Chi sono?


io Mi chiamo Ilenia e sono una ragazza umbra estremamente curiosa, amante degli animali, della natura, delle scienze, del cibo, dei giochi da tavola/videogiochi e dei libri. Amo leggerli, viverli e respirarli. Non ho un genere preferito ed ho sempre pensato che cercare di abbracciare la lettura nel suo insieme sia un enorme pregio. Ammetto, però, di avere qualche difficoltà con alcuni generi, come gli erotici, gli storici e i gialli (che leggo più raramente rispetto agli altri). In questo blog scrivo della mia passione librosa, con recensioni e rubriche. Che altro posso dirvi di me? Sono laureata in Lingue e culture straniere e in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale. Non so ancora come sarà il mio futuro, ma sono molto determinata a scoprirlo. Ho la sfortuna nel sangue, ma cerco di sorridere alla vita!

sabato 27 febbraio 2021

Review Party: 'Custode dell'Oltretomba' di Emanuela A. Imineo



Buongiorno lettori! Oggi è un grande giorno, perché dopo avervi parlato di Al di là di Borgo Opaco e Nascosta nell'Abisso posso finalmente dirvi il mio parere riguardo Custode dell'Oltretomba, l'ultimo volume della dilogia omonima al primo titolo, in uscita proprio oggi su Amazon! Approfitto di questo post, inoltre, per annunciarvi che Amazon ha reso disponibile anche la versione in copertina rigida della serie. Un vero spettacolo!


Titolo: Custode dell'Oltretomba
Serie: Al di là di Borgo Opaco #2
Pagine: 340
Prezzo: € 13,51 flessibile | € 17,68 rigida | € 3,00 ebook
Editore: Autopubblicato

TramaBorgo Opaco non ha più l'aspetto bizzarro e fiducioso a cui eravamo abituati. La scelta di Moon ha rotto un delicato equilibrio e quel luogo, a metà strada tra il mondo degli uomini e quello degli dei, ha perso l'innocenza e conosciuto la morte.Neanche Metelaine è più come ricordavamo: la giovane strega tutta boccoli e buone maniere è fiaccata da una vita spesa al confine con l'Oltretomba. Tutti i giorni, Metelaine fa i conti con le conseguenze delle azioni di Moon, spegnendosi una sepoltura dopo l'altra, un errore dopo l'altro. Osiride però rimescola le carte in tavola con una proposta, perché esiste una via per riparare tutto ciò che si è rotto: Metelaine deve partire alla ricerca di un oggetto segreto e dal potere divino. Questa volta sarà lei a dover compiere una scelta, mettendo tutto in discussione, anche sé stessa. Da Valle Eterea alle Montagne dei Dimenticati per poi scendere nell’Oltretomba, Metelaine affronterà un cammino di vendetta e redenzione per poter pagare il prezzo delle scelte altrui, ma anche delle proprie.


E' trascorso un anno dai fatti narrati in Al di là di Borgo Opaco e ogni cosa è cambiata rispetto a come ce la ricordavamo. Ogni cosa è ancor peggiore rispetto a ciò che Nascosta nell'Abisso ci aveva mostrato. In Custode dell'Oltretomba ritroviamo Moon e Metelaine, entrambe assolutamente diverse dalle innocenti ragazzine che passeggiavano tranquille per il Borgo, prima di cambiare la loro vita per sempre.
Da un lato abbiamo Moon, ormai totalmente persa nell'oscurità. La sua è una figura molto particolare, a metà tra un'ombra ed un'umana, tra una divinità e un demone. Moon è ormai poco più che l'ombra di se stessa e la sua umanità continua a perdersi nelle mani dell'oscurità. Ormai devota a Lilith, nulla della Moon di prima è rimasto ad accoglierci, se non alcune delle sue sembianze.
Dall'altro lato c'è Metelaine, che finalmente si prende il suo spazio e diventa protagonista. La storia è infatti narrata per la maggior parte dei capitoli dal suo punto di vista e questa ragazza dalla chioma di fuoco è piegata dal dolore e dal senso di colpa. Il compito che Osiride le ha assegnato grava sulla sua anima e la figura di una piccola innocente morta per errore le ruba ogni briciolo di lucidità.
Entrambe le protagoniste sono perse, ognuna a modo suo; Moon è l'incarnazione dell'oscurità, mentre Metelaine ha l'animo diviso tra il bene ed il male.
Al loro fianco, a fare da sfondo alla storia, ci sono le divinità egizie che rendono tutta la trama estremamente accattivante. L'autrice ha inserito molta conoscenza nella sua storia, oltre alla voglia di gettare fuori un cumulo di sofferenza in grado di spezzare l'anima. Iside ed Osiride la fanno da padroni insieme ad Anubi, ma in Custode dell'Oltretomba impariamo a familiarizzare anche con divinità estremamente antiche ed ormai dimenticate dal mondo. La storia punta proprio a ricordare che chi rimane nella mente dei viventi, non muore mai realmente e che la paura più grande è sparire per sempre, essere dimenticati.
Altro personaggio importante è Castalia, che accompagna il lettore verso un finale truce, drastico e assolutamente contro tendenza. Emauela ha creato una storia che finisce senza finire, dove non esiste lieto fine, seppur in un certo senso non muoia la speranza.
E' impossibile non provare pena o rabbia per ogni personaggio incontrato, così come è impossibile non apprezzare l'ambientazione e lo stile dell'autrice, trasudante passione e voglia di esplodere nella mente e nel cuore del lettore. Un degno finale per una dilogia dark fantasy. E se di Al di là di Borgo Opaco avevo detto che il genere non si sentiva molto, in questo secondo e ultimo volume l'autrice ha davvero calcato la mano: si respira dark fantasy in ogni pagina, riga e parola. Ed è esattamente ciò che avrei voluto.

