, che pervade il libro facendo scendere in esso una stranissima quiete che accompagna il lettore fino ad un finale speciale. La conclusione di questa storia mi ha davvero sorpresa, perché nonostante tutto, si tratta di un finale egualmente triste e dolce. Emanuela mi ha presa alla sprovvista ed il finale della storia di Yamauba mi ha strappato un forte battito di cuore. 


lunedì 24 maggio 2021

Cristallo Books and Nerd | 3 giochi da tavolo ispirati a fiabe famose

 Buongiorno amici e buon lunedì! Ritorno finalmente da voi con una nuova puntata della mia rubrica nerd! Oggi ho deciso di ritornare sui giochi da tavolo e parlarvi di tre titoli ispirati a fiabe famose. Quello di Dark Tales è un caso particolare, ma non vi dico nulla per il momento. Nel post troverete tutte le informazioni!
Prima di avanzare, oggi voglio ricordarvi che se vi siete persi qualche puntata di Cristallo Books & Nerd o semplicemente volete rileggere una puntata specifica, trovate tutti i link e gli argomenti nella sezione apposita del blog: Books and Nerd.





CENERENTOLA
(Ispirato alla fiaba Cenerentola rielaborata dalla Disney)

Il principe ha indetto una meravigliosa festa, ma Cenerentola non ha assolutamente nulla di appropriato per il ballo. Sta ai giocatori riuscire a trasformare abiti, scarpe e zucca in meravigliosi vestiti principeschi e in una carrozza da sogno. Per farlo, tutti i partecipanti devono collaborare in una caccia agli oggetti nascosti all'interno delle tessere che vanno a formare la plancia di gioco. Cenerentola è un family game, adatto a tutta la famiglia, che si trasforma in una vera e propria corsa contro il tempo. Nel gioco, infatti, è incluso l'orologio che scandisce la durata di tutta la partita. Riusciranno i giocatori a trovare tutto prima della Mezzanotte? [1-4 giocatori; età consigliata: 4+]

GRIMM MASQUERADE
(Ispirato alle storie dei Fratelli Grimm)

Sembra incredibile, ma la Bestia ha deciso di organizzare una festa in maschera ed ha invitato otto tra antagonisti e protagonisti di fiabe molto famose inventate dai fratelli Grimm. Nessun partecipante conosce l'identità degli altri e lo scopo dei giocatori è proprio quello di capire quale personaggio appartiene a ciascun giocatore, senza svelare il proprio! Grimm masquerade è un gioco di carte strategico che si trasforma in una vera e propria indagine con ben tre varianti: gioco classico, gioco per due partecipanti e modalità avanzata. In questo modo potrete scegliere la difficoltà della partita! [2-5 giocatori, età consigliata: 8+]

DARK TALES
(Ispirato alle versioni originali di Cappuccetto Rosso, Cenerentola, La Sirenetta, Biancaneve)

Dark Tales si ispira alle fiabe sopra nominate creando un gioco dalle tonalità dark. Il gioco base ha dei personaggi tutti suoi, mentre le quattro espansioni si ispirano a Cenerentola, Biancaneve, La Sirenetta e Cappuccetto Rosso. La partita non ha una storia precisa, ma lo scopo è semplicemente riuscire a battere gli altri guadagnando più punti vittoria possibile. Si tratta di un gioco di carte strategico, dove diventa importante anche riuscire a creare concatenazioni. E' possibile giocare con tutte le espansioni contemporaneamente. [2-4 giocatori, età consigliata: 14+]

Vi ispirano questi giochi?
La prossima puntata andrà online tra un paio di settimane!

sabato 22 maggio 2021

Recensione: 'Leo e la balena' di Giuseppe Giacalone

Buongiorno lettori! In questi giorni ho letto un libricino davvero dolce ed oggi voglio parlarvene! Si tratta di una storia per bambini che sarà in grado di strappare più di un sorriso anche ad ogni adulto che la leggerà.


Titolo: Leo e la balena
Autore: Giuseppe Giacalone
Illustazioni: Annalisa Nardelli
Pagine: 46
Prezzo: € 12,00
Editore: BookaBook

TramaLeo ama leggere in mare aperto, a bordo di una barchetta di legno che il nonno poeta gli ha lasciato in dono prima di morire. Una mattina vede passare qualcosa di enorme sotto di lui. Ne è sicuro: ha visto una balena! Eccitato come non mai, torna in paese per urlarlo ai quattro venti. I primi che incontra sono quattro pescatori, che, seppur molto increduli, lo accompagnano uno per volta in ricognizione. Nessuna balena, però, compare: quella cosa scura deve essere stata un inganno della vista, un abbaglio. Leo si convince d’esser rimasto vittima della propria fervida immaginazione, e così il giorno dopo ritorna al suo libro come se nulla fosse… Età di lettura: da 10 anni.


Leo e la balena è una di quelle storie che lascia il lettore tra sogno e realtà. Nulla di ciò che vive Leo è reale, eppure al tempo stesso tutto lo è. Il libro si estende in appena un paio di giorni e il piccolo Leo porta il lettore nella sua mente dove la fantasia diviene qualcosa di tangibile con cui non soltanto il bambino, ma anche il lettore, può interagire.
Leo è un protagonista di cui, data la lunghezza estremamente ridotta del racconto, ci viene raccontato poco. Di lui sappiamo che si tratta di un bambino che ama la lettura ed il mare, così come suo nonno amava il mare e la poesia. Nella mente di questo giovanissimo attore ci troviamo difronte ad un monologo che diviene un dialogo. Leo, infatti, parla costantemente in forma diretta con suo nonno, deceduto precisamente un anno prima del giorno in cui è ambientata la storia. Ho trovato davvero dolce questa cosa ed il mio animo si è diviso tra la tenerezza e l'ammirazione, perché nonostante le lacrime non manchino, il protagonista di questa storia ha vissuto con una forza incredibile la sua enorme perdita, insegnando ai suoi spettatori che quando chi ci lascia lo fa con serenità, sapendo di aver fatto tutto ciò che desiderava nella sua vita, allora noi dobbiamo trovare la forza di accettare la sua dipartita.
Il racconto non si sofferma troppo sul lato triste, però, e si concentra di più sull'aspetto fantastico: Leo scorge una balena in un mare dove le balene non dovrebbero esistere e questo suo avvistamento dà origine ad una serie di incontri tra il piccolo e dei pescatori, i quali non si fidano minimamente della parola del bambino. A volte (troppo spesso, ad essere sinceri) gli adulti tendono a sminuire ciò che raccontano i più piccoli, come se la verità appartenesse soltanto al mondo di chi è già cresciuto. Il rapporto tra i pescatori e Leo segue esattamente questo pensiero e lascia il lettore in balìa di una sensazione molto particolare, perché anche chi legge non è sicuro di ciò che viene narrato: Leo ha davvero visto la balena? La mente dice forse no, ma il cuore risponde con un sorriso e ascolta con attenzione i desideri e i sogni di un bambino. Sarete voi a decidere, accompagnando con le vostre sensazioni una storia veloce, breve, ma narrata in modo tale da rendere il lettore subito partecipe di ciò che accade.

lunedì 17 maggio 2021

Recensione: 'Falce' di Neal Shusterman

Buongiorno amici lettori! Oggi me la sono presa un po' comoda per pubblicare qui nel blog. Anzi, in realtà ho perso tutta la giornata dietro alle segreterie universitarie, quindi non ho avuto minimante tempo per mettermi al pc. Va bè, l'importante è che ora io sia qui, a parlarvi di un libro del mio amato Shusterman. Libro che, ahimé, mi ha un po' delusa.


Titolo: Falce
Serie: Trilogia della Falce #1
Autore: Neal Shusterman
Pagine: 346
Prezzo: € 20,00
Editore: Mondadori
Traduzione: Lia Tomasich

TramaQuello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare. Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l'efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere "spigolato". In termini meno poetici: ucciso. Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette.