lunedì 22 febbraio 2021

Recensione: 'Amo la mia vita' di Sophie Kinsella

Buongiorno lettori e buon lunedì! Come state? Io tutto bene, anche se da oggi ho deciso di riprendere a studiare. Agli esami di Aprile non manca così tanto e vorrei preparare due materie, quindi ho bisogno di tutto il tempo possibile. Dopo la lunghissima sessione precedente mi sono concessa una settimana di pausa, che mi ha fatto molto bene, ma ora devo rimettermi al lavoro! Prima di iniziare, però, vi lascio la recensione di uno dei libri letti nel corso di questo periodo di relax.


Titolo: Amo la mia vita
Autrice: Sophie Kinsella
Pagine: 319
Prezzo: € 19,00
Editore: Mondadori
Traduttrice: Stefania Bertola

TramaAva vive a Londra, ha tre amiche del cuore e un compagno speciale, il suo beagle Harold, un cane molto vivace e disubbidiente che ne combina di tutti i colori. Non ha ancora trovato l'anima gemella e, dopo una lunga serie di incontri a dir poco insoddisfacenti, capisce che la ricerca di un partner online non fa per lei. Ava ha in mente mille progetti per la sua vita, le piace "ampliare i suoi orizzonti" anche se in realtà non sa quale strada prendere. Di fatto si guadagna da vivere scrivendo i bugiardini dei farmaci, è iscritta a un corso di aromaterapia e ha iniziato un suo romanzo, però non è molto ispirata. Decide perciò di partecipare a un corso di scrittura in Puglia dove conosce un uomo bello e misterioso da cui è irresistibilmente attratta. Tra i due scocca la scintilla, ma decidono di non chiedersi nulla delle loro rispettive vite, nome compreso. Alla fine di questa romantica avventura scoprono con gioia di essere entrambi diretti a Londra e cominciano a frequentarsi, ed è così che hanno inizio le sorprese… Ava avrà trovato l'uomo giusto o è solo un abbaglio?


Ormai lo sapete: mi butto su un libro firmato Kinsella ogni volta in cui ho voglia di qualcosa di leggero, frizzante e da cui so esattamente cosa aspettarmi. Amo la mia vita non mi ha delusa da questo punto di vista ed ha seguito la classica routine che si trova in quasi tutti i libri di questa autrice: si comincia con una parte estremamente divertente, per poi passare ad una che mette il nervoso e, in ultimo, ad una parte dolcissima. Questo tipo di scaletta narrativa è un po' quella che io chiamo la firma di Sophie Kinsella ed è esattamente ciò che mi aspetto di trovare ogni volta che comincio un suo libro.
Amo la mia vita parte con un pezzo di storia davvero esilarante, che fa incrociare due protagonisti tra i quali scoppia subito una passione cocente: Ava e Dutch (di cui si scoprirà il nome solo in seguito). Lei è la tipica protagonista kinselliana, ovvero una donna con mille idee e mille passioni, che si lascia intrappolare dallo sguardo degli uomini e dal desiderio cocente che prova verso di loro. Lui è il classico ragazzo misterioso, di cui fino a circa metà libro non si saprà assolutamente nulla. Il personaggio maschile è di certo quello più particolare in questa storia e si discosta dal tipico boy alla Kinsella.
La storia è carina, una storia di amore, passione, gelosia e crescita. L'autrice sottolinea come non sia assolutamente possibile buttarsi in una relazione seria con un partner del quale non si sa nulla. Non esistono rapporti senza zavorre, perché ogni persona porta con sé alcune valigie dal suo passato. E' impossibile credere di poter conoscere qualcuno senza avere una minima idea di ciò che abbia fatto nella sua vita.
Come detto all'inizio di questo breve parere, la narrazione si sofferma sul classico punto di rottura: arriva un momento in cui il lettore si trova immerso in un vortice. Ogni cosa va storta, a rotoli e per la maggior parte del tempo si vorrebbe urlare contro Ava e dirle di svegliarsi ed iniziare a ragionare. Quando questa fase finisce, però, l'autrice ci coccola con un finale non totalmente scontato, ma particolarmente dolce.
In questo libro sono state inserite tematiche molto interessanti e più o meno profonde. Si parla di vegetarianismo e di come alcune persone tendano ad occupare e ledere la libertà altrui imponendo il loro parere, ma si tratta anche il tema della malattia (seppur senza renderlo doloroso o pesante). Ciò che mi è più interessato è il concetto dell'educazione del cane. Come sapete amo alla follia questi animali, eppure la Kinsella è riuscita per la prima volta a farmi detestare un pelosetto mettendo in risalto quale sia la sottile (non troppo) differenza tra un cane educato ed uno che viene lasciato libero di fare qualsiasi cosa senza essere mai ripreso. Ava vede Harold come l'animale più dolce ed innocente del mondo, ma al lettore viene mostrata una faccia diversa della realtà. E' interessante osservare come l'amore, in tutti i sensi, porti ad eliminare dalla mente ciò che non vogliamo credere o vedere.
Tra un viaggio in Italia alla ricerca dell'ispirazione perfetta per scrivere un libro ed un ritorno in Inghilterra tra sorprese, shock e altro, questo libro raccoglie l'animo del lettore e lo fa volare leggero con una storia super leggera ed estremamente scorrevole.

venerdì 19 febbraio 2021

Cristallo Books and Nerd | 3 film migliori del libro (secondo me)

Buongiorno amici! Finalmente è tornato il momento di tornare su Cristallo Books and Nerd e oggi credo che in un modo o in un altro riceverò molti (ma molti!) insulti ahahahahahahahaah
Ho deciso, infatti, di osare parlandovi di tre film che a mio parere sono nettamente migliori rispetto al libro da cui sono tratti. So che in generale l'idea del 'libro peggiore del film' non è molto apprezzata, ma io al contrario credo che ci sono dei casi dove i libri da soli non si bastano e una buona pellicola riesce a valorizzarli. Sono casi rari, ma in un certo senso ci sono. 
I tre scelti oggi li ho inseriti per motivi diversi ed ora ve li racconto!


ERAGON
(Trasposizione dell'omonimo libro di Christopher Paolini)

Questo è sicuramente il parere che temo di più, perché so bene che i grandi fan di Eragon hanno odiato il film e il motivo per cui lo hanno fatto è lo stesso per cui io invece apprezzo la pellicola: modifica davvero tanto la storia. Ebbene sì, non ho mai tenuto segreto il fatto che il libro di Paolini mi abbia annoiata e delusa, fino al punto da lasciare il volume abbandonato a metà per diverso tempo. Quando mi sono decisa a concluderlo, ho capito che non avrei mai continuato a leggere la serie. 
Il motivo per cui il film di Eragon mi piace è semplice: la storia viene stravolta e a suo modo è molto più spedito ed accattivante. Sorry not sorry, cari fan.