Gettarmi in una nuova storia di Neal, dopo aver amato Unwind, Everwild ed Everlost per me è stato davvero emozionante. O meglio, speravo che lo sarebbe stato. Le mie aspettative erano altissime e, seppure Falce mi sia piaciuto, devo dire che non ho ritrovato l'autore che mi aveva fatta innamorare con le altre serie.
Di sicuro Falce è un grande preambolo, un libro che parla tantissimo del mondo in cui è ambientata la storia e che nella prima parte si lascia andare a pochi colpi di scena. La seconda metà della storia inizia ad ingranare e diventa sempre più intrigante, colpendo il lettore con svolte inaspettate. 
Alla base della trama c'è un'idea che mi è piaciuta molto: come sarebbe un mondo se non esistesse la morte naturale? E' una domanda che, ne sono certa, ci siamo posti tutti almeno una volta nella vita e Shusterman ci risponde attraverso un mondo utopico dove non esiste morte e le persone possono vivere all'infinito. A meno che non intervengano le Falci, ovviamente. Questo gruppo di mietitori autorizzati è l'unico mezzo attraverso cui gli uomini possono morire (ad esclusione del fuoco, che non permette mai la rianimazione) e questo primo volume della trilogia punta moltissimo sul permettere al lettore di conoscere non soltanto l'evoluzione del Mondo in cui viene narrata la storia, ma anche - e soprattutto - il modo in cui le Falci convivono, i loro ideali e i loro modi di agire. Nel corso della storia troveremo falci buone e falci esaltate, che godono nell'uccidere gli uomini. Impossibile non detestare queste ultime.
Tutto il volume ci viene narrato in due modi diversi: i capitoli sono divisi tra il punto di vista di Citra (una ragazza che per i suoi modi di fare mi ha ricordato un po' Hermione) e Rowan (la controparte di Citra, il ragazzo che finisce dalla parte sbagliata), ma non finisce qui. Tra un capitolo e l'altro, infatti, Shusterman ha aggiunto pagine di diari scritti da alcune delle falci più illustri, nonché quelle che impareremo a conoscere bene durante la lettura. Questi diari permettono a chi leggere di conoscere la storia dello sviluppo della Compagnia delle Falci, mentre i capitoli dei due giovani protagonisti ci rigettano sempre nel presente. Ho apprezzato molto questa scelta narrativa, perché rende il tutto più accattivante.
L'autore ha confermato in questo libro un suo carattere distintivo, ovvero il legame con la morte. Tutti i suoi volumi (o perlomeno quelli che ho letto) hanno sempre qualcosa a che fare con questa tematica. Inoltre Neal tocca il tema della corruzione, che purtroppo intacca anche i sistemi all'apparenza più perfetti. Ho ritrovato lo stile scorrevole della sua penna e il volume si lascia leggere davvero velocissimo. Però, devo dire che il tutto mi è sembrato un po' sottotono, compreso il finale. Non ho ritrovato in toto l'autore brillante che amo. La storia è sì interessante, ma abbastanza piatta per tutta la prima parte. Avrei abolito, poi, la parte romance, totalmente campata in aria. Insomma, è un libro che ho letto con piacere, ma non con entusiasmo.


sabato 15 maggio 2021

Cristallo Books and Nerd | 3 libri da colorare a tema libro

Buongiorno amici e buon sabato! Ieri è stata una giornata pesante, quindi non sono riuscita a pubblicare la nuova puntata di Cristallo Books & Nerd. Per fortuna questa mattina sono riuscita a recuperare!
Nella puntata di oggi ho pensato di unire alla rubrica un'altra mia passione: i coloring books! Vi ricordavate quando qui nel blog recensivo questi libri da colorare? Credo che dovrei riprendere a farlo, voi cosa ne pensate? Giusto ieri stavo riordinando tutti i volumi e i colori che possiedo ed ho pensato "perché non dedicare una puntata della mia rubrica a questi libri?"... quindi eccomi qui!
Ormai in commercio ci sono moltissimi volumi da colorare dedicati a libri ed oggi ve ne presento tre!


SHADOWHUNTERS

Dalle sale dell'Istituto di New York alle scintillanti torri di vetro di Alicante, dalle profondità della Città di Ossa alla foresta delle fate, il mondo della serie creata da Cassandra Clare prende vita, pagina dopo pagina in questo coloring book illustrato dalla storica collaboratrice Cassandra Jean. Testi e immagini da: Città di Ossa; Città di Cenere; Città di Vetro; Città degli Angeli Caduti; Città delle Anime Perdute; Città del Fuoco Celeste.