IO SONO LEGGENDA
(Trasposizione dell'omonimo libro di Richard Matheson)

Quella di Io sono leggenda è una questione decisamente diversa rispetto a quella di Eragon. La storia di Richard Matheson, infatti, mi ha colpita sia in forma di libro che in forma di film ed ho apprezzato entrambe le versioni. Il motivo che mi porta a preferire la trasposizione cinematografica (parlo di quella del 2007) è che in essa la trama è meno lenta e, soprattutto, più emozionante. Seppur il libro mi sia piaciuto, infatti, l'originale storia di Matheson non mi ha rapito il cuore sin da subito, come invece la pellicola è riuscita a fare.

LA BUSSOLA D'ORO
(Tratto dall'omonimo libro di Philip Pullman)

Ecco, questo è sicuramente un altro tasto dolente, ma ricordo con piacere il film de La bussola d'Oro, mentre ho davvero detestato l'omonimo libro. Anzi, come ben sapete, ho letto i primi due volumi della trilogia Queste oscure materie e non mi è piaciuto molto nessuno dei due. Ho trovato che nel film ci sia molta meno violenza gratuita, che invece è estremamente presente nella storia di Pullman. Inoltre i riferimenti (anzi le prediche) teologiche sono molto meno frequenti. 

Conoscete qualcuno di questi giochi?
La prossima puntata andrà online tra un paio di settimane!

mercoledì 17 febbraio 2021

WWW... Wednesday! #4

Buongiorno amici lettori! Oggi torno da voi con la rubrica del mercoledì, ovvero il www...Wednesday!, creata da Should be Reading dove tutti insieme rispondiamo a tre semplici domande: cosa ho finito di leggere? cosa sto leggendo? cosa leggerò? Di seguito vi lascio le risposte e nel frattempo volevo dirvi che sto preparando una tappa-bomba di Cristallo Books and Nerd per venerdì. Curiosi? 

Ho recentemente finito di leggere:

Origini-La cerva di Susanna Hawkwood:
un fantascientifico molto particolare, di cui vi ho già parlato in una recensione (click qui).

Una notte al Fashion di Lily Carpenetti:
un romance LGBT+ che tratta l'aspetto dell'accettazione. Mi è piaciuto abbastanza e ve ne parlerò a breve.

Custode dell'Oltretomba di Emanuela A. Imineo:
ultimo volume della dilogia dark fantasy Al di là di Borgo Opaco, mi è piaciuto e mi ha lasciata abbastanza shockata sul finale. Ve ne parlerò il 27 nel review party.

Sto leggendo:

Amo la mia vita di Sophie Kinsella:
finalmente, dopo tanto tempo, torno nel  mondo della Kinsella! Il libro mi sta divertendo anche se, come sempre, la protagonista è un po' rimbambita ahahahahah

Leggerò:

Una giornata storta di Eleonora Ippolito:
di questo chick lit vi parlerò più avanti, in un evento organizzato per Marzo dalla casa editrice.

Quali sono i vostri titoli?

lunedì 15 febbraio 2021

Recensione: 'Origini' e 'La Cerva' di Susanna Hawkwood

Buongiorno lettori e buon inizio settimana! In questi giorni sto leggendo parecchio, dato che posso finalmente concedermi un po' di tempo lontana dallo studio e, oltre a leggere, sto anche programmando diversi post da pubblicare qui nel blog! Uno dei primi è questa recensione, dove vi parlo di due titoli, racchiusi in un un unico volume.


Titolo: Origini e La Cerva
Serie: Le Cronache dell'Esodo #1 e #2
Autrice: Susanna Hawkwood
Pagine: 227
Prezzo: € 10,99 cartaceo | € 2,99 ebook
Editore: Autopubblicato

Trama: Inizia il Grande Esodo di un antichissimo popolo simbionte, costretto a lasciare il suo pianeta dall'imminente esplosione del sole del sistema. Nonostante il dolore lacerante della separazione, la maggior parte intraprende un viaggio epico verso un nuovo mondo, figlio di due giovani Soli, dove ricominciare una nuova vita. Il cammino dei Mureani è una lunga storia d'amore tra loro e i Mondi Madre su cui lasceranno l'impronta.




Partiamo dal principio, ovvero Origini. Questo piccolo racconto narra una sorta di epopea, un'insieme di imprese che il popolo dei Mureani compie per trovare un nuovo pianeta dove vivere. Nonostante le poche pagine che l'autrice ha dedicato alla storia, in essa vengono raccontate faccende che si svolgono in diversi lassi temporali ed è interessante seguire il modo in cui i Mureani cercano di terraformare e rendere perfettamente vivibili i vari mondi in cui si rifugiano. Susanna Hawkwood ha anche inserito delle brevissime parti dedicate a battaglie spaziali, che nonostante siano state piccolissime parentesi, devo dire che mi hanno presa molto. Amo i titoli fantascientifici e i combattimenti ambientati nello spazio hanno uno spazio tutto per loro nel mio animo di lettrice. 
Il racconto si conclude con una serie di appendici, che sono una particolarità molto interessante dell'autrice. Anche in Una piccola favola, primo libro che ho letto di Susanna Hawkwood erano presenti delle appendici e devo dire che apprezzo molto l'idea dell'autrice di inserire delle pagine utili a specificare alcuni elementi della storia. In questa parte finale, si viene catapultati nella mente di Susanna, che permette al lettore di conoscere non soltanto le fonti della sua storia, ma soprattutto i motivi che la hanno spinta a scriverla.

La seconda parte del volume è dedicata a La Cerva, titolo anche questo di stampo sci-fi, ma che ho trovato un po' più lento rispetto ad Origini. In questo secondo libro, al contrario che nel primo racconto, prevalgono la riflessione e l'introspezione, cosa che ha reso il testo un po' meno fluido rispetto all'altro. Lo stile narrativo ovviamene non cambia e l'autrice fa trasparire tutta la sua passione per i Mureani attraverso le righe e le pagine, ma qui si sofferma sul momento subito precedente a quello che è l'Esodo del popolo. Il Sole del sistema si sta spegnendo e la paura si unisce ad una meticolosissima organizzazione: tutto ciò che può portare vita in un nuovo pianeta viene trasferito in enormi navi spaziali, pronto per essere trasportato verso una nuova esistenza. Spicca su qualsiasi figura quella della cerva che, in attesa di due cuccioli, rappresenta una guida, un faro, ma soprattutto una speranza per il popolo. In La Cerva ho trovato il genere fantascientifico non rappresentato appieno come in Origini. Seppur ci siano un'ambientazione spaziale e una catastrofe sistematica alle porte, il libro si concentra meno sull'ambiente e più sui sentimenti, diventando quasi un testo totalmente riflessivo.

Sia Origini che La Cerva vogliono ricordare all'uomo che si deve voler bene alla propria Terra, perché senza di essa saremmo come figli senza una madre.


venerdì 12 febbraio 2021

Recensione: 'Avvento' di Debora Spatola

Buongiorno amici! Oggi è una bella giornata, sia perché ieri ho finito la sessione d'esami (superando statistica al primo colpo, sono davvero felice!) ed ho quindi finalmente un po' di tempo libero, sia perché ora vi parlo di Avvento, una serie composta da quattro volumi digitali, ma che potete trovare racchiusa in un unico libro nel formato cartaceo (il libro che vi mostro io oggi).


Titolo: Avvento
Autrice: Debora Spatola
Pagine: 501
Prezzo: € 17,00
Editore: Nero Press Edizioni

TramaLua è una ragazza come tutte le altre. Una famiglia normale, un diario segreto, un ragazzo. Poi, di colpo, la sua vita viene stravolta. Si troverà contesa tra quelli che scoprirà essere Nephilim, e sadici esseri non del tutto umani: gli Ibridi. Scegliere da che parte stare non sarà così semplice. Col tempo Lua si renderà conto che la linea che separa il Bene dal Male non è mai netta. Esistono Guardiani maligni e Ibridi meritevoli di perdono. Eppure le verrà chiesto di schierarsi e solo la sua decisione potrà determinare la fine di una guerra millenaria. Il sentimento per uno dei Guardiani, tuttavia, s'intreccerà così tanto con la sua missione da mettere in pericolo la sopravvivenza stessa della razza umana. Perché Lua non è soltanto una promessa sacrificale strappata a un altare nero, ma nasconde un segreto che nessuno conosce, neanche lei.