HARRY POTTER


In questo libro da colorare dedicato alla famosissima saga di J.K.Rowling, vengono riprese immagini dei film Warner Bros e vengono rielaborate, permettendo ai lettori di colorarle a loro piacere.

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE

In questo libro, la famosissima storia di Lewis Caroll viene rappresentata attraverso scene iconiche che si rendono disponibili ai colori degli appassionati.

Vi piacciono i libri da colorare?
La prossima puntata andrà online tra un paio di settimane!

mercoledì 12 maggio 2021

Blogtour: 'Il vuoto di Yamauba' di Emanuela A. Imineo | Yokai oltre i libri: anime, manga e videogiochi

 

Buongiorno lettori! Come vi avevo anticipato lunedì, oggi è il mio turno di parlarvi di qualcosa di collegato alla mitologia Giapponese, protagonista del libro Il vuoto di Yamauba a cura di Emanuela A. Imineo. Nel mio post vi faccio fare un viaggio all'interno di dimensioni egualmente vicine e lontane dai libri. Parleremo, infatti, insieme di alcuni degli Yokai più famosi in Occidente e che sono arrivati a noi attraverso anime, manga e videogiochi. Di seguito ho deciso di mettere alcuni dei nomi più conosciuti e di raccontarvi un po' cosa si cela dietro la loro immagine!

COSA SONO GLI YOKAI?

Prima di mostrarvi qualche personaggio, credo sia il caso di dare una brevissima spiegazione generale su cosa effettivamente siano gli Yokai (yo=maleficio, kai=manifestazione inquietante), ovvero creature sovrannaturali della mitologia giapponese che possono essere apparizioni, spettri o demoni. Esistono sia Yokai portatori di sventura che portatori di fortuna.

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I cercoteri presenti in Naruto sono considerati Yokai di tipo animale, nati dalla divisione di un demone a dieci code. I cercoteri dispongono di chakra illimitato e le loro capacità variano a seconda della tipologia. Questi demoni vengono legati a dei portatori umani che ne sfruttano la forza e controllano i poteri. Gli yokai animali sono ritenuti in grado di mutare forma ed ingannare gli umani con i loro travestimenti. Tra i cercoteri più famosi c'è Kurama (meglio conosciuta come Volpe a Nove Code) che rappresenta lo Yokai kitsune (= volpe). Questo Yokai è illuminato da conoscenza estrema e si divide in due tipologie: le benevole Zenko e le malevole Yako.

Una delle trasformazioni più conosciute di Super Mario è sicuramente quella in Mario Tanuki (o Tanooki), una versione simile a Mario Procione, ma che ha dei poteri aggiuntivi. In questa veste, il simpatico idraulico è in grado di trasformarsi in pietra per sconfiggere i propri nemici schiacciandoli. Anche in questo caso riprendiamo la forma di uno yokai animale, il tanuki (= cane procione) che secondo una delle varie leggende giapponesi al riguardo è in grado ti trasformarsi per sfuggire ai predatori. La versione comica degli yokai animali è la più famosa nelle trasposizioni, dove si evita il vero aspetto mitologico, ovvero quello di animali particolarmente inquietanti, sinistri e malvagi.

Rimanendo nel campo di Super Mario, Twomp (il famoso masso con occhi arrabbiati e spesso anche spine) è ispirato allo yokai di tipo Nurikabe. Nella cultura giapponese i Nurikabe sono spiriti che si manifestano in forma di muro durante la notte e sbarrano la strada ai viaggiatori, dirottandone il cammino.

Celebi, della serie Pokémon, rappresenta un kodama, ovvero uno spirito della foresta. Inizialmente considerati divinità, questi spiriti sono poi stati declassificati a Yokai. Se avvistati, i kodama sono segno di buon auspicio perché indicano che nella foresta c'è vita. Allo stesso tempo, i kodama possiedono poteri sovrannaturali e per questo motivo abbattere un albero dove risiede la dimora di uno di questi spiriti è ritenuto presagio di sventura.