Prendo un respiro. Anzi, forse devo prenderne due prima di riuscire a parlarvi davvero di questo libro. Io partirei dalla fine, per una volta. Voglio partire dicendovi che questa storia merita tutto, merita così tanto che è finita dritta dritta tra i miei libri preferiti. La cosa interessante è che già dopo i primi capitoli ho capito che Avvento mi avrebbe rubato il cuore. L'autrice ha creato una storia mozzafiato, emozionante, che mi ha riempito il cuore di emozioni fino a farmi commuovere in un finale meraviglioso che mi ha lasciata con gli occhi lucidi ed il cuore gonfio di tante, tantissime sensazioni. Tutte belle.
Debora Spatola è partita dalla religione e già qui starete spalancando gli occhi, visto che solitamente non apprezzo i libri troppo teologici, ma qui l'autrice non ha messo insieme luoghi comuni né ha voluto inculcare per forza qualcosa nella mente del lettore. Debora ha mostrato a tutti che non esistono bene o male: esiste il male nel bene e il bene nel male. Queste due entità non possono essere realmente separate, sono inscindibili e sta a noi comprendere quale delle due parti far prevalere nel nostro cuore. Ho apprezzato molto questa sua visione, che poi rispecchia anche la mia. L'autrice è partita da qui ed ha costruito una storia dove il Bene e il Male si scontrano nel nome di Dio e di Satana. Angeli contro demoni, l'autrice ha creato quella che potrebbe non sembrarvi una battaglia originale e devo darvi ragione, perché sicuramente non è il tema a spiccare, ma è il modo in cui è stato trattato. L'autrice ha creato situazioni interessantissime ed assolutamente imprevedibili, dove la chiave portante è Lua, la nostra protagonista.
Appena diciottenne, Lua si trova a vivere delle esperienze davvero traumatiche venendo sottratta dalla sua vita e trovandosi catapultata in mezzo ad una guerra troppo più grande di lei. Ho apprezzato la sua caratterizzazione perché questa ragazza si mostra allo stesso tempo forte e fragile, spaventata e risoluta. Al suo fianco abbiamo i Guardiani e, permettetemi di dirlo, era davvero tanto tempo che non mi ritrovavo a fangirlare così tanto per dei personaggi fittizi. Ho davvero desiderato che Adrean, Elia, Lorean e tutti gli altri diventassero reali. Devo dire che ho un debole soprattutto per Adrean , che mi ha letteralmente rapito il cuore (ma non ditelo al mio fidanzato!). La cosa davvero sorprendente è che l'autrice è riuscita a trasmettere la dipendenza di Lua al lettore stesso: nella seconda metà del volume ci troviamo lontani dai guardiani ed improvvisamente il mio cuore è caduto in basso. Per tutta quella parte ho sentito un vuoto immenso e mi sono ritrovata - esattamente come Lua - a cercare in ogni pagina i Guardiani. Debora Spatola è riuscita a creare dei personaggi ed un mondo che mi hanno rapita a tal punto da farmi sentire ogni singola emozione narrata: il mio cuore ha perso tanti battiti e ne ha guadagnati tanti altri durante tutto il corso della storia.
Anche il lato dei demoni è stato caratterizzato davvero bene e il lettore si trova invischiato in un mondo viscido dal quale vorrebbe scappare, ma da cui non può allontanarsi. Debora porta il lettore a chiedersi quanto è sottile la differenza tra male e bene, quanto saremmo disposti a perdere per chi amiamo.
Non sono sicura di essere riuscita a trasmettere attraverso le mie parole tutto ciò che questo urban fantasy mi ha donato, ma vi assicuro che era davvero tanto tempo che un libro di questo genere non mi faceva innamorare così, quindi voglio ancora una volta dire grazie a questa autrice per avermi ricordato cosa significhi amare la lettura.

lunedì 8 febbraio 2021

Voi lo scegliete, io lo leggo! | Marzo 2021

Buongiorno amici e buon inizio settimana! E' con una certa emozione che annuncio la riapertura di una delle rubriche preferite del 2020: il Voi lo scegliete, io lo leggo!, che avevo ideato per smaltire alcuni titoli arretrati nel corso dell'anno. Inizialmente l'idea era quella di creare un gioco annuale, una sfida personale, poi però questa idea mi è piaciuta così tanto che ho deciso di riprenderla e portarla avanti a oltranza, almeno finché non me ne stancherò.

Per i nuovi arrivati, cos'è questa rubrica? Niente di più semplice: ogni mese selezionerò un tema random e sceglierò quattro titoli legati da quel tema-filo conduttore. Vi presenterò i libri e voi voterete quello che vorreste farmi leggere, di cui vorreste una mia recensione o anche soltanto il più che vi incuriosisce tra quelli proposti. Il sondaggio sarà fatto qui in un post come questo, su Facebook e su Instagram. Alla fine sommerò i voti totali raccolti da ciascuno dei quattro titoli e leggerò quello con il numero di voti più alto! Ogni mese si vota per il mese successivo.

Siccome ho deciso che il 2021 sarà l'anno delle serie per me, ho pensato di partire proprio da questo tema. Nello specifico, vi mostro quattro primi volumi di serie diverse che possiedo da molto tempo e che vorrei iniziare.


Per aiutarmi, non dovete far altro che scrivere nei commenti il titolo di cui vi piacerebbe leggere una recensione entro il mese! Quando le votazioni saranno terminate su tutti i social, tornerò su questo post ed aggiungerò tutti i voti ricevuti con il totale per ogni libro e, conseguentemente, il titolo del libro vincitore.

Potrete votare fino all'ultimo giorno di Febbraio.
Aspetto i vostri commenti!

Il mio splendido migliore amico
Blog: 1 | FB: 2 | Instagram: 16
Starcrossed
Blog: 1 | FB: 0 | Instagram: 13
Die for me
Blog: 3 | FB: 0 | Instagram: 7
Geno #1
Blog: 0 | FB: 0 | Instagram: 5

venerdì 5 febbraio 2021

Vi segnalo 'Urla Ancestrali' di Davide Falossi

Buongiorno lettori e buon venerdì! Da un po' di tempo a questa parte ho deciso di cambiare atteggiamento nei confronti delle segnalazioni, per vari motivi. Da un lato la nuova versione di Blogger mi fa impazzire e non riesco ad inserire bene le immagini nei post (immaginate quanto possa risultare difficile inserire 10 copertine nello stesso post!), dall'altro lato non mi piaceva più molto il modo in cui stavo portando avanti la rubrica. Di conseguenza, contando anche il fatto che segnalando tantissimi volumi alla volta ogni post mi portava via tantissimo tempo di preparazione, ho deciso che con le segnalazioni deciderò un po' sul momento come fare e vi mostrerò i titoli che più mi incuriosiscono. A volte raggruppandoli. Altre volte, come oggi, no.
In questo post voglio segnalarvi un libro che ho conosciuto grazie a Selina del blog Ombre Angeliche e che mi ispira tantissimo, motivo per cui non potevo non dedicargli un apposito post!

Urla Ancestrali
di Davide Falossi
Pagine: 171
Prezzo: € 12,94 cartaceo - € 3,00 ebook
Editore: Autopubblicato

Vivere l'esperienza della perfetta sintonia e fusione con la natura è qualcosa che può risultare sconvolgente ed allo stesso tempo meravigliosa per un essere umano. Il contatto stabilito attraverso un intenso scambio di sguardi con il selvaggio lupo Banshee, permetterà al protagonista Philipp di immergersi completamente in un mondo ormai dimenticato dalla società moderna di noi esseri umani. Banshee e Philipp vivranno una fantastica avventura attraverso l'intricata e misteriosa foresta, per via del rapimento della figlia. Questo porterà il protagonista a riscoprire le origini ancestrali del rapporto tra l'uomo ed il lupo e la somiglianza tra le nostre due specie, che ancora oggi porta spesso a pregiudizi dovuti all'inconscio immedesimarsi con le caratteristiche di questo animale. In Philipp la percezione della natura verrà acuita ed amplificata grazie alla stretta intesa che verrà a crearsi con Banshee, permettendogli di carpire i segreti di una delle creature più affascinanti del pianeta.


DISPONIBILE SU AMAZON

Vi incuriosisce? A me moltissimo, infatti lo ho infilato in wishlist!

mercoledì 3 febbraio 2021

WWW... Wednesday! #3

 Buongiorno amici, come state? Io sono ancora nel frenetico periodo d'esami e non vedo l'ora sia l'11 perché quel giorno avrò l'ultimo esame di questa sessione e poi finalmente potrò dedicarmi almeno qualche giorno a me, prima di passare a studiare per gli esami di Aprile! Oggi torno con il classico recap settimanale, che mercoledì scorso avevo saltato a causa di una mancanza incredibile di tempo x.x


Ho recentemente finito di leggere:
Il karma mi odia di Valentina Lattanzio:
un romanzo rosa LGBT molto divertente, ricco di colpi di scena e passione.
(click sulla copertina per leggere la recensione!)