Nel famosissimo anime Lamù c'è un personaggio molto particolare, in grado di sopportare il freddo e controllarlo, creando tempeste di neve con il suo alito. Si tratta di Oyuki, la regina di Nettuno, ispirata alla Yuki-Onna (=donna delle nevi), che nella cultura giapponese è rappresentata come lo spirito di una donna morta di inumana bellezza, ma i cui occhi provocano terrore negli uomini.

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Ovviamente potrei citare moltissimi altri personaggi, più o meno famosi, ma direi che per oggi può bastare così, visto che il post è venuto già piuttosto lungo!


Conoscevate questi personaggi? 
Sapevate fossero yokai?
Aspetto i vostri commenti e ovviamente vi invito a continuare a seguire il tour!

martedì 11 maggio 2021

Cover Reveal | 'Riflessi di noi vol. 2' di Valentina C.


Buongiorno lettori! Questa settimana sarà davvero ricca di post speciali. Dopo quello di ieri, oggi tocca al cover reveal del nuovo libro di Valentina C. Precisamente si tratta del secondo e ultimo volume della serie Riflessi di noi. Di seguito vi lascio la copertina e tutti i dati del libro. Fatemi sapere cosa ne pensate! 

Titolo: Riflessi di noi Vol. 2
Saga: Riflessi di noi #2
Autrice: Valentina C.
Prezzo: € 2,99 digitale | € 14,00 Cartaceo
Editore: Autopubblicato
Genere: Contemporary Romance, Age gap
DATA D' USCITA: 21 Maggio 2021

Trama:

Quando finalmente tra Olimpia e Dorian tutto sembra iniziare a girare per il verso giusto, ecco che il destino si mette di mezzo un’altra volta con i suoi infiniti ostacoli, che i due dovranno affrontare per poter incastrare al meglio le loro vite e dare finalmente sfogo al loro amore. Quell’amore fatto di gioie e dolori che li ha visti protagonisti sin dal momento in cui i loro occhi si sono incontrati per la prima volta.
Dorian si troverà inaspettatamente faccia a faccia con il proprio passato e con le persone che ne hanno fatto parte, a mettere in discussione se stesso e la sua intera vita di fronte a incertezze causate da verità scomode celate per troppo tempo.
Ma cosa succede quando ci si rende conto che la propria vita è sempre stata soltanto un film costruito da copioni e copioni?
Olimpia aiuterà Dorian a superare i momenti più difficili, oppure cederà alla consapevolezza di non poter affrontare certe difficoltà? Avrà la conferma che i sentimenti, seppur immensi, spesso non bastano?
Siamo al capitolo finale di questa storia d’amore che ha come sfondo una delle città più belle d’Italia, con un passato che ritorna prepotentemente intrappolando un presente pieno di ostacoli e un futuro che diventa sempre più incerto. Bentornati a Milano! Bentornati a Riflessi di noi!


L' AUTRICE:

Valentina C. è nata a Milano nel 1991, città dove vive tuttora insieme alla sua famiglia. È da sempre appassionata di lettura e, da inguaribile romantica, ama il genere romance in tutte le sue sfumature. Così, un giorno, in un momento molto doloroso della sua vita, decide di coronare il suo sogno sempre tenuto nel cassetto, dedicandosi alla scrittura del suo primo romanzo: Riflessi di noi.
Adora leggere, viaggiare, ascoltare musica, ma soprattutto adora sua figlia Sofia.
I libri per lei rappresentano i viaggi più importanti, in cui stando fermi si possono visitare innumerevoli luoghi, conoscere persone diverse e vivere emozioni uniche.
Come disse Fabrizio Caramagna: “Quando leggi un libro e lo chiudi, dentro c’è una pagina in più. La tua.”
Ed è con questo spirito che Valentina C. ha iniziato a scrivere, nella speranza che le sue parole si possano insinuare nel cuore del lettore, lasciandogli lo spazio di aggiungerci la propria pagina.