Avvento di Debora Spatola:
urban fantasy che è entrato direttamente nella lista dei miei libri preferiti. Ve ne parlerò la settimana prossima con una recensione!


Sto leggendo:

Origini-La cerva di Susanna Hawkwood:
una raccolta con due volumi di stampo fantascentifico. Al momento ho letto Origini e lo ho trovato interessante. Vi parlerò in un'unica recensione di entrambi i volumi!


Leggerò:

Una notte al Fashion di Lily Carpenetti:
un romanzo LGBT che mi ispira molto.


Quali sono i vostri titoli?

lunedì 1 febbraio 2021

Cristallo Books & Nerd | 3 giochi da tavolo a tema Harry Potter

Buongiorno amici e bentornati su Cristallo Books and Nerd, la rubrica dove mescolo libri ad altri argomenti a tema nerd. La puntata di oggi è molto particolare, ma prima di parlarvene vi faccio notare che ho creato una sezione apposita qui nel blog dove raccoglierò tutte le puntate di questa rubrica (click qui). 
Nel post di oggi vi mostro tre giochi da tavolo ispirati alla famosissima saga Harry Potter. La trovo una puntata particolare perché, come ben sapete, non sono una grande fan della serie, ma ho pensato che visto che la maggior parte di voi la amano, magari conoscere qualche gioco a tema vi avrebbe potuto fare piacere. Quindi, eccomi qui a parlarvi di tre giochi totalmente differenti tra loro, seppur collegati dal tema!

CLUEDO HARRY POTTER
(Ispirato alla saga di J.K.Rowling)

Chi di voi non ha mai sentito parlare di Cluedo, uno dei grandi classici dei giochi da tavolo? Credo che si tratti di un gioco noto a tutti, ma nel caso in cui vi troviate ad essere tra i pochi che ancora non lo conoscono, vi dico brevemente che Cluedo è un gioco investigativo dove tutti i partecipanti si sfidano tra loro per riuscire ad indovinare chi ha commesso l'omicidio, con quale arma e in quale stanza della casa. Nel caso di Cluedo Harry Potter la plancia non riporta una singola casa, ma molti dei famosissimi luoghi che i lettori hanno imparato a conoscere nei libri. Ovviamente vengono riprese le scenografie del film. Seppur io non ami troppo Harry Potter, devo dire che adoro questo gioco perché aggiunge del pepe al classico Cluedo, inserendo delle difficoltà in più alle normali regole cui siamo abituati. Il gioco è adatto a qualsiasi età ed anche a persone che conoscono poco la saga. [2-6 giocatori, consigliato da 4 anni in su]

HARRY POTTER HOGWARTS BATTLE
(Ispirato alla saga di J.K.Rowling)

In questo gioco davvero accattivante e particolare, i giocatori prendono i panni di alcuni dei principali personaggi della saga e si uniscono per sconfiggere le minacce dei Malvagi. I giocatori possono scegliere se interpretare Hermione Granger, Harry Potter, Ron Weasley o Neville Paciock ed iniziano a giocare con un mazzo di carte personale che verrà aggiornato man mano che la partita avanza. Questo gioco, infatti, è un deck building e permette di migliorare i mazzi personali nel corso del gioco. Per riuscire a sconfiggere Colui-che-non-deve-essere-nominato è necessario che tutti facciano gioco di squadra per poter avanzare nei sette scenari che costituiscono il gioco. In commercio sono già presenti molte espansioni ed il gioco è molto interessante. Tutti possono prendere parte, ma conoscendo un po' la saga il divertimento sarà sicuramente maggiore. [2-4 giocatori, consigliato dagli 11 anni in su]


TRIVIAL HARRY POTTER
(Ispirato alla saga di J.K.Rowling)

Trivial Pursuit è un altro di quei titoli che è impossibile non conoscere, quindi sfido chiunque a dirmi che non ha mai giocato/visto giocare o anche solo sentito nominare questo gioco! Inizio subito con il dire che in questo caso non ci troviamo difronte ad un gioco adatto a tutti, perché le domande sono spesso molto complesse ed è necessario conoscere molto bene la saga per poter sperare di vincere. Vi consiglio di giocare solo se siete davvero appassionati, altrimenti rischierete di annoiarvi perché le 600 domande incluse nella scatola non toccano altro argomento! [2+ giocatori]


Conoscete qualcuno di questi giochi?
La prossima puntata andrà online tra un paio di settimane!