DOVE TROVARE L' AUTRICE:

Facebook - Instagram


Allora, cosa ne pensate di questa copertina? 
Leggerete questa dilogia?

lunedì 10 maggio 2021

Blogtour: 'Il vuoto di Yamauba' di Emanuela A. Imineo | Presentazione

 

Buongiorno amici lettori! Oggi inizio questa settimana di eventi con il botto! Sono felicissima di potervi finalmente mostrare il tour dedicato a Il vuoto di Yamauba, il nuovissimo libro di Emanuela Imineo, blogger di Il Mondo di Sopra, nonché autrice del manuale Guarda oltre ciò che vedi e della duologia Al di là di Borgo Opaco (nella sezione recensioni del blog trovate anche le recensioni del secondo volume e del racconto). In questo evento io ed altre colleghe vi parleremo di tematiche legate alla mitologia Giapponese in modi molto diversi tra loro. Io, ad esempio, mercoledì vi darò una visione molto particolare dei Yokai e del modo in cui sono stati portati in Occidente attraverso anime, manga e videogiochi. 

Nonostante la 'cucciolosità' della mia tappa, però, ricordatevi di non lasciarvi ingannare: Il vuoto di Yamauba è un libro forte, crudo e potente, che vi lascerà un po' del suo vuoto dentro. Ora, però, non voglio perdermi in altre chiacchiere: vi presento subito il libro!


Titolo: Il vuoto di Yamabua
Autrice: Emanuela A. Imineo
Pagine: 215
Prezzo: € 14,00
Editore: Press and Archeos

TramaGiappone, età feudale. Yamauba è divenuta mamma di uno splendido bambino. Il marito, stanco di quella donna che ormai ha trovato nel figlio il fulcro dell’esistenza, escogita con sua madre un piano per liberarsene: spingerla al suicidio, facendole credere di aver avvelenato il piccolo con il proprio latte. Così avviene e Yamauba, additata come strega e aggredita dagli abitanti del villaggio, è costretta a rifugiarsi in una caverna sui vicini monti. Convinta di aver ucciso il figlio decide di lasciarsi morire ma, per volere degli Dei, Yamauba sopravvive scivolando nella follia. Tra foreste cupe e distese innevate, la sua unica compagnia saranno gli Yōkai: spiriti crudeli e pericolosi, votati all’inganno. Guidata da uno di essi, Yamauba cederà ai peggiori istinti, nutrendosi di carne umana e accettando di perdere l’anima.

Allora, cosa ne pensate di questa trama? E del tour?
Vi aspettiamo domani con la prima tappa nel blog di Lettrice al contrario!

venerdì 7 maggio 2021

Voi lo scegliete, io lo leggo! | Giugno 2021


Buongiorno amici e buon venerdì! Il mese passato ho saltato (a causa della lenta ripresa post intervento degli occhi) la rubrica Voi lo scegliete, io lo leggo!, ma visto che ora riesco a sforzarmi un po' di più con la lettura, ho deciso di tornare in campo e farvi scegliere una delle mie letture di Giugno.

Per i nuovi arrivati, cos'è questa rubrica? Niente di più semplice: ogni mese selezionerò un tema random e sceglierò quattro titoli legati da quel tema-filo conduttore. Vi presenterò i libri e voi voterete quello che vorreste farmi leggere, di cui vorreste una mia recensione o anche soltanto il più che vi incuriosisce tra quelli proposti. Il sondaggio sarà fatto qui in un post come questo, su Facebook e su Instagram. Alla fine sommerò i voti totali raccolti da ciascuno dei quattro titoli e leggerò quello con il numero di voti più alto! Ogni mese si vota per il mese successivo.

Questo mese non mi concentrerò su serie, ma ho selezionato un criterio mooolto particolare per scegliere i quattro libri: ho lasciato libera scelta a mia sorella! Alla fine, si è presentata da me con i titoli che ora vi mostro. Mi era sembrata un'idea carina quella di coinvolgere qualcuno nella selezione e quindi... eccoci qua!



Per aiutarmi, non dovete far altro che scrivere nei commenti il titolo di cui vi piacerebbe leggere una recensione entro il mese! Quando le votazioni saranno terminate su tutti i social, tornerò su questo post ed aggiungerò tutti i voti ricevuti con il totale per ogni libro e, conseguentemente, il titolo del libro vincitore.

Potrete votare fino all'ultimo giorno di Maggio.
Aspetto i vostri commenti!

